Bologna, 28/10/2014

154° ANNIVERSARIO DEL CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE, L'INTERVENTO DEL SINDACO VIRGINIO MEROLA


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Trasmettiamo l'intervento del sindaco Virginio Merola in occasione del 154° anniversario della fondazione del Corpo di Polizia municipale di Bologna.

"Buona giornata a tutti. Oggi festeggiamo una ricorrenza importante per la nostra città, l'anniversario della costituzione del Corpo della Polizia municipale, e lo facciamo insieme a tanti amici che insieme alla Polizia municipale stanno e continuano a fare del loro meglio per assicurare la sicurezza della nostra città. Un saluto di caldo benvenuto al signor Prefetto, al signor Questore alle autorità militari presenti. Un saluto alla Presidente e alla vicepresidente del Consiglio comunale per avere voluto partecipare a questa nostra iniziativa.

Ringrazio loro, ma in particolare oggi voglio ringraziare voi agenti e ufficiali della Polizia municipale per il lavoro fatto, che ci ha presentato il Comandate. Una relazione che parla, che elenca fatti, che elenca una grande capacità di iniziativa e di attenzione a quanto avviene nella nostra città grazie al vostro intervento, e di questo in particolare volevo ringraziare tutti voi a nome della nostra città.

E' importante anche per me oggi dare il benvenuto ai nuovi arrivati fra di voi, ai nuovi agenti della Polizia municipale. Li abbiamo fortemente voluti, come ha detto il Comandante saranno 75, li abbiamo voluti perché pensiamo che sia una delle priorità della città assicurare al Corpo di Polizia municipale il necessario rinnovamento. Per reclutare voi abbiamo scelto una modalità concorsuale che la legge permetteva, ma che unici in Italia stiamo applicando, riservata appunto ai giovani, perché la continuità di un Corpo è data appunto dalla possibilità di ingresso di nuove leve.

Scoprirete una città dove cittadini si nasce, certo, ma soprattutto si diventa. Questa è una città accogliente, che ha la capacità non solo di sapere accogliere e tenere al primo posto i diritti, ma ha anche di comprendere che per esercitare questi diritti bisogna assolvere dei doveri. E' per me inoltre importante che i nuovi vigili arrivino da ogni parte del nostro Paese. Questa è una città, vi assicuro, dove tutti cercano di dare il loro contributo, nella loro maggioranza, a risolvere i problemi. Vi auguro davvero una buona permanenza nella nostra città e di assolvere al meglio i doveri per cui siete stati formati. Scoprirete cose ovvie. Che è sempre il vicino che sta trasgredendo e non quello a cui vi rivolgete, che ci sono infiniti motivi per trasgredire "un attimo" le regole del nostro vivere civile. In qualche caso sarà messa a dura prova anche la vostra pazienza, ma credo che riuscirete ad assolvere al meglio i vostri compiti, grazie alla buona formazione ricevuta e l'affiancamento con i vigili da più tempo in servizio, perché non c'è nulla di più importante dell'esperienza per completare una formazione. Quindi davvero un benvenuto.

Assumiamo 75 nuovi agenti di Polizia municipale e assumiamo insegnanti per le nostre scuole d'infanzia. Questo lo facciamo perché riteniamo che il futuro sia nella scuola e sia nel garantire regole di convivenza civile. Lo facciamo con l'obiettivo che stiamo rispettando, di arrivare alla fine di questo mandato avendo diminuito il personale del Comune di Bologna. Noi la cosiddetta revisione della spesa la facciamo da decenni. In questi anni è stata accentuata con provvedimenti governativi, ma da questo punto di vista ci teniamo prima di tutto noi, non abbiamo bisogno di un Governo che ce lo imponga, a rassicurare i cittadini sul fatto che le loro tasse sono utilizzate al meglio senza sprechi, anzi innovando continuamente la nostra macchina amministrativa.

I punti sui quali concentrare la vostra azione li ha efficacemente elencati, richiamati e motivati il Comandante Di Palma, noi dobbiamo insistere sulla questione dell'educazione stradale, prevenzione e repressione delle infrazioni al Codice della strada. Dobbiamo insistere e saperlo fare attraverso questa attività ormai consolidata di rapporto con le scuole, con i nostri bambini e bambine, ma lo dobbiamo sapere fare anche se l'opinione pubblica non mette al centro questo tema. Noi sappiamo, e i dati lo confermano, che il vero numero significativo di morti e feriti, purtroppo, si continua ad avere nel campo degli incidenti stradali. E' un numero in costante diminuzione, grazie all'attività prevalente che viene dedicata in questo campo da voi. Ma bisogna insistere, non bisogna inseguire le mode e le preoccupazioni. Alle preoccupazioni dei cittadini va data comunque risposta, ma questo non significa noi perdere la consapevolezza di dove abbiamo il maggior numero di morti e feriti nella nostra città, per inapplicazione delle regole del vivere civile. Su questa strada dobbiamo continuare e io mi congratulo per i risultati che avete raggiunto anche in questo anno.

