Bologna, 25/06/2015

ISTITUZIONE BOLOGNA MUSEI, GLI APPUNTAMENTI DA VENERDI' 26 GIUGNO A GIOVEDI' 2 LUGLIO


    .
Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di appuntamenti, per svelare le loro collezioni e raccontare aspetti ed episodi inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i principali "strumenti" di questo racconto, che si dispiega lungo millenni di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa ai prodotti dell'attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie forme dell'arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee politiche e civili.

Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 26 giugno a giovedì 2 luglio.

IN EVIDENZA

sabato 27 giugno

ore 10-24: Museo per la Memoria di Ustica - via di Saliceto 3/22
In occasione della rassegna Il Giardino della Memoria e di bè bolognaestate 2015
"Apertura straordinaria del Museo per la Memoria di Ustica"
In occasione del XXXV anniversario della strage, il Museo per la Memoria di Ustica è visitabile per tutta la giornata, dalle ore 10 alle ore 24.
Alle ore 21, nel Parco della Zucca, antistante al museo, il ciclo di spettacoli “Il Giardino della Memoria” si apre con il concerto di Franco Battiato, compositore e cantautore tra i più importanti della canzone italiana che da sempre si è confrontato con diversi stili musicali combinandoli tra loro con un approccio originale ed eclettico.
L'artista siciliano, a voler rimarcare il legame tra Bologna e la Sicilia, sarà accompagnato per l'occasione da Carlo Guaitoli, al pianoforte, Angelo Privitera, tastiere e programmazione e da Il Nuovo Quartetto Italiano: Luigi Mazza, Demetrio Comuzzi, Alessandro Simoncini e Luca Simoncini.
“Il Giardino della Memoria” è un progetto dell'Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica, nell'ambito di bè bolognaestate 2015.
Ingresso al museo: gratuito
Ingresso allo spettacolo: offerta libera
Info: www.mambo-bologna.org - www.ilgiardinodellamemoria.it

domenica 28 giugno

ore 21-24: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
Nell'ambito di bè bolognaestate 2015
"IMAGO 3. Music and visual experience"
Lorenzo Senni è il nuovo act per la serata conclusiva di IMAGO 3,(l'artista sostituisce Craig Leon, costretto a rinunciare al mini tour in Italia -due le date previste a Bologna e a Foligno-a causa di problemi di salute.
Lorenzo Senni, punto di riferimento nel panorama mondiale della musica elettronica, presenterà il suo toccante live act a una settimana di distanza dall’esibizione al Sònar di Barcellona e a qualche mese dalle apparizioni al CTM di Berlino e all’Art Basel di Hong Kong. Posta nella bellissima cornice del Chiostro VI, la performance di Senni sarà preceduta da quella di OoopopoiooO, progetto frutto del sodalizio artistico fra Vincenzo Vasi e Valeria Sturba.
Le loro esibizioni saranno introdotte da un percorso sonoro che attraverserà i più suggestivi spazi della Certosa, con le performance in solo di Edoardo Marraffa nella Sala delle Tombe e di Enrico Malatesta nella Sala del Colombario.
Le performance musicali saranno impreziosite dalle tecniche installative del collettivo Orthographe (già noto per diversi progetti e residenze artistiche, inclusa la collaborazione con lo stesso Senni nell’esperienza Paradoxes), realizzate a conclusione del relativo workshop promosso all’interno del cartellone di IMAGO e finalizzato alla progettazione di un allestimento scenico non convenzionale e alla creazione di disegni luci tridimensionali negli spazi della Certosa.
A cura di Pursuit.
Prenotazione obbligatoria a pursuit.bo@gmail.com.
Ritrovo presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
L'evento si terrà anche in caso di maltempo.
Ingresso: € 15,00
Info: www.imagofestival.it


PER I BAMBINI

Estate al museo. I campi estivi dell'Istituzione Bologna Musei
Durante l'estate bambini e ragazzi dai 5 ai 14 anni possono vivere un'esperienza a contatto con il ricco patrimonio culturale della città.
I campi estivi, gestiti dal Dipartimento educativo MAMbo, prevedono visite e attività in più musei, con l'obiettivo di trasmettere al pubblico un'idea di museo diffuso sul territorio, promuovere un'educazione alla cultura di tipo interdisciplinare e offrire ai cittadini un servizio di qualità.
I campi estivi si svolgono fino all'11 settembre 2015, tutte le settimane tranne quella centrale di Ferragosto, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 17.

