Bologna, 09/04/2015

ISTITUZIONE BOLOGNA MUSEI: GLI APPUNTAMENTI DA VENERDI' 10 A GIOVEDI' 16 APRILE


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Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di appuntamenti, per svelare le loro collezioni e raccontare aspetti ed episodi inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i principali "strumenti" di questo racconto, che si dispiega lungo millenni di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa ai prodotti dell'attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie forme dell'arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee politiche e civili.

Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 10 a giovedì 16 aprile.

IN EVIDENZA

domenica 12 aprile

ore 16: Museo Medievale - via Manzoni 4
"Un anno di Révolution touR. Da L'Armata dei Sonnambuli a Cantalamappa"
Il collettivo Wu Ming ha scelto le sale del Museo Medievale per la conclusione del Révolution touR, il lungo giro di presentazioni de "L'Armata dei Sonnambuli", romanzo uscito per Einaudi nell'aprile 2014 e ambientato negli anni della Rivoluzione francese.
Il touR - chi ha letto "L'Armata dei Sonnambuli" sa perché l'ultima lettera è maiuscola - finisce dopo centoventi date esatte. Un anno di dialogo on the road con migliaia di lettrici e lettori, per rendere conto di un libro pensato come summa di vent'anni di lavoro sulla forma del romanzo storico, partendo da Q (che il gruppo iniziò a scrivere nel 1995) e passando per 54, Manituana e Altai.
Domenica 12 aprile tre membri della band leggerano passi da "L'Armata dei Sonnambuli" e - approfittando dell'atmosfera - un capitolo medievale dalla nuova uscita "Cantalamappa" (Electa Kids, 2015), l'esordio di Wu Ming nella letteratura per ragazzi.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00)
Info: www.museibologna.it/arteantica


PER I BAMBINI

sabato 11 aprile

ore 10.30: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
In occasione di The Best of. Laboratori musicali per bambini
"Suonare CONtatto" (II di III)
Laboratorio sonoro e tattile per bambini da 6 a 8 anni (secondo incontro). Con con Silvia Moscati.
Forte, piano, allegro, acuto... Ruvido, liscio, morbido...
Quali sensazioni proviamo ad ascoltare suoni nascosti, che non sappiamo da dove provengono... cosa sarà? Cosa ci immaginiamo... E poi...
Quante superfici interessanti ci circondano e non ce ne accorgiamo. Le suggestioni sonore e tattili possono essere associate a immagini e a storie che insieme scopriremo e costruiremo…
Prenotazione obbligatoria solo online su www.museibologna.it/musica.
Si richiede conferma o eventuale disdetta entro il giovedì precedente la data del laboratorio.
Ingresso: € 4,00 a partecipante
Info: www.museibologna.it/musica

ore 16: Museo Medievale - via Manzoni 4
In occasione della mostra Giovanni da Modena. Un pittore all'ombra d San Petronio
"La bottega di Giovanni da Modena. Rosso, giallo e blu...dai, provaci anche tu!"
Per il ciclo “Il Sabato dei ragazzi”, laboratorio per bambini da 3 a 7 anni, a cura di RTI Senza titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.
Un laboratorio speciale per un grande pittore del Quattrocento: i piccoli artisti avranno la possibilità di conoscere l'arte di Giovanni dalle sue bellissime opere e poi impegnarsi in un creativo laboratorio dedicato alla pittura. Contemporaneamente per gli adulti sarà attivo un servizio di visite guidate alla mostra.
Prenotazione obbligatoria a edubolognamusei@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.museibologna.it/arteantica


GLI ALTRI APPUNTAMENTI

venerdì 10 aprile

ore 16.30: Basilica di San Petronio - Piazza Maggiore
In occasione della mostra Giovanni da Modena. Un pittore all'ombra di San Petronio
Visita guidata a cura di Paolo Cova, RTI Senza titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.
Ingresso: biglietto mostra (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto + € 1,00 per gli auricolari)
Info: www.museibologna.it/arteantica

sabato 11 aprile

ore 16: Museo Medievale - via Manzoni 4 e Basilica di San Petronio - Piazza Maggiore
“Giovanni da Modena. Un pittore all'ombra di San Petronio”
Visita guidata alle due sedi espositive a cura di Ilaria Negretti, RTI Senza titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.
Ingresso: biglietto mostre (€ 9,00) + € 1,00 per gli auricolari
Info: www.museibologna.it/arteantica

ore 16: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
"I Celti a Bologna"
Visita guidata con Laura Minarini, Museo Civico Archeologico di Bologna.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00) fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/archeologico