Certo meno multe, è un segnale significativo. Comincia il vostro e nostro lavoro a dare risultati. Bene le nuove tecnologie anche per colpire infrazioni che continuano, come la doppia fila, ma il nostro problema non è fare le multe, ma avere la possibilità che ci sia un maggior rispetto delle regole e quindi anche meno feriti e meno incidenti. Certamente gli introiti da multe sono in diminuzione, perché sottolineo, è stato introdotto lo sconto del 30% per chi paga subito, norma bellissima, ma con la quale lo Stato lo accolla ai Comuni questo 30% di sconto.

Il tema del controllo del territorio è importantissimo. Noi stiamo sostenendo le vostre attività cercando anche di riorganizzare i nostri quartieri. In questo mandato in modo molto pragmatico abbiamo proceduto a sperimentare e a prefigurare l'accorpamento dei nove quartieri in sei, questa è la previsione. Attorno a questo stiamo riorganizzando il lavoro di tutti i nostri dipendenti, anche senza fare clamore, ma con efficacia delle operazioni. Faccio solo presente che con la nuova Istituzione che si occupa della scuola comunale, con efficacia 1.500 persone sono passate dai quartieri a dipendere dall'Istituzione, nessuno se ne è accorto, forse questo è il segnale che lo stiamo facendo bene. E nei quartieri ci sarà maggiore presenza della Polizia municipale, non solo quindi nella cerchia del Mille, dove ci sarà un rafforzamento specifico grazie anche ai nuovi agenti, ma in tutte le zone. Nei nuovi quartieri prevediamo una presenza maggiore del vostro lavoro quotidiano.

Così come il tema della sicurezza urbana che io traduco così: applicare il Regolamento di polizia urbana. Ogni tanto sento che bisogna aggiornare il Regolamento, in Italia c'è sempre bisogno di una nuova legge, ma diciamoci fra di noi, applichiamo il Regolamento di polizia urbana che prevede tutte le regole del senso civico da fare rispettare, poi insieme ne trarremo un bilancio anche magari per ridefinire le priorità. Applicare il Regolamento significa comprendere appunto che siamo una città dei diritti, ma proprio per questo siamo anche una città dei doveri. Occorre rispettare le regole di convivenza civile. Occorre sostenere ancora quel tantissimo senso civico che c'è nella nostra città, che i rappresentanti delle Forze dell'ordine qui presenti possono testimoniare. Perché questa è una città dove ci si rivolge alle Forze di polizia e agli agenti della Polizia municipale, si segnalano i reati, è una città dove c'è ancora un rapporto saldo fra le istituzioni democratiche e anche con le Forze di polizia, con i Carabinieri e la Guardia di Finanza. Dobbiamo, voi avete questo compito, non spezzare questa attitudine dei bolognesi, che è preziosa per il nostro lavoro comune.

In questa fase particolare della vita della nostra città e del nostro Pese quello a cui siete anche chiamati, insieme a me, insieme alle forze elette in Consiglio comunale e alle Forze dell'ordine è un chiaro messaggio che insieme dobbiamo sapere dare di "no" alla violenza, in qualsiasi forma, perché la violenza non ha nessuna giustificazione. Un conto sono i diritti sociali, i diritti civili, un conto è come si manifesta e protesta per sostenere le proprie legittime richieste. Nessuno in uno Stato democratico può arrogarsi il diritto di esercitare la violenza, perché in uno Stato democratico il monopolio della forza democratica è affidata alle Forze di polizia e all'attività integrativa, di supporto e sostegno della Polizia municipale. Questo tema della non violenza è importantissimo per la nostra città, fa parte della sua migliore tradizione, il conflitto democratico va salvaguardato, ma il confitto non richiede l'uso di forme illegali che danno disagio agli altri cittadini e che soprattutto hanno determinato negli ultimi tempi aggressioni, ferite per le Forze della Polizia di Stato e per i Carabinieri a cui oggi insieme qui noi rinnoviamo la nostra completa solidarietà. Ho avuto modo di dirlo in altre occasioni, insieme noi ci occupiamo di ordine pubblico e di regole di senso civico. Significa che prima di tutto c'è un ordine umano di convivenza e questo significa fare rispettare le regole della democrazia, non altro. Quindi su questo tema non abbiamo nessuna intenzione di abbassare la guardia, ma vogliamo rivolgerci all'insieme dei cittadini perché sostengano le Forze di polizia e gli agenti della Polizia municipale nell'adempimento del loro doveri.