Per la settimana dal 29 giugno al 3 luglio MAMbo e Museo della Musica presentano "Strumenti per l'arte".
Una settimana dedicata a tutto quello che serve per "fare" arte, dalla musica alle arti visive: girovagare fra quadri, partiture e strumenti sviluppando percorsi che coinvolgano il movimento espressivo, la voce creativa e - attraverso la composizione empirica - la magia del far musica insieme. Le Collezioni del Museo della Musica e le opere del MAMbo saranno il pretesto per indagare il processo creativo che porta ogni artista a creare la sua opera unica e originale.
Ingresso: € 185,00 a settimana comprensivi di attività didattiche, materiali di consumo, kit di lavoro, pranzo e merenda. Sconto del 20% per le iscrizioni ad almeno due settimane o per più fratelli.
Info, programma completo e prenotazioni: tel. 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle 16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.


GLI ALTRI APPUNTAMENTI

ore 15.30: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
“Il Museo e Nero Sulcis”
Visita guidata alla mostra fotografica “Nero Sulcis. Minatori e paesaggi minerari” promossa dall'Associazione Save Industrial Heritage e dall''Istituzione Bologna Musei/ Museo del Patrimonio Industriale.
A seguire breve visita alle collezioni del museo, alla scoperta dei prodotti e delle innovazioni che a partire dal Medioevo hanno caratterizzato lo sviluppo tecnologico del territorio bolognese.
“Nero Sulcis” nasce dalla volontà di Adriano Mauri, fotografo professionista sardo, e Save Industrial Heritage, associazione di professionisti impegnati nella valorizzazione del patrimonio industriale. È un percorso di immagini che, attraverso i ritratti degli ultimi minatori del carbone d'Italia e gli scatti dei paesaggi minerari di Iglesias, vuole raccontare il momento cruciale di transizione che sta attraversando il Sulcis-Iglesiente: un territorio cresciuto per oltre 2000 anni sulle miniere che oggi vede la sua unica fonte di ricchezza esaurirsi.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 26 giugno).
Ingresso: € 3,00
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

domenica 28 giugno

ore 10.30: Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5
"Enrico Barberi. Opere per la Certosa dal Collegio Artistico Venturoli"
Visita guidata alla mostra con Roberto Martorelli, Museo civico del Risorgimento.
In esposizione sculture inedite e documenti dello scultore Enrico Barberi (Bologna, 1850-1941) relativi a monumenti della Certosa.
In mostra anche disegni, documenti, cartoline provenienti dal Museo civico del Risorgimento, relative a opere della Certosa realizzate dallo scultore.
A completare il percorso espositivo 14 fotografie di Alberto di Giorgio Martini, che con il ciclo “Le Donne del Borgo” interpreta i volti femminili scolpiti da Barberi per il cimitero cittadino.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/risorgimento

ore 17: Museo Morandi - via Don Minzoni 14
"Visita guidata al Museo Morandi, la Collezione"
Una visita guidata al Museo per conoscere alcune delle più celebri opere di Giorgio Morandi.
In relazione con il progetto "SEMI", che l’Istituto Beni Culturali della Regione Emilia-Romagna dedica ai temi di Expo Milano 2015 mettendo in rete più di cento musei e luoghi d'arte, nell'attuale allestimento viene approfondito il forte interesse di Morandi per la pittura di paesaggio, inserendo in dialogo con le sue opere un dipinto di Ardengo Soffici ("Febbraio", 1929), proveniente dalla Collezione Merlini di Busto Arsizio (Varese).
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle 16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00). Per i convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 l'ingresso al museo
Info: www.mambo-bologna.org

lunedì 29 giugno

ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
Nell'ambito di bè bolognaestate 2015
"SouthAmericanProject"
Un viaggio in Certosa tra popoli e musiche, con la chitarra, nella cultura latinoamericana.
Un concerto di brani in solo e in formazione cameristica tra le architetture del Novecento.
Con la classe di chitarra diretta dal Maestro Walter Zanetti del Conservatorio "G.B. Martini" di Bologna.
A cura di CRASFORM onlus.
Prenotazione obbligatoria al 340 6947557 (dalle 18 alle 21).
Ritrovo presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
L'evento si terrà anche anche in caso di maltempo.
Ingresso: offerta libera (per ogni ingresso due euro saranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento

martedì 30 giugno

ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
Nell'ambito di bè bolognaestate 2015
"Novella '800: aneddoti, curiosità e storie poco note di Bologna"
Nel silenzio dei chiostri, tra cipressi e lapidi, riposano i nostri antenati, che pure vissero passioni intense: l'amore romantico, l'odio temibile, l'invidia e la gelosia. In questa visita ricorderemo vicende e chiacchiere che ebbero per protagonisti i bolognesi e, insospettabilmente, il Cimitero della Certosa stesso.
A cura di Associazione Culturale Didasco.
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Ritrovo presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
L'evento si terrà anche anche in caso di maltempo.
Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci dell'Associazione Culturale Didasco, con possibilità di associarsi al momento della visita guidata.
Ingresso: € 10,00 (per ogni ingresso due euro saranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento

ore 21.30: Parco di Villa Angeletti - via Gagarin
Nell'ambito del ciclo Officina delle Stelle - Estate e di bè bolognaestate2015
"Nascondino con gli asteroidi"
L'Istituzione Bologna Musei/Museo del Patrimonio Industriale e l'Associazione Vitruvio propongono un incontro gratuito dedicato all'osservazione degli asteroidi.
La serata prevede in apertura una conferenza a cura dell'Associazione Astrofili Bolognesi nella quale si illustreranno i più recenti risultati riguardanti la ricerca nel campo dell'occultazione da asteroidi.
A seguire è prevista una sessione osservativa con diversi telescopi a disposizione del pubblico. Uno degli strumenti sarà collegato a una videocamera per permettere la visione in diretta su grande schermo di Luna, Giove e Venere.
L'appuntamento si svolge in occasione dell'Asteroid Day, un evento internazionale istituito per informare le persone sugli asteroidi e su cosa poter fare per proteggere il nostro pianeta.
Il 30 giugno ricorre infatti l'anniversario dell'evento di Tunguska in Siberia, il maggiore evento esplosivo naturale registrato nella storia recente in prossimità della Terra. Era il 1908 quando un asteroide o un meteorite esplose a un'altitudine di 5-10 chilometri sopra la superficie terrestre. Le conseguenze dell'impatto furono devastanti: 80 milioni di alberi abbattuti e un'onda d'urto che ha toccato i 5 gradi della scala Richter.
In caso di maltempo la conferenza si terrà presso la sede dell'Associazione Vitruvio al Battiferro (via della Beverara 123).
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

mercoledì 1 luglio

ore 20: Museo per la Memoria di Ustica - via di Saliceto 3/22
Nell'ambito di bè bolognaestate 2015
"Visita guidata al Museo per la Memoria di Ustica"
Una visita al luogo che l'artista francese Christian Boltanski ha creato per la città in ricordo delle vittime della tragedia di Ustica. Un'occasione per riflettere sulla memoria e sull'identità di ciascuno di noi, ripercorrendo le vicende della nostra storia contemporanea.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle 16) oppure a mamboedu@comune.bologna.it.
Per l'occasione il museo sarà aperto straordinariamente dalle 20 alle 24.
A seguire, alle ore 21.30, in occasione della rassegna “Il Giardino della Memoria” nel parco antistante il museo si svolgerà lo spettacolo “Amuleto” di Roberto Bolaño.
Per ironia della sorte o per disegno del destino, il 18 settembre 1968 Auxilio Lacouture, “madre della poesia messicana”, è l'unica persona scampata all'irruzione dei reparti antisommossa nella facoltà di Lettere e Filosofia di Città del Messico. Mentre professori e studenti vengono fatti sgombrare con la forza, lei viene ignorata da tutti, nascosta nel bagno del quarto piano, rapita dalla lettura di un libro di poesie.
Parte da qui Roberto Bolaño, uno dei massimi scrittori latinoamericani del secondo Novecento, per raccontare nel suo “Amuleto” (1999) la resistenza di Auxilio, che si salva narrando per dodici giorni la sua vita, in un flusso di ricordi e visioni dove passato, presente e futuro si intrecciano.
Il regista Riccardo Massai affida alla grande attrice Maria Paiato il non facile compito di accompagnare gli spettatori in un monologo a più voci, in cui la donna dialoga con poeti, artisti e intellettuali, ma anche madri in attesa di un ritorno e donne alla ricerca dell'amore.
Ingresso al museo: gratuito
Visita guidata: € 4,00
Ingresso allo spettacolo: offerta libera
Info: www.mambo-bologna.org - www.ilgiardinodellamemoria.it

