Determinazione dirigenziale su deposito del certificato di conformità edilizia e agibilità e schede tecniche; D.I.A. a stralcio per conclusione parziale di lavori
Determina confluita nelle DTO - vedi
| Programmi Urbanistici - Edilizi | P.G. N.: 80349/2005
Data Sottoscrizione: 19/04/2005
Data Esecutività: 19/04/2005 |
| Oggetto: APPROVAZIONE DELLE SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE AL DEPOSITO DEL CERTIFICATO DI CONFORMITA' EDILIZIA E AGIBILITA', E SCHEDE TECNICHE, NONCHE' DELLA RELATIVA MODULISTICA. INDIVIDUAZIONE DELLA PROCEDURA NECESSARIA PER CONSENTIRE LA CONCLUSIONE PARZIALE DEI LAVORI SU PORZIONI AUTONOME DI IMMOBILI (D.I.A. A STRALCIO). |
- Determinazione dirigenziale generica - |
IL DIRETTORE
Premesso:
- che il nuovo Regolamento Edilizio, entrato in vigore l'1.7.2003, ha previsto, all'art. 3 delle Norme di Principio, di attuare il periodico aggiornamento delle norme istituendo a tal fine una Commissione di Monitoraggio sull'applicazione della normativa, con il compito di elaborare anche proposte di revisione delle norme stesse e della loro applicazione;
- che gli Ordini e Collegi professionali hanno condiviso e concluso con il Comune di Bologna un protocollo d'intesa, registrato al Protocollo Generale con il n. 117893/2003, che regola la costituzione, i compiti e il funzionamento di detta Commissione;
- che tra i compiti previsti in capo alla Commissione di Monitoraggio è pure ricompresa la condivisione della modulistica necessaria per la presentazione dei titoli edilizi e per le autodichiarazioni di conformità urbanistico edilizia e dei requisiti igienici, da rendersi a cura del progettista abilitato;
Atteso:
- che il nuovo Regolamento Edilizio ha, agli articoli 46 e 47 delle Norme di Dettaglio, dato attuazione alle disposizioni contenute negli articoli 20 e 21 della Legge Regionale n. 31/02, relativamente al certificato di conformità edilizia e agibilità e alla scheda tecnica;
- che con determinazione dirigenziale P.G. n. 179003 del 17 ottobre 2003 è stata approvata la modulistica relativa alle procedure in oggetto;
Dato atto:
- che la Commissione di Monitoraggio è stata informata ed ha condiviso, nel corso delle sedute tenutesi nell'anno 2004, la procedura prevista dalla U.I. Edilizia, per il deposito del certificato di conformità edilizia e agibilità, nonchè le modalità di presentazione di apposite D.I.A., denominate per comodità "D.I.A. a stralcio" che consentono la gestione delle varie fasi edilizie, sia in relazione alle variazioni di proprietà che possono intervenire nel corso dei lavori e, conseguentemente, alle possibili diverse gestioni dei lavori (esempio cambio di direttore lavori);
- che la previsione della D.I.A. a stralcio rispetto a tale casistica si è resa necessaria in quanto le disposizioni contenute nell'art. 44 delle Norme di Dettaglio, che disciplinano la procedura dei Cambi d'intestazione, anche parziale, dei titoli edilizi, non consentono ai diversi proprietari di poter operare autonomamente e concludere il procedimento edilizio limitatamente alla propria porzione di proprietà immobiliare (esempio in caso di frazionamento di un'unità immobiliare in due o più unità);
- che pertanto si ritiene superata la necessità di presentare le comunicazioni per Cambi d'intestazione parziali, procedura assorbita nell'ambito delle varianti stralcio, nelle quali l'interessato dichiara di essere il nuovo proprietario della/e unità immbiliare/i;
- che tale comune attività ha portato all'aggiornamento ed alla definizione del modello di certificato di Conformità edilizia e agibilità e delle Schede tecniche descrittive, da redigersi a cura di professionista abilitato ai sensi dell'articolo 20 L.R. 31/02, riferite all'edificio e alle singole unità immobiliari che lo compongono, nonchè alla definizione di una procedura univoca per poter comunicare la fine dei lavori di parte dell'immobile;
Ritenuto pertanto, di approvare le specifiche tecniche riportate nell'allegato A, che costituisce parte integrante del presente atto, di riapprovare la modulistica relativa al deposito di Certificato di conformità edilizia e agibilità, nonchè di definire la procedura da seguire in relazione alle casistiche evidenziate negli schemi contenuti nell'allegato A;
Visto l'art. 44 dello statuto del Comune di Bologna;
D E T E R M I N A
1. di approvare, per le ragioni espresse in premessa, le specifiche relative al Certificato di conformità edilizia ed agibilità, integralmente riportate nell'Allegato A che fa parte integrante del presente atto, e che va ad implementare le Disposizioni Tecnico Organizzative, già previste dall'articolo 3 delle Norme di Principio del vigente Regolamento Edilizio;
2. di approvare, altresì, le specifiche relative a varianti stralcio per la chiusura parziale dei lavori (cosiddetta DIA a stralcio), riportate sempre nell'Allegato A;
3. di approvare infine la nuova modulistica relativa al Certificato di conformità edilizia ed agibilità, ai cambi di intestazione totale di titoli edilizi e lo schema di presentazione delle Dia per varianti stralcio per la chiusura parziale dei lavori, riportate sempre nell'Allegato A, che costituiscono parte integrante del presente atto e che, al pari delle decisioni di cui sopra, vanno ad implementare le Disposizioni Tecnico Organizzative;
4. di dare atto che la Modulistica è in linea e a disposizione dei Tecnici professionisti presso il sito:
http://www.comune.bologna.it/urbanisticaedilizia
| 19/04/2005 | II Direttore del Settore
Giacomo Capuzzimati |
ALLEGATO A
Disposizioni tecnico-organizzative sull’applicazione del Regolamento Edilizio scaturite dal lavoro della Commissione di Monitoraggio nominata dalla Giunta Comunale.
