Bologna, 03/12/2015

ISTITUZIONE BOLOGNA MUSEI, GLI APPUNTAMENTI DA VENERDI' 4 A GIOVEDI' 10 DICEMBRE


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Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di appuntamenti, per svelare le loro collezioni e raccontare aspetti ed episodi inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i principali "strumenti" di questo racconto, che si dispiega lungo millenni di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa ai prodotti dell'attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie forme dell'arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee politiche e civili.

Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 4 a giovedì 10 dicembre.
Domenica 6 dicembre torna #DomenicalMuseo: ingresso gratuito alle collezioni permanenti di tutti i musei dell'Istituzione.
Musei aperti con orario festivo martedì 8 dicembre, in occasione della festività dell'Immacolata Concezione, ad eccezione del Museo del Patrimonio Industriale e del Museo del Risorgimento.


IN EVIDENZA

Tutti i possessori di un biglietto di ingresso della mostra "Egitto. Splendore Millenario" in corso al Museo Archeologico da oggi potranno visitare la "saletta egizia" di Palazzo Sanguinetti, sede del Museo della Musica, ad un prezzo ridotto (€ 3,00 invece di € 5,00).
Un'occasione speciale per ammirare la celebre opera del pittore Gaetano Lodi, le cui ricche decorazioni parietali rimandano al vasto repertorio iconografico dell'arte egizia dei secoli XIII e XIV a.C., che Lodi aveva studiato nel corso di diversi soggiorni al Cairo negli anni tra il 1873 e il 1877.
Dunrante quegli anni, Lodi realizzò le pitture di una sala da pranzo all'interno dell'harem a Ghisec, diversi decori nel palazzo Khedivale e i disegni per un servizio da tavola realizzato per il vicerè dalla ditta Richard Ginori.


PER I BAMBINI

sabato 5 dicembre

ore 10.30: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
"Suoni di C/Arte. In the night kitchen" Laboratorio di narrazioni sonore con Noemi Bermani. Per bambini da 3 a 5 anni e genitori.
Non capita a tutti i bambini di finire nella focaccia al posto del latte ... e quando a Luca accade di cadere nell'impasto che i cuochi girano e sbattono: calpesta, tira e strappa …
Una storia bellissima e un po' misteriosa per esplorare le azioni del cucinare e i suoni che corrispondono: scartare versare setacciare mescolare impastare sbattere spezzare...
Prenotazione obbligatoria solo online su www.museibologna.it/musica.
Si richiede conferma o eventuale disdetta entro il giovedì precedente la data del laboratorio.
Ingresso: € 4,00 a partecipante
Info: www.museibologna.it/musica

ore 15.30: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
"La Scienza curiosa" Laboratorio per bambini da 6 a 10 anni.
Giochi ed esperimenti per capire semplici principi scientifici in un curioso viaggio di scoperta ed approfondimento di alcune leggi della fisica, della meccanica e dell’ottica.
I ragazzi, protagonisti in prima persona come piccoli scienziati, assisteranno ad alcuni esperimenti spettacolari, ribattezzati con nomi simpatici e divertenti: “la pila con le mani”, “il palombaro”, “la danza dei forzati”.
Attraverso queste ed altre insolite esperienze, il percorso si propone di fornire informazioni e curiosità sul mondo che ci circonda, coinvolgendo i ragazzi nell'attività con semplici prove e stimolando in loro la voglia di conoscere e capire.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 4 dicembre).
Ingresso: € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

sabato 5 dicembre

ore 16: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Attraverso lo schermo" Laboratorio per ragazzi da 10 a 14 anni. Minimo 6, massimo 25 partecipanti.
Un percorso dedicato agli adolescenti per indagare come nell'era tecnologica sia cambiata la percezione del proprio corpo nel contatto e nell'interazione con l’altro.
I partecipanti potranno avvicinarsi al tema proposto grazie alla visione di opere d’arte presenti nella Collezione Permanente del MAMbo, sperimentare attraverso esercizi performativi volti a riflettere sulla relazione con gli altri nel quotidiano e rielaborare i contenuti tramite scatti fotografici e brevi video utlizzando dispositivi tecnologici (tablet o Ipad).
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì, ore 9-17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00
Info: www.mambo-bologna.org