giovedì 2 luglio

ore 14.30: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
“Drammaturgia musicale e Storia dell'opera”.
In occasione del convegno “1st Transnational Opera Studies Conference - tosc@bologna.2015”, che si svolge dal 30 giugno al 2 luglio presso il Dipartimento delle Arti dell'Università di Bologna, il Museo della Musica ospita la Closing Keynote Lecture del prof. Lorenzo Bianconi (Università di Bologna) dal titolo “Drammaturgia musicale e Storia dell’opera”.
Al termine visita guidata al museo.
Seguendo l’esempio di altri convegni focalizzati su campi di studio specifici (Medieval and Renaissance Music Conference, Baroque Music Conference ecc.), il convegno si propone di approfondire l'opera di ogni periodo, indagandola nei suoi vari aspetti, offrendo nel contempo un'opportunità d’incontro a studiosi di differenti paesi.
Il convegno è destinato a cambiare sede ad ogni edizione, per facilitare la partecipazione di studiosi provenienti dalle differenti nazioni ospitanti e per favorire l’ampliamento del gruppo dei partecipanti.
Per la partecipazione alla conferenza è necessario registrarsi su www.archiviodelcanto.dar.unibo.it/registration/.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/musica - http://archiviodelcanto.dar.unibo.it/tosc/

ore 18-24: Museo Medievale - via Manzoni 4
Nell'ambito di bè bolognaestate 2015
"Medieval KNights - secondo giorno"
Secondo appuntamento con "Medieval KNights", che vedrà sul palco il trio toscano Umanzuki (Yerevan Tapes), ovvero elettronica minimale con decise incursioni ambient per una delle più giovani formazioni dell’Italian Occult Psichedelia.
Di lì il testimone passerà al più veterano Stefano Pilia (Tannen), già in formazione con Massimo Volume e In Zaire, che presenterà il suo ultimo lavoro fra avant-rock e fingerpicking.
Il progetto "Medieval KNights", nato dalla comunione di tre realtà indipendenti attive da tempo sul territorio bolognese - Ombre Lunghe, Maple Death Records e Imago – porta in città artisti con diverse sensibilità musicali, ma con una comune attitudine, rivolta alla ricerca e alla sperimentazione di nuovi linguaggi.
Ingresso: € 5,00
Info: www.museibologna.it/arteantica

ore 18.30: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
“Li Songsong. Historical Materialism”
Visita guidata alla mostra, prima mostra personale italiana di Li Songsong, uno tra i maggiori artisti della nuova scena cinese. L'esposizione propone una rilevante selezione di lavori - la maggior parte di grandi dimensioni - allestiti negli spazi della Sala delle Ciminiere.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle 16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00). Per i convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 l'ingresso al museo
Info: www.mambo-bologna.org

ore 21: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
Nell'ambito di bè bolognaestate 2015
“Discesa agli Inferi - Dante 750°. Itinerari danteschi tra i più celebri personaggi della Divina Commedia”
Nei 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, un evocativo viaggio fra le più celebri pagine della “Divina Commedia”. Un percorso di suggestioni notturne che dà corpo e voce ai personaggi dell'Inferno. I tesori della Certosa incontrano le parole del sommo poeta, in un recital dell'attore e regista Alessandro Tampieri.
A cura di Rimachèride in collaborazione con IAP - Italian Art Promotion.
Prenotazione obbligatoria al 338 9300148 oppure a at.teatro@gmail.com.
Ritrovo alle ore 20.30 presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
L'evento si terrà anche anche in caso di maltempo.
Ingresso: € 10,00 (per ogni ingresso due euro saranno devoluti per i restauri della Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento


MOSTRE

Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5
"Enrico Barberi. Opere per la Certosa dal Collegio Artistico Venturoli", fino al 15 luglio 2015
La mostra, promossa in collaborazione con Associazione Amici della Certosa, Associazione Culturale Didasco, Associazione Pro Loco Medicina, Bologna Servizi Cimiteriali, Comune di Medicina, Fondazione Collegio Artistico Venturoli, espione sculture inedite e documenti dello scultore Enrico Barberi (Bologna, 1850-1941) relativi a monumenti della Certosa.
Fra di essi otto studi di proprietà alla Fondazione Collegio Artistico Venturoli, restaurati per l'occasione, e sei bozzetti in gesso e terracotta provenienti dal MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, per lo più relativi a monumenti appartenenti alla fase più felice dell'opera di Barberi, che si esprime nell'ultimo decennio dell'Ottocento con la realizzazione di opere di grande impatto e alta qualità esecutiva, come le tombe Bisteghi (1891), Cavazza (1893) e Borghi Mamo (1894).
Sono esposte inoltre due opere di collezione privata: un primo studio per il Monumento Rivani ed il ritratto di Barberi eseguito dallo scultore Farpi Vignoli, suo allievo presso il Collegio Venturoli e l'Accademia di Belle Arti.
In mostra anche disegni, documenti, cartoline provenienti dal Museo civico del Risorgimento, relative a opere della Certosa realizzate dallo scultore.
A completare il percorso espositivo 14 fotografie di Alberto di Giorgio Martini, che con il ciclo “Le Donne del Borgo” interpreta i volti femminili scolpiti da Barberi per il cimitero cittadino.
Info: www.museibologna.it/risorgimento

Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
"Il buongusto celato. Biancheria intima ricamata tra '800 e '900", fino al 27 settembre 2015
Dopo il successo ottenuto negli anni scorsi, ritorna al Museo Davia Bargellini l'appuntamento dedicato ai preziosi materiali della sezione tessile con la mostra “Il buongusto celato. Biancheria intima ricamata tra '800 e '900”, promossa dall'Area Arte antica dell'Istituzione Bologna Musei e focalizzata sull'evoluzione della biancheria intima durante i 50 anni che rivoluzionarono la moda femminile: dall’ultimo quarto del XIX agli anni trenta del XX secolo.
La mostra, attraverso l'esposizione di oltre 60 pezzi provenienti da donazioni private, si propone di portare all’attenzione del pubblico l’eleganza dell’abbigliamento intimo femminile, che veniva realizzato da importanti sartorie proprio come gli abiti.
La dimensione ed i volumi della biancheria intima femminile erano ideati per adattarsi agli abiti che vi venivano indossati sopra, caratterizzati alla fine del XIX secolo da una silhouette innaturale e dall'inizio del XX secolo da una linea sempre più essenziale e scivolata.
L'esposizione è suddivisa in tre sezioni, in cui i capi sono raggruppati in base all’utilizzo che ne veniva fatto: la biancheria da giorno, da déshabillé, da notte. Numerose erano le tipologie di indumenti necessari per coprire la nudità del corpo (camicia, busto, copribusto, mutandoni, sottoveste, calze, canotte), per vestirsi nelle ore mattutine trascorse in casa (camicia matinee, abito déshabillé o vestaglia, sottogonna), per prepararsi ad affrontare la notte (camicia da notte, vestaglia, liseuse, cuffia da notte).
Tra questi pezzi vi sono lussuosi capi provenienti dal ricchissimo corredo di una nobildonna napoletana, realizzato nel 1879 e giunto al Museo Davia Bargellini grazie ad una donazione da parte degli eredi.
Chiude la mostra una quarta sezione, in cui sono esposti rari cataloghi di vendita e riviste dell’epoca, con illustrazioni e articoli dedicati alla biancheria intima, ed una selezione di fazzoletti ricamati, che, per la maestria dei ricami che li ornano, sono ancora oggi al centro dell'attenzione dei collezionisti più raffinati.
Info: www.museibologna.it/arteantica

Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
"Nero Sulcis. Minatori e paesaggi minerari", fino al 15 luglio 2015
La mostra, promossa dall'associazione Save Industrial Heritage e dal Museo del Patrimonio Industriale, attraverso gli scatti del fotografo Adriano Mauri indaga gli individui, i luoghi delle miniere e l’impatto ambientale e paesaggistico generato dall’attività estrattiva.
La prima sezione presenta i ritratti fotografici dei minatori della miniera di carbone della Carbosulcis di Nuraxi Figus, in provincia di Carbonia Iglesias, in Sardegna.
La seconda sezione esplora in maniera inedita gli odierni siti minerari dell’iglesiente, molti dei quali non più fruibili ma di grande valore storico e archeologico.
Termina il percorso espositivo una sezione video, dove si può ammirare una proiezione in grande formato dell’intero lavoro di Adriano Mauri, accompagnato dalla base musicale del rapper Alessandro Sanna (Quilo). All’interno di questa sezione, Marco Delogu, fotografo e nuovo direttore dell’Istituto italiano di cultura di Londra, partecipa attraverso un suo contributo critico.
Adriano Mauri, fotografo professionista che nel suo curriculum vanta importanti collaborazioni con enti e editori di primo piano, nonché la partecipazione a diverse collettive in Italia ed all’estero - tra le quali la prossima Biennale di Fotografia 2015 di Milano, curata da Vittorio Sgarbi e con la direzione artistica di Giorgio Gregorio Grasso - è prima di tutto un sardo doc che, attraverso l’uso della macchina fotografica, racconta la sua terra dai contrasti forti, del sole accecante del mezzogiorno come del nero dei cunicoli che ci portano nelle viscere della terra.
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Li Songsong. Historical Materialism", fino al 30 agosto 2015
Li Songsong, considerato tra i maggiori artisti della nuova scena cinese, arriva al MAMbo per la sua prima personale italiana.
La mostra comprende 27 lavori, prevalentemente di grandi dimensioni, prodotti a partire dal 2004 e allestiti negli imponenti spazi della Sala delle Ciminiere.
La mostra è organizzata dal MAMbo e dalla Staatliche Kunsthalle Baden-Baden dove si trasferirà dal 31 ottobre 2015 al 7 febbraio 2016, con la curatela di Hendrik Bündge.
Per le sue composizioni pittoriche Li Songsong parte da fotografie e riproduzioni tratte da fonti accessibili a tutti quali giornali, riviste, archivi, libri, web, che immortalano momenti importanti così come piccoli eventi della storia contemporanea (prevalentemente cinese), per lo più rimossi nella moderna condizione del suo paese.
L'artista pone l'accento non tanto sull'episodio storico, già conosciuto da tutti, quanto sulle modalità con le quali si sceglie di raccontarlo e su come queste dipendano, a loro volta, dall'attitudine di chi racconta, che si evolve sulla scia dei continui mutamenti sociali.
La pittura di Li Songsong ha a che fare con la memoria e, come questa, procede per frammenti: presa individualmente, ogni “cella” della griglia del dipinto sembra essere niente di più che uno studio di forma o colore, ma una volta combinata con le altre genera un'immagine compiuta, così come un ricordo che è costituito da molti frammenti stratificati di idee.
L'artista è in grado di catturare la sensazione del richiamare alla mente accadimenti che con il passare del tempo sono stati rielaborati, si sono offuscati e hanno inglobato sensazioni, frammenti di altri ricordi e ombre dell'originale.
Info: www.mambo-bologna.org


L'Istituzione Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei civici bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi e dell'inquadramento di un notevole patrimonio in un progetto culturale rinnovato e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema culturale policentrico, fortemente coordinato, in cui le specificità museali esprimono una chiara identità e un determinato settore di intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali allargati al territorio.
I Musei civici, con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale della città, soprattutto in riferimento alla salvaguardia e alla valorizzazione di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro collezioni sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna e del suo territorio, dai primi insediamenti preistorici fino alle dinamiche economiche e produttive della società contemporanea. Parallelamente sono documentati aspetti importanti dello sviluppo culturale, artistico, scientifico e tecnologico del nostro territorio: dalla stagione del collezionismo erudito del XV e XVIII secolo sino ai prodotti più significativi del distretto industriale meccanico, passando attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.
Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.


INDIRIZZI E RECAPITI

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto: martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica e festivi: ore 12-20

Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione

Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi

Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22
tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18

Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30

Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193916 - 2193930
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30

Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto: martedì - venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13

Museo internazionale e biblioteca della musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto: martedì - venerdì: ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30

Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto:
dal 16 giugno al 15 settembre:
martedì - giovedì: ore 9-13
negli altri giorni aperto solo su appuntamento per gruppi di minimo 5 persone prenotando, con almeno 48 ore di preavviso, allo 051 6356611 dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 14
dal 16 al 30 settembre:
martedì - venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica: ore 15-18

Museo civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13
    Certosa_IMAGO.jpgCertosa_IMAGO.jpgMuseo per la Memoria di Ustica_Veduta di allestimento_Foto di Sandro Capati.jpgMuseo per la Memoria di Ustica_Veduta di allestimento_Foto di Sandro Capati.jpg
      .