Le procedure relative alla conclusione del processo edilizio sono sufficientemente chiare e di facile applicazione nel caso di edifici di nuova costruzione o per edifici esistenti a norma con tutte le certificazioni, mentre, non sono altrettanto chiare ed esaustive per situazioni di edilizia esistente in assenza di certificazione di usabilità/agibilità. Inoltre, essendo scomparsa l’agibilità parziale, è necessario mettere in condizione i committenti di concludere il processo edilizio, limitatamente agli immobili di proprietà.
In questa logica è necessario dare la possibilità ai committenti di regolarizzare le situazioni esistenti non a norma, o rendere un'unità immobiliare autonoma dal punto di vista dell’utilizzo. Si ritiene pertanto utile individuare un percorso formalmente corretto, ma svincolato dalla restante porzione di edificio/unità in quanto in capo ad altra/e proprietà/committente/i.
Si ritiene pertanto di inviduare percorsi procedurali diversi a seconda delle casistiche come individuate negli schemi sotto riportati.
- DEPOSITO AGIBILITA' / SCHEDE TECNICHE
- NC di intero edificio, RE4 globale e ristrutturazione urbanistica
Deposito di certificato di conformità edilizia ed agibilità comprendente la scheda dell’edificio, la/e scheda/e di tutte le unità immobiliari con tutti gli allegati previsti all’articolo 48 delle Norme di Principio del Regolamento Edilizio.
- Interventi sull'esistente (RE4 parziale, RE3 e RE2)
Quando l’edificio è privo di autorizzazione all’uso/abitabilità deve essere presentato il certificato di conformità edilizia ed agibilità che potrà essere :
- Complessivo - se riguarda tutto l’edificio/n. civico
- Ridotto - se riguarda uno o più unità immobiliari
- Parti comuni - se riguarda solo le parti comuni
Quando l’edificio è già dotato di autorizzazione all’uso/agibilità la conclusione del processo edilizio può avvenire con la sola presentazione di scheda tecnica per u.i. se l’intervento riguarda le unità immobiliari, oppure con la presentazione della scheda dell’edificio in presenza di interventi sulle sole parti comuni.
(vedi "agib. 1 casistiche" allegato)
Nel caso di interventi edilizi, laddove si presenti la necessità di rendere autonoma una porzione di una o più unità immobiliari, è necessario, anche al fine della conclusione del processo edilizio, separare la procedura originaria con varianti che evidenzino la parte stralciata (autonomamente usabile) da quella/e rimanente/i; in questo caso le varianti (eseguibili con D.I.A.) sono autonome e per le stesse può essere concluso il procedimento edilizio con la fine lavori, ovvero continuare con il residuo tempo per la conclusione dei lavori .
(vedi "varianti stralcio" allegato).
Per la porzione conclusa con la D.I.A. a stralcio può essere presentato il Certificato di Conformità edilizia ed agibilità con all’interno la scheda dell’edificio (quindi le parti comuni devono essere complete, conformi e agibili) e la/e scheda/e dell’u.i. (una scheda per ogni u.i.).
Le schede tecniche sono acquisite dallo Sportello Amministrativo con ProcEdi.
I Certificati di conformità edilizia e agibilità, parziali o totali sono acquisite dai tecnici con ProcEdi.
Allegati
    
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