Bologna, 16/06/2014
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"La raccolta fondi che hanno realizzato molti giovani della nostra cittā per sostenere le cure di Tommi, il caso č su internet e sui giornali, č una grande azione di solidarietā, che č nata da questi giovani e si č diffusa nel mondo scolastico attraverso il passaparola e il tam tam di internet. Mi hanno chiesto un sostegno come Sindaco e un appoggio alla raccolta fondi, che volentieri ho dato. So che siete stati contattati tutti per lo stesso motivo e che c'č la massima attenzione del Consiglio comunale. Si tratta di dare un sostegno alla raccolta fondi per una cura sperimentale altamente personalizzata che al momento č possibile ricevere solo nell'ospedale di Philadelphia. Lo dico per evitare fraintendimenti in sede istituzionale: tutto quanto era possibile fare nel nostro sistema sanitario č stato fatto. Siamo di fronte a un caso particolare di leucemia, c'č questa opportunitā di una cura sperimentale, che al momento viene fatta unicamente a Philadelphia. Quindi non si tratta di discutere su quanto č stato fatto in Italia, che č stato il massimo possibile in base alla ricerca scientifica e alla pratica medica, e da questo punto di vista i nostri ospedali esprimono l'eccellenza italiana. Si tratta di comprendere che la cura sperimentale č gratuita nel sistema ospedaliero di Philadelphia ma richiede dei costi per accedervi. In questo senso esprimo la mia solidarietā personale, e credo anche vostra, per contribuire come cittā a fare in modo che sia possibile dare speranza a questo ragazzo e a tutte le persone che lo stanno aiutando". La Giunta e il Consiglio comunale aderiranno all'appello facendo una donazione, e diffonderanno l'appello con tutti i canali a loro disposizione.
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