ore 16: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
" Il volto della città: Bologna negli scatti dello Studio Villani"
Visita guidata alla mostra "Lo Studio Villani di Bologna. Il più importante atelier fotografico italiano del XX secolo tra industria, arte e storia".
Un'incursione fotografica nella Bologna del XX secolo, raccontata dal più importante studio fotografico italiano del periodo, lo Studio Villani.
Durante il percorso sarà possibile visitare le tre sezioni in cui si articola la mostra: “Bologna: la città, lo sport, la storia”; “La fotografia artistica” e “L'Industria”; che testimoniano - attraverso 173 fotografie - l'attività dello Studio, a Bologna ed in Italia, negli anni 1930-'70.
Gli scatti in esposizione raccontano, con sguardo limpido, la vita privata, la distruzione della guerra, la ripresa industriale e commerciale vista con gli occhi di chi l’ha vissuta.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 10 aprile).
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

ore 17.15: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
In occasione della rassegna Nell'anno di... i musicisti raccontano i musicisti
"La virtù sta nel mezzo: Giuditta Pasta, Giulietta Simionato, Birgit Nilsson, Shirley Verrett"
Con Ginevra Schiassi (soprano), Stefano Maleferrari (pianoforte).
Giuditta Pasta è considerata, insieme a Maria Malibran, la più celebre cantante lirica del XIX secolo. Iniziò a studiare solfeggio e canto privatamente, e nel 1813, raggiunta l'età minima necessaria, si iscrisse al Conservatorio di Milano, dove continuò gli studi con il compositore e maestro di cembalo Giuseppe Scappa, che notò subito lo straordinario talento della giovane. Il debutto come professionista avvenne nel 1815 al Teatro Filodrammatici di Milano con "Le tre Eleonore" dello stesso Scappa, dove la Pasta esordì come contralto.
Nel 1829 il conte Czernin, ciambellano della Corte asburgica, le conferì il titolo di Illustrissima cantatrice di S.M.I.R.A., ossia Sua Maestà Imperial Regia Apostolica.
Giulietta Simionato studia in un collegio di suore che ne intuiscono le qualità e la invitano a studiare canto, ma incontra l'opposizione della famiglia, soprattutto della madre. Dopo la morte di quest'ultima, studia canto prima a Rovigo, poi a Padova. Il suo debutto risale al 1927, con la commedia musicale "Nina, non far la stupida". Nel 1948 viene chiamata da Arturo Toscanini per il concerto commemorativo di Arrigo Boito alla Scala di Milano. Da quel momento la carriera ha una svolta e la Simionato sale sui palcoscenici di tutto il mondo.
Birgit Nilsson venne notata per la prima volta quando iniziò a cantare con il coro della sua chiesa. Debuttò all'Opera Reale di Stoccolma nel 1946, quando, con un preavviso di soli tre giorni, dovette sostituire la cantante che interpretava Agathe in "Der Freischütz" di Carl Maria von Weber. Una certa notorietà in Svezia le venne dall'interpretazione della verdiana Lady Macbeth, diretta da Fritz Busch. Sotto le cure di Busch, la sua carriera prese il volo, portandola anche al di fuori della Svezia.
Shirley Verret, nata in una famiglia afromericana di devoti avventisti del settimo giorno, mostrò presto il suo talento musicale, ma inizialmente la sua carriera di cantante fu disapprovata dalla famiglia. Nel 1957 debuttò in "The Rape of Lucretia" di Benjamin Britten, seguita l'anno successivo da "Lost in the Stars" di Kurt Weill alla New York City Opera.
Lo spettacolo sarà preceduta alle ore 16.30 da una degustazione di té a cura di Il Giardino delle Camelie. Celebra-Tè: Thé vert au Tibet (tè verde profumato alla rosa, gelsomino, mandarino e bergamotto).
Ingresso: € 4,00 fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/musica

domenica 12 aprile

ore 10.30: Rotonda della Madonna del Monte - via dell'Osservanza 35/a
Visita guidata al complesso medievale a cura di Gabriella Bernardi.
In occasione della rassegna "Le colline fuori della porta" - il programma di passeggiate ed escursioni in omaggio a Dino Campana -, apertura straordinaria della Rotonda dalle ore 14 alle ore 17, grazie alla presenza dei volontari "Aperti per Voi" del TCI - Touring Club Italiano.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica

Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
ore 10.30:"Gli artisti del Collegio Venturoli. L'incanto e lo stupore dell'arte bolognese”
Un percorso attraverso deliziose pitture, decorazioni in stucco, marmi e bronzi: dalle dolcezze neoclassiche alle severità del classicismo del Novecento.
Visita guidata a cura di Associazione Culturale Didasco.
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci dell'Associazione Culturale Didasco, con possibilità di associarsi al momento della visita guidata.
L'iniziativa fa parte del programma di anteprima della mostra "Angelo Venturoli - Una eredità lunga 190 anni" (Museo Civico di Medicina, dal 19 aprile al 14 giugno 2015), a cui il Museo civico del Risorgimento di Bologna presta la propria collaborazione.
Ingresso: € 8,00
Info: www.museibologna.it/risorgimento
ore 15.30: "Tutti gli uomini della Grande Guerra, la Grande Guerra di tutti"
Una visita guidata per conoscere tante storie di guerra scolpite nella pietra, con una tappa anche al cimitero ebraico. Con Mirtide Gavelli, Museo civico del Risorgimento.
Visita guidata a cura dell'Associazione Emilia Romagna al fronte.
Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci dell'Associazione Emilia Romagna al fronte, con possibilità di associarsi al momento della visita guidata (€ 10,00 per studenti e under 30 / € 20,00 euro per i soci ordinari).
Ingresso: gratuito per i soci dell'Associazione Emilia Romagna al fronte
Info: www.museibologna.it/risorgimento - www.emiliaromagnalfronte.com

ore 11.30: Museo Medievale - via Manzoni 4 e Basilica di San Petronio - Piazza Maggiore
“Giovanni da Modena. Un pittore all'ombra di San Petronio”
In occasione dell'ultimo giorno di apertura della mostra, visita guidata alle due sedi espositive a cura di Paolo Cova, RTI Senza titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.
Ingresso: biglietto mostre (€ 9,00) + € 1,00 per gli auricolari
Info: www.museibologna.it/arteantica

ore 16: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
Nell'ambito del ciclo Officina delle stelle
"L'universo della radioastronomia"
Incontro dedicato alla radioastronomia con Stefania Varano, IRA (Istituto di Radioastronomia) - INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica).
Nel 1932 i Bell Telephone Laboratories incaricarono un giovane ingegnere, Karl Jansky, di risolvere dei persistenti problemi di interferenza nelle comunicazioni radio. Ebbene, nessuno si sarebbe immaginato che Jansky avrebbe individuato sorgente e natura del fastidioso rumore proprio nel centro della Via Lattea!
L'evento fu a dir poco epocale, ma si dovette attendere il dopoguerra perché la comunità scientifica recepisse adeguatamente l’entità della scoperta.
Da allora la radioastronomia costituisce un’imprescindibile branca degli studi astronomici, in grado di ampliare enormemente la nostra capacità di ricevere informazioni provenienti dagli oggetti del profondo cielo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 10 aprile).
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00)
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Visita guidata alla Collezione permanente MAMbo"
Una visita guidata alla Collezione Permanente per avvicinarsi alla storia dell'arte italiana, dalla metà degli anni Cinquanta a oggi, attraverso l'attività dell'ex Galleria d'Arte Moderna di Bologna.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle 16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00). Per i convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 l'ingresso al museo
Info: www.mambo-bologna.org

ore 17.30: Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5
“Il viaggio di Jacques - racconto in parole e musica”
Uno spettacolo a cura dell'Associazione Amici della Certosa, con letture e musiche dal vivo, per reperire fondi utili al restauro della tomba del compositore bolognese Vincenzo Righini che si trova presso la Loggia a Levante del Cimitero della Certosa.
Con Marco Muzzati, voce narrante; Vincenzo De Franco, violoncello. Musiche di J. S. Bach, D. Gabrielli.
Ingresso: offerta libera a favore del restauro
Info: www.museibologna.it/risorgimento - www.amicidellacertosa.com

martedì 14 aprile

ore 17: Collezioni Comunali d'Arte, Palazzo d'Accursio - Piazza Maggiore 6
In occasione della rassegna L'età di Papa Gregorio XIII Boncompagni
“Arte, scienza e religione nell'età di Gregorio XIII e Gabriele Paleotti” conferenza di Vera Fortunati, Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
Il pontificato di Papa Boncompagni (1575-1582) imprime alla sua città natale, seconda dello Stato della Chiesa, un coerente intreccio fra cultura visiva, scientifica, letteraria, geografica e storica, in costante dialettica con la capitale e con l'azione pastorale di Gabriele Paleotti, vescovo di Bologna). Tra cultura della storia e del territorio, scienza e percezione della realtà, nuove forme di evangelizzazione e lotta all'eresia, l'incontro verte sulla rinnovata dimensione culturale e sulla nuova ricchezza tematica e stilistica che caratterizza le arti figurative nel luogo in cui nel 1563 si era concluso il Concilio di Trento.
La conferenza fa parte del ciclo “L'età di Papa Gregorio XIII Boncompagni” a cura di Area Arte antica dell'Istituzione Bologna Musei e di Felsinae Thesaurus, Basilica di San Petronio.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica

mercoledì 15 aprile

ore 17.30: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
"Andrea Romagnoli. Il coraggio dell'innovazione"
Un incontro dedicato alla figura del tecnico-imprenditore bolognese Andrea Romagnoli.
Fondatore di IMA e Presidente di Tecnomeccanica, progettista ecclettico e geniale con una naturale propensione all'innovazione, Andrea Romagnoli è stato uno degli esponenti più importanti della prima generazione di tecnici-imprenditori dell'industria del packaging bolognese, in grado di proporre macchine che si sono imposte sul mercato internazionale per l'originalità della loro concezione costruttiva e delle soluzioni tecniche adottate.
Intervervengono: Marco Vacchi, Presidente onorario IMA; Carlo Alberto Miselli, già progettista e Direttore tecnico IMA; Lucio Librio, responsabile progettazione Tecnomeccanica; Tommaso Freddi, imprenditore e consulente management.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale


MOSTRE

Museo Medievale - via Manzoni 4
“Giovanni da Modena. Un pittore all'ombra di San Petronio”, fino al 12 aprile 2015
Il Museo Civico Medievale, in collaborazione con la Basilica di San Petronio, dedica ad uno dei maggiori protagonisti della pittura tardogotica in Italia, Giovanni di Pietro Falloppi, meglio noto come Giovanni da Modena (circa 1375-1456), la mostra, curata da Daniele Benati e Massimo Medica, è articolata in due sedi, il Museo Civico Medievale e la Basilica di San Petronio, ciascuna accessibile con proprio biglietto.
Si tratta della prima esposizione dedicata a questo artista, modenese di nascita, ma bolognese di adozione, autore della decorazione della ben nota Cappella Bolognini in San Petronio (1411-12 ca.), capolavoro assoluto della pittura tardogotica bolognese che, insieme alle altre testimonianze ancora presenti nella basilica, tra cui i grandi affreschi di significato allegorico nella Cappella dei Dieci di Balia (1420), costituisce un necessario completamento del percorso espositivo.
L'esposizione presso il Museo Civico Medievale mette a confronto oltre venti opere opere del pittore provenienti da musei e collezioni private - dipinti su tavola come “San Giacomo”, “San Pietro”, “San Francesco”, “San Nicola da Tolentino” (Bologna, Compagnia dei Lombardi), “Madonna col Bambino” (Modena, Museo Civico d'Arte) e “Madonna col Bambino” (Ferrara, Pinacoteca Nazionale), affreschi come la “Madonna col Bambino e due angeli” (Carpi, chiesa di San Francesco), “La Vergine con il Bambino” (Bologna, chiesa di Santa Maria dei Servi) e miniature - tentando di ricostruirne il lungo periodo di attività, avviato all'inizio del XV secolo, come rivelano le due miniature all'interno degli “Statuti della Società dei Drappieri” (1407, Bologna, Museo Civico Medievale), quando la sua presenza risulta già documentata a Bologna, dove rimane fino agli anni Cinquanta del Quattrocento, come testimonia la tempera con “San Bernardino da Siena e storie della sua vita” (1451, Bologna, Pinacoteca Nazionale).
Nella Basilica di San Petronio è possibile visitare - seguendo un percorso appositamente predisposto - le Cappelle Bolognini, dei Dieci di Balia, di Santa Brigida, della Società dei Notai e della Pace, i cui affreschi sono stati per l'occasione valorizzati attraverso un nuovo sistema di illuminazione.
Il biglietto di ingresso intero alla sede espositiva del Museo Civico Medievale dà diritto alla riduzione sull'ingresso nella sede della Basilica di San Petronio.
Info: www.museibologna.it/arteantica

Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
“Lo Studio Villani di Bologna. Il più importante atelier fotografico italiano del XX secolo tra industria, arte e storia”, fino al 26 aprile 2015
In occasione dei cento anni di attività fotografica della Studio Villani, Alinari è lieta di presentare una grande mostra dedicata all’attività svolta dal più importante studio fotografico italiano attivo a Bologna nel Novecento, con un patrimonio di oltre 670.000 fotografie, oggi per la maggior parte conservate a Firenze nell’archivio di proprietà della Fratelli Alinari, mentre altri corpus si trovano custoditi presso l'Archivio Fotografico della Soprintendenza per i Beni storici e artistici di Bologna, il Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma e la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.
Lo Studio Villani ha prodotto un irripetibile corpus fotografico che illustra il patrimonio del Made in Italy, attraverso le oltre 7.000 aziende documentate, molte delle quali ancora oggi operanti con successo nei mercati italiani ed esteri, ricreando la storia industriale del nostro paese.
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Fausto Gilberti e i suoi libri. Un artista racconta gli artisti: Manzoni, Pollock, Klein...", fino al 26 aprile 2015
Gli spazi del Dipartimento educativo MAMbo ospitano la mostra di Fausto Gilberti chedopo aver ritratto i volti e l'immaginario del Rock, una nuova collana presenta a grandi e bambini la vita e l'opera di Manzoni, Pollock, Klein: disegni e parole, tavole originali e progetti per scoprire pratiche e processi creativi. Una mostra-laboratorio da guardare, leggere e partecipare.
A cura di: Corraini Edizioni in collaborazione con Dipartimento educativo MAMbo
Promosso da: Corraini Edizioni in collaborazione con Dipartimento educativo MAMbo e Bologna Children's Book Fair.
"Franco Guerzoni. Archeologie senza restauro", fino al 19 aprile 2015
Il MAMbo dedica a Franco Guerzoni "Archeologie senza restauro", una personale che si focalizza su due estremi temporali del percorso creativo dell'artista: gli esordi e la produzione più recente, presentando una selezione di 17 opere rappresentative di tali momenti.
Lo sguardo rivolto verso il passato, che è interesse verso ciò che è stato e al contempo consapevolezza della sua irrecuperabilità, è una costante del lavoro di Guerzoni, che l'ha definita “archeologia senza restauro”. Spesso le sue opere appaiono come dei reperti - con superfici mutate dal tempo, polvere, parti sconnesse - e raccontano un viaggio dell'immaginazione tra le tracce di ciò che è ormai perduto.
Info: www.mambo-bologna.org

Museo Morandi - via Don Minzoni 14
"Morandi e l'antico: Vitale da Bologna, Barocci, Rembrandt e Crespi", fino al 17 maggio 2015
Fino al 17 maggio 2015 il Museo Morandi accoglie i visitatori con "Morandi e l'antico: Vitale da Bologna, Barocci, Rembrandt e Crespi", un nuovo allestimento che si focalizza sul suo rapporto con l'arte antica scegliendo di introdurre nel percorso espositivo alcuni capolavori di autori del passato, da lui amati e studiati, anche a testimonianza di quanto la modernità della pittura di Morandi abbia tratto origine dall’antico.
Nelle sale del museo trovano posto, in dialogo con la collezione morandiana, opere di Federico Barocci, Giuseppe Maria Crespi, Rembrandt van Rijn e Vitale da Bologna comprese in un arco temporale che va dal Trecento al Settecento e provenienti da altre sedi dell'Istituzione Bologna Musei - Collezioni Comunali d'Arte, Museo Davia Bargellini, Casa Morandi - e dalla Pinacoteca Nazionale di Bologna.
La mostra è un progetto dell'Istituzione Bologna Musei in collaborazione con Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le Province di Bologna, Ferrara, Forlì/Cesena, Ravenna e Rimini e Pinacoteca Nazionale di Bologna.
Info: www.mambo-bologna.org


L'Istituzione Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei civici bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi e dell'inquadramento di un notevole patrimonio in un progetto culturale rinnovato e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema culturale policentrico, fortemente coordinato, in cui le specificità museali esprimono una chiara identità e un determinato settore di intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali allargati al territorio.
I Musei civici, con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale della città, soprattutto in riferimento alla salvaguardia e alla valorizzazione di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro collezioni sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna e del suo territorio, dai primi insediamenti preistorici fino alle dinamiche economiche e produttive della società contemporanea. Parallelamente sono documentati aspetti importanti dello sviluppo culturale, artistico, scientifico e tecnologico del nostro territorio: dalla stagione del collezionismo erudito del XV e XVIII secolo sino ai prodotti più significativi del distretto industriale meccanico, passando attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.
Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.


INDIRIZZI E RECAPITI

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto: martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica e festivi: ore 12-20

Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione

Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi

Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22
tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18

Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30

Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193916 - 2193930
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30

Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto: martedì - venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13

Museo Internazionale e Biblioteca della Musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto: martedì - venerdì: ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30

Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto: martedì - venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica: ore 15-18

Museo Civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13
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