domenica 6 dicembre

ore 16: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Museo in scatola" Laboratorio per bambini da 8 a 11 anni. Minimo 6, massimo 25 partecipanti.
I partecipanti potranno vestire i panni del collezionista e realizzare speciali raccolte di oggetti originali e stupefacenti creando un personale museo in miniatura all'interno di vecchie scatole di latta.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì, ore 9-17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00
Info: www.mambo-bologna.org

giovedì 10 dicembre

ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Giovedì sotto l'albero. Neve neve dove sei?" Laboratorio per bambini da 5 a 11 anni.
Quando la neve scende silenziosa, ricopre tutto di un manto bianco e soffice... che voglia di slittare via! A partire dalle opere ingegnose dell'artista Panamarenko e con l'utilizzo di fili di ferro, tappi e bottoni, progetteremo magiche slitte per scivolare lontano nella notte di Natale.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì, ore 9-17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 5,00
Info: www.mambo-bologna.org


GLI ALTRI APPUNTAMENTI

venerdì 4 dicembre

ore 19: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
"Egitto. Splendore Millenario. Capolavori da Leiden a Bologna" Visita guidata alla mostra, a cura degli archeologi di Aster.
Prenotazione obbligatoria allo 051 0301043 (dal lunedì al venerdì, ore 10-17).
Ingresso: biglietto mostra + diritti di prenotazione, prevendita e microfonaggio (€ 2,50)
Info: www.museibologna.it/archeologico

sabato 5 dicembre

ore 16: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
"Forming traditions: the art of Old Kingdom"
Conferenza di Gabriele Pieke (Reiss-Engelhorn-Museen Mannheim). Con traduzione italiana.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/archeologico

domenica 6 dicembre

ore 10.30: Collezioni Comunali d’Arte, Palazzo d’Accursio - Piazza Maggiore 6
"La Sala Urbana" Visita guidata con Paolo Cova, RTI Senza titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.
Ingresso: gratuito (in quanto prima domenica del mese)
Info: www.museibologna.it/arteantica

ore 16: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
"Sul filo dell'acqua: l'antica Bologna tra chiuse, canali e chiaviche"
Un affascinante percorso per approfondire con plastici, exhibit, modelli funzionanti e filmati la storia di Bologna e dei suoi canali tra XV e XVIII secolo.
Fin dal XII secolo Bologna si dotò di un complesso sistema idraulico artificiale composto da chiuse (sul fiume Reno e sul torrente Savena), canali (tra cui quello di Reno, di Savena, delle Moline e Navile) e chiaviche, condotte sotterranee, che distribuivano a rete l’acqua in molte zone della città.
L’acqua veniva prevalentemente utilizzata come fonte di energia per il funzionamento di numerosi opifici tra cui i 15 mulini da grano lungo il canale delle Moline e centinaia di mulini da seta. Sarà proprio l’abbondanza della risorsa idrica, unita all’alta tecnologia raggiunta dai mulini da seta alla bolognese, a permettere ad una città non dotata di significativi corsi d’acqua naturali né di uno sbocco sul mare, di recitare un ruolo da protagonista nel panorama della proto-industria europea e del grande commercio internazionale per oltre quattro secoli.
A valle del sistema infine, un porto canale costruito nel 1548 su disegno del celebre architetto Jacopo Barozzi, detto il Vignola, nei pressi dell’attuale via Don Minzoni, ed un canale navigabile, detto appunto Navile, permettevano a merci e passeggeri di raggiungere il Po e il grande porto di Venezia.
Questo sistema, perfezionato e gestito nei secoli con grande lungimiranza dal governo cittadino è rimasto funzionale ai bisogni della città fino alla fine del XIX secolo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 4 dicembre).
Ingresso: gratuito (in quanto prima domenica del mese)
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

ore 16: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
"Egitto. Splendore Millenario. Capolavori da Leiden a Bologna" Visita guidata alla mostra, a cura degli archeologi di Aster.
Prenotazione obbligatoria allo 051 0301043 (dal lunedì al venerdì, ore 10-17).
Ingresso: biglietto mostra + diritti di prenotazione, prevendita e microfonaggio (€ 2,50)
Info: www.museibologna.it/archeologico

ore 16: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Visita guidata alla Collezione Permanente MAMbo"
Attraversando le diverse aree tematiche della Collezione Permanente MAMbo i visitatori possono ripercorrere alcuni tra gli aspetti più innovativi della pratica artistica dalla seconda metà del Novecento a oggi, visti anche attraverso l'esperienza dell'ex Galleria d'Arte Moderna di Bologna.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì, dalle 9 alle 17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 (ingresso gratuito al museo in quanto prima domenica del mese). Per i convenzionati € 3,00
Info: www.mambo-bologna.org