La nostra città ha molti cantieri fisici aperti. Abbiamo reagito bene finora alla crisi. Questi cantiere comportano un lavoro ulteriore per gli agenti della Polizia municipale, dai controlli all'organizzazione della mobilità. Parlo dei cantieri del nuovo filobus, del rifacimento dell'illuminazione in tutta la città, i cantieri per dotare la nostra città, prima in Italia, della banda larga ultra veloce per andare su internet, i cantieri per l'edilizia scolastica che sono numerosi in città, quelli per la raccolta differenziata dei rifiuti che toglieranno dal centro storico tutti i cassonetti per realizzare 140 mini isole interrate. Ci sono molti cantieri fisici importanti come quello di Fico come altri che si stanno aprendo nella nostra città,ma voi capite insieme a me che oltre ai cantieri fisici noi dobbiamo costruire insieme ai cittadini quello che ho definito il cantiere dell'anima, la ripresa del senso civico della nostra città e dell'appartenenza alla nostra città. Questo significa che per primi in Italia ci siamo dotati ad esempio di un regolamento per i patti di collaborazione per l'amministrazione condivisa tra cittadini e amministrazione. Noi sosteniamo tutti i cittadini che si auto-organizzano per prendersi cura di un loro pezzo di strada, di un giardino, di un servizio integrativo ai servizi sociali e scolastici da offrire agli altri cittadini, molte attività per il bene comune che in questa città possono davvero fare la differenza rispetto al resto d'Italia. E anche qui c'è un nuovo compito per voi, di caratterizzarsi sempre di più da agenti di prossimità ad agenti di comunità, perché anche voi come il resto dell'Amministrazione dovete collaborare con i cittadini che in prima persona decidono di prendersi cura del nostro bene comune, e in città ci sono già 51 patti di collaborazione con associazioni e comitati di cittadini diversi.

E' molto importante il lavoro che fate, stiamo cercando di migliorarlo grazie al confronto che abbiamo avuto con le organizzazioni sindacali e alla direzione del nostro Comandante, secondo questi indirizzi che anche a mio avviso ci mettono in grado di stare al passo coi tempi e anche un p' di prevedere meglio il nostro futuro, che come sappiamo per essere autentico bisogna cominciare a costruirlo nel presente.

La nostra città ha un grande aumento di turismo. Il nostro centro storico ha bisogno di cura e nuove regole. Abbiamo già ripulito 10.000 metri quadrati di muri del nostro centro storico. Ci stiamo rivolgendo ai cittadini perché anch'essi facciano la loro parte in questa opera di cura e bellezza del nostro centro storico. L'aumento dei turisti da tre anni a questa parte è notevole, e implica anche per voi nuovi compiti di accoglienza e di riferimento per questi ospiti. Credo che insieme lo potremmo fare, e insieme potremo, anche per quanto mi compete come sindaco, mettere a fuoco meglio i problemi che hanno bisogno di risposte e non riguardano solo il Comune di Bologna. Noi faremo la nostra parte, cercheremo di dare il meglio.

E' evidente anche a voi, per gli estenuanti turni che fate per cercare di realizzare una convivenza tra gli inquilini e i gestori dei bar, che avremmo bisogno di un Governo nazionale che finalmente riconsegnasse ai sindaci il potere di regolamentare gli orari delle attività nella nostra città. Di questo stiamo discutendo, insisto su questo perché anche per l'utilizzo migliore delle forze della Polizia municipale, la mancanza di norme solide che permettano ai sindaci di regolamentare gli orari sta sempre più diventando un problema evidente.

Così come il tema dei tempi del funzionamento della nostra Giustizia, che non dipende dai magistrati, ma da una ormai troppo annunciata riforma della Giustizia che sicuramente deve avere al centro dei propri problemi prima di tutto quello di assicurare tempi della Giustizia in grado di dare risposte ai cittadini della nostra comunità, in particolare sul versante civile. Il Governo ha annunciato che finalmente dal prossimo anno i Tribunali saranno a carico dello Stato. Noi l'abbiamo fatto volentieri, lo facciamo per tutta la Regione e finora lo facciamo solo con i soldi del Comune di Bologna. Per noi sarà un grande sollievo se lo Stato manterrà questo impegno che è stato annunciato perché ci permetterà di concentrare meglio le nostre risorse sulle attività comunali.

Penso che abbiamo uno dei Corpi di Polizia municipale migliori d'Italia. Avete un compito difficile, ma anche affascinante. Nel simbolo del Comune di Bologna c'è scritto semplicemente "libertà". Questo richiede un'interpretazione quotidiana, ma vi assicuro, lo dico anche ai nuovi arrivati, che in questa città, da sempre, si è cercato di intendere la parola libertà con la rima responsabilità. Essere liberi in modo autentico significa rispettare gli altri e insieme andare avanti per il progresso comune. Grazie davvero a tutti voi per il lavoro svolto, un benvenuto ai nuovi arrivati e grazie a tutte le persone che insieme a me oggi hanno voluto festeggiare degnamente il 154° anniversario del glorioso Corpo della Polizia municipale. Non siete solo un Corpo, ma avete davvero una grande anima, buon lavoro".
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