Bologna, 23/05/2014

QUESTION TIME, CHIARIMENTI SULL'ISTITUZIONE NIDI E SCUOLE DELL'INFANZIA


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L'assessore alla Scuola Marilena Pillati, nella seduta odierna, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Federica Salsi (GMisto) sull'Istituzione nidi e scuole dell'infanzia.

La domanda della consigliera Salsi:

"Da notizie di stampa si apprende dello scontro tra sindacati confederali e Comune sulla nascente Istituzione nidi e scuole dell'infanzia; considerato che: la Giunta ha approvato la Delibera PG. n. 122678/2014; preso atto che: per l'anno scolastico 2014/2015 ci sono 334 domande di iscrizione alla suola dell'infanzia in lista di attesa; chiedo al Sindaco e alla Giunta: negli spazi di “il Trenino Ciuff Ciuff”, “Balù”, “Marameo” quanti posti si renderanno disponibili e per quali età; dove siano collocati gli spazi anzidetti; di chi siano le proprietà immobiliari; come verranno scelti i gestori; quali caratteristiche dovranno avere i gestori; per quale motivo l'Ente non voglia valutare l'assunzione di personale, avendone la possibilità.".

La risposta dell'assessore Pillati:

"Gentile consigliera,
per rispondere alla sua domanda bisogna fare alcuni chiarimenti in premessa. Le sezioni di scuola d'infanzia a cui fa riferimento verranno aperte su iniziativa di tre soggetti privati, soggetti che sono già impegnati nel campo dei servizi educativi, ma la cosa importante è che si tratta di soggetti che autonomamente hanno deciso di ampliare la loro offerta nella direzione della scuola d'infanzia.
Quindi in tutti i tre casi che lei cita non stiamo parlando di strutture che sono nella disponibilità del Comune di Bologna, né a titolo di proprietà né ad altro titolo.
Il Comune di Bologna non avrebbe potuto scegliere direttamente quegli spazi con proprio personale né avrebbe potuto scegliere di assegnarli ad altri per aprire nuove sezioni di scuola dell'infanzia.
Sono stati al contrario i soggetti gestori che, disponendo di quelle strutture, hanno costruito ciascuno un progetto educativo per organizzare l'apertura complessivamente di tre nuove sezioni, hanno sottoposto il progetto al Comune di Bologna, che ha valutato positivamente le caratteristiche organizzative e qualitative di questo progetto.
Per questo il Comune di Bologna, che ha come priorità quella di generalizzare la scuola d'infanzia, per rispondere al meglio all'aumento della domanda proprio nei territori in cui questi locali sono situati, ha valutato di avviare un rapporto convenzionale con i suddetti gestori. Ciò consentirà di mettere a disposizione delle famiglie che hanno oggi bambini in lista di attesa, nell'ultima elaborazione di graduatoria, quindi complessivamente 75 posti in più.

Queste tre sezioni sono ubicate nei quartieri Porto, San Donato e San Vitale, quindi per entrare in maggiori dettagli: Marameo, nel quartiere Porto, consentirà di corrispondere alla domanda della zona ovest della città mentre Balù a San Donato e Trenino Ciuf Ciuf a San Vitale concorreranno ad aumentare l'offerta nella zona est della città.
Voglio in proposito ricordare che queste tre sezioni non rappresentano l'unico incremento di scuola dell'infanzia, perchè voglio ricordare che si stanno concludendo i lavori di una nuova scuola d'infanzia nel quartiere Reno che ha complessivamente quattro sezioni, la scuola Giovanni XXIII , due sezioni verranno trasferite li, due saranno sezioni nuove aggiuntive per le quali è stata richiesta da parte del Comune di Bologna l'apertura allo Stato,.
Quindi spero di avere chiarito che le strutture a cui fa riferimento non sono né sezioni attualmente funzionanti da parte del Comune di Bologna che quindi verrebbero esternalizzate, né sono strutture nelle quali il Comune di Bologna avrebbe potuto fare scelte di altro tipo, non disponendone della proprietà e neppure dell'uso".
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