ore 16.30: Museo Medievale - via Manzoni 4
"Bologna Medievale" Concerto di musica medievale dell'Ensemble Sofya.
Con Fabio Resta: flauto diritto, flauto tamburo, bombarda, cornamusa; Marco Ferrari: flauto diritto, cornamusa; Diego Resta: viella, liuto kwitra; Alessandra Caruso: bendir, riq, voce; Federica Di Leonardo: voce).
A seguire visita guidata al Piviale inglese ricamato, a cura di Paolo Cova, RTI Senza titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.
Ingresso: gratuito (in quanto prima domenica del mese)
Info: www.museibologna.it/arteantica

martedì 8 dicembre

ore 10.30: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
"Presepi al presente. Nel solco della tradizione bolognese"
Visita guidata alla mostra con Fernando Lanzi, Centro Studi per la Cultura Popolare.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica

ore 16: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
"Egitto. Splendore Millenario. Capolavori da Leiden a Bologna" Visita guidata alla mostra, a cura degli archeologi di Aster.
Prenotazione obbligatoria allo 051 0301043 (dal lunedì al venerdì, ore 10-17).
Ingresso: biglietto mostra + diritti di prenotazione, prevendita e microfonaggio (€ 2,50)
Info: www.museibologna.it/archeologico

ore 17: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
"La collezione greca: democrazia e polis" Visita guidata al museo, a cura degli archeologi di Aster. Max 40 partecipanti.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto) fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/archeologico

ore 17: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
In occasione della rassegna Nell'anno di... I musicisti raccontano i musicisti
"JazzInsight. Happy birthday Jean Sibelius!"
Concerto dedicato a Jean Sibelius (1865-1957). In collaborazione con Bologna Jazz Festival e con In collaborazione con Musicaimmagine e Institutum Romanum Finlandiae.
Con il duo Peltonen-Murdvee: Samuli Peltonen, violoncello; Anna-Mari Murdvee, pianoforte. E con Silvia De Palma, voce recitante. Musiche di Jean Sibelius, Olli Kortekangas, Aulis Sallinen.
Avrebbe dovuto essere un avvocato: divenne invece uno dei più influenti compositori del secolo scorso e la sua musica è patrimonio dell’umanità.
Le celebrazioni dell'Anno Sibeliano in Italia, nel 150° anniversario della nascita di Jean Sibelius, dopo Roma, Verona, Milano, Torre del Lago si concludono a Bologna proprio nel giorno del suo compleanno, con il concerto di due dei più interessanti interpreti odierni della sua musica.
I due giovani fratelli Peltonen sono entrambi molto attivi sia in duo che come solisti, vincitori di concorsi come il Krystof Penderecki, il Turku National Cello Competition e il Baltic-Nordic Duo Competition.
Al Museo della Musica eseguono "Laetare anima mea, Romance op.77" e "Malinconia" di Sibelius ed alcuni brani di due tra i più famosi compositori finlandesi di oggi, Olli Kortekangas e Aulis Sallinen. Silvia De Palma legge alcune pagine dei diari di Sibelius e delle lettere a colleghi e familiari e loro testimonianze.
Lo spettacolo sarà preceduto alle ore 16.30 da “Afternoon Tea Room”, degustazione di tè a cura de Il Giardino delle Camelie. Celebra-Tè: Tarry Souchong (tè nero di Formosa molto affumicato).
Ingresso: € 6,00
Info: www.museibologna.it/musica

giovedì 10 dicembre

ore 17: Museo Civico Archeologico - via dell’Archiginnasio 2
“Quarto d'ora accademico”
Tutti i martedì e i giovedì non festivi alle 17 (esclusi anche il 24 e 31 dicembre) un'archeologa dello staff vi aspetta nell'atrio per svelare in quindici minuti una pagina inedita di quel grande libro di Storie che è il Museo.
Ingresso: biglietto mostra o museo
Info: www.museibologna.it/archeologico

ore 17: Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5
In occasione della mostra Terra di conquista e di mistero: echi dell'Egitto napoleonico a Bologna
"Napoleone in Egitto"
Incontro con il professor Francis Démier, Université Paris Ouest.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/risorgimento


MOSTRE

Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
"Egitto. Splendore Millenario. Capolavori da Leiden a Bologna", fino al 17 luglio 2016
Sotto le due torri rivive lo splendore di una civiltà millenaria e unica che da sempre affascina tutto il mondo: l’Egitto delle Piramidi, dei Faraoni, degli dei potenti e multiformi, ma anche l’Egitto delle scoperte sensazionali, dell’archeologia avvincente, del collezionismo più appassionato, dello studio più rigoroso. Il racconto di oltre quattro millenni di storia dell’Antico Egitto attraverso più di 500 opere d’inestimabile bellezza.
La mostra non è solo un'esposizione di fortissimo impatto visivo e scientifico, ma è anche un’operazione che non ha precedenti nel panorama internazionale: la collezione egiziana del Museo Nazionale di Antichità di Leiden in Olanda - una delle prime dieci al mondo - e quella di Bologna - tra le prime in Italia per numero, qualità e stato conservativo dei suoi oggetti, si uniscono integrandosi in un percorso espositivo di circa 1.700 metri quadrati di arte e storia.
Sono 500 i reperti, databili dal Periodo Predinastico all’Epoca Romana, che dall’Olanda sono giunti al museo bolognese.
E assieme ai capolavori di Leiden e Bologna, la mostra ospita importanti prestiti del Museo Egizio di Torino e del Museo Egizio di Firenze, all’insegna di un network che vede coinvolte le principali realtà museali italiane.
Per la prima volta sono esposti l’uno accanto all’altro i capolavori delle due collezioni, opere quali: la Stele di Aku (XII-XIII Dinastia, 1976-1648 a.C.), il “maggiordomo della divina offerta” la cui preghiera racconta l’esistenza ultraterrena del defunto in un mondo tripartito tra cielo, terra e oltretomba; gli ori attribuiti al generale Djehuty, che condusse vittoriose le truppe egiziane nel Vicino Oriente per il faraone Thutmose III (1479-1425 a.C.), il grande conquistatore; le statue di Maya, Sovrintendente al tesoro reale di Tutankhamon, e Meryt, cantrice di Amon, (XVIII dinastia, regni di Tutankhamon-Horemheb, 1333-1292 a.C.), massimi capolavori del Museo Nazionale di Antichità di Leiden, che lasceranno per la prima volta l’Olanda; e infine, tra i numerosi oggetti che testimoniano il raffinatissimo stile di vita degli Egiziani più facoltosi, un Manico di specchio (1292 a.C.) dalle sembianze di una eternamente giovane fanciulla che tiene un uccellino in mano.
Infine, per la prima volta dopo 200 anni dalla riscoperta a Saqqara della sua tomba, la mostra offre l’occasione unica e irripetibile di vedere ricongiunti i più importanti rilievi di Horemheb, comandante in capo dell’esercito egiziano al tempo di Tutankhamon e poi ultimo sovrano della XVIII dinastia, dal 1319 al 1292 a.C., che Leiden, Bologna e Firenze posseggono.
Info: www.museibologna.it/archeologico


Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5
"Terra di conquista e di mistero: echi dell'Egitto napoleonico a Bologna", fino al 16 gennaio 2016
Gli echi che il fascino dell'Antico Egitto seppe suscitare anche a Bologna, dopo la spedizione di Napoleone, raccontato attraverso gli oggetti del Museo civico del Risorgimento.
Con la spedizione di Napoleone in Egitto (1798-1799) l'Europa si avviò ad acquisire una conoscenza scientifica e culturale dell'Egitto senza precedenti, senza per altro dissolverne l'antico mistero: al contrario, il fascino che la terra dei Faraoni aveva esercitato da sempre conobbe un nuovo slancio.
Echi di questo fascino giunsero anche a Bologna: ne ritroviamo le tracce negli oggetti esposti in mostra, fra quali i cimeli orientali appartenuti a Gioacchino Murat, Re di Napoli e cognato di Napoleone Bonaparte, le medaglie e le antiche stampe che celebrano le imprese militari e scientifiche dei Francesi e dei loro avversari, così come nelle tombe egittizzanti della Certosa.
Info: www.museibologna.it/risorgimento


Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
"Presepi al presente. Nel solco della tradizione bolognese", fino al 17 gennaio 2016
Da ormai otto anni il Museo Davia Bargellini propone l'appuntamento dedicato ai presepi, con una mostra realizzata in collaborazione con il Centro Studi per la Cultura Popolare.
Quest'anno tre artiste contemporanee - Carla Righi, Elena Succi, Maria Luisa Zarri - espongono le loro opere, che dialogano con alcune statuette di antichi presepi conservate presso il museo, mettendo in luce le citazioni dei gesti e delle composizioni tra gli esemplari del presente e quelli del passato.
Ora come un tempo si è utilizzata la terracotta per dare forma al racconto, sempre uguale e sempre diverso, della Natività. Mentre le statuine della tradizione bolognese sono abitualmente dipinte, le artiste in mostra hanno talvolta scelto di lasciare la materia al grezzo, sfruttandone la pittoricità del vibrante chiaroscuro.
La stessa varietà di formati del presepio tradizionale si ritrova in quelli moderni, alcuni composti da statuine singole, che a seconda dello spazio possono cambiare ordine e posizione; altri da gruppi di figure, talvolta completati da scenografie elaborate, ma più spesso da pochi elementi fortemente simbolici ed evocativi (la mangiatoia grande come un letto che accoglie anche la Vergine, le colonne che alludono alla caduta del tempio di Salomone, ecc.).
Info: www.museibologna.it/arteantica
"Benoît Preteseille. Preteseille / Bargellini", fino al 17 gennaio 2016
Maestro dello humor nero, erede consapevole del Dada e del Surrealismo, Benoît Preteseille è uno degli autori più originali del fumetto contemporaneo, oltre che un editore dall’attitudine trasversale e portata alla sperimentazione.
Preteseille ha lavorato in residenza a luglio 2015 al Museo Davia Bargellini di Bologna, fondendo la sua opera con la proposta espositiva dell’eclettico museo.
Info: www.museibologna.it/arteantica


Museo della Musica - Strada Maggiore 34
"Lilli Carré. Movimento minimo", fino al 20 dicembre 2015
L’autrice dell’immagine di quest’anno di BilBolBul. Festival Internazionale di Fumetto, Lilli Carré, è la protagonista della mostra al Museo della Musica.
Autrice americana concentrata sulla forma del racconto breve a fumetti, Lilli Carré è capace di racchiudere mondi nello spazio di qualche tavola. Ma il fulcro del suo lavoro è il movimento: si è cimentata con successo nella realizzazione di corti animati e dirige il festival di animazione sperimentale Eyeworks di Chicago. Questo terreno è un campo di esplorazione ampio che Lilli Carré declina in molteplici forme, dalle gif al video, dall’immagine stampata al pop up.
Le sue storie più riuscite, dark e minimali, acquisiscono una fortissima valenza iconica e simbolica; spesso hanno la qualità che si riconosce ai sogni che si fanno nel dormiveglia e che si mischiano in modo inquietante al reale. La potenza dell’inconscio è mitigata dal segno delicato di Lilli Carré che non esagera mai con i toni grotteschi, ma bagna i racconti in un’atmosfera fiabesca e dai colori pastello, che spesso riempiono i suoi netti bianchi e neri.
Info: www.museibologna.it/musica

Museo Morandi - via Don Minzoni 14
“Brigitte March Niedermair. Horizon”, fino al 3 aprile 2016
La mostra di Brigitte March Niedermair rende visibili due serie di lavori fotografici frutto di indagini diverse, svolte in luoghi distanti sia fisicamente che concettualmente. Da una parte lo studio di Giorgio Morandi in via Fondazza, luogo intimo e raccolto, custode del mistero della sua poetica; dall'altra le Piramidi d'Egitto, imponenti e maestose architetture funerarie, custodi dei più grandi misteri delle civiltà passate.
Nonostante questa apparente differenza, un invisibile ma coerente filo conduttore funge da elemento di raccordo tra queste due ricerche: lo studio dell'orizzonte, quell'invisibile spazio mentale che segna i limiti del visibile e che simbolicamente rappresenta il confine di una intima ricerca spirituale.
Info: www.mambo-bologna.org

“Morandi a vent'anni. Dipinti della Collezione Mattioli dal Guggenheim di Venezia”, fino al 26 giugno 2016
Il Museo Morandi propone, all'interno della propria collezione, un focus su un periodo poco conosciuto del percorso artistico morandiano: con “Morandi a vent'anni. Dipinti della Collezione Mattioli dal Guggenheim di Venezia” vengono resi visibili quattro capolavori dell'artista bolognese, tutti datati tra il 1913 e il 1915, provenienti dall'importante collezione d'arte milanese di Gianni Mattioli, dal 1997 in deposito a lungo termine presso la Peggy Guggenheim Collection di Venezia.
Info: www.mambo-bologna.org

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Concetto Pozzati nelle collezioni del MAMbo", fino al 10 gennaio 2016
Il MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna festeggia l'ottantesimo compleanno di Concetto Pozzati (Vò Vecchio, Padova, 1935) esponendo, negli spazi della Collezione Permanente, la quasi totalità dei dipinti dell'artista presenti nel patrimonio del museo, per la prima volta presentati insieme e arricchiti dalla donazione da parte di Pozzati di "Ortogonale pom" (acrilico, olio e specchio su tela) del 1968.
I nove dipinti in mostra coprono un arco di tempo che va dal 1959 al 2007 e illustrano diversi cicli salienti della carriera artistica di Concetto Pozzati: dagli esordi in ambiti contigui all’informale, alla ricerca di nuovi orientamenti nella figurazione sfociati in indagini vicine alla Pop Art e poi declinati, con molteplici varianti tematiche e stilistiche, fino agli studi più recenti.
Consacrato da numerose mostre personali in musei italiani e stranieri e presente nelle più importanti manifestazioni espositive periodiche internazionali, Pozzati è conosciuto anche per la sua lunga attività di insegnamento nelle Accademie di Belle Arti di Urbino, Firenze, Venezia e Bologna e per il suo impegno culturale e civile in vari ambiti istituzionali.
Info: www.mambo-bologna.org

"Giorgio Morandi. Biografia a Fumetti", fino al 10 gennaio 2016
Il pittore-incisore Giorgio Morandi è il fulcro di “Non vi è nulla di più astratto del reale. Biografia a Fumetti di Giorgio Morandi”, opera di Claudio Bolognini e Fabrizio Fabbri, pubblicata per BilBOlbul da Corraini Edizioni.
Tavole originali e altri materiali relativi alla realizzazione del volume e a Giorgio Morandi sono esposti nel foyer del MAMbo e al corrainiMAMbo artbookshop.
La mostra tratteggia un duplice percorso creativo: la carriera artistica del maestro bolognese, raccontata con immagini descrittive ma anche evocative, attraverso un’accurata selezione di episodi della sua vita; il processo grafico e creativo dei due giovani artisti, attraverso i loro originali in cui notare sfumature, correzioni, annotazioni e dettagli.
Info: www.mambo.bologna.org

"Dove Come Quando", fino al 31 gennaio 2016
Il MAMbo partecipa al progetto "L'Albero della Cuccagna. Nutrimenti dell'arte" ideato e curato da Achille Bonito Oliva sotto il Patrocinio di EXPO 2015, presentando all'interno della propria Collezione Permanente "Dove Come Quando" di Bertozzi & Casoni.
L'iniziativa, dedicata al tema dell’alimentazione, si propone di coordinare una rete espositiva che corre dal Nord al Sud d’Italia, coinvolgendo musei e fondazioni e chiedendo agli artisti italiani e stranieri di interpretare un soggetto iconografico di lunga tradizione e memoria popolare, per rappresentare il paese dell’abbondanza e il luogo del divertimento.
Info: www.mambo-bologna.org

Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
"Scultura e Impresa. Piante con seme", fino al 31 gennaio 2016
Il Museo del Patrimonio Industriale ospita la mostra di Michele D'Aniello "Piante con seme", per la quarta edizione di Scultura e Impresa, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Bologna e di Unindustria Bologna.
Credere prima che le cose avvengano, le fa accadere! Questo è il tema della quarta edizione di Scultura e Impresa. In mostra è possibile ammirare le nuove opere di Michele D’Aniello, realizzate con materiali sorprendenti, provenienti dal mondo industriale e per la prima volta utilizzati nell'arte contemporanea.
Le sculture sono metafore potenzianti che servono a creare nello spettatore emozioni e stati d’animo costruttivi e motivanti, necessari alla realizzazione dei nostri sogni, delle nostre profonde aspirazioni, quelle fondate su valori eterni e immutabili.
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale


L'Istituzione Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei civici bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi e dell'inquadramento di un notevole patrimonio in un progetto culturale rinnovato e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema culturale policentrico, fortemente coordinato, in cui le specificità museali esprimono una chiara identità e un determinato settore di intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali allargati al territorio.
I Musei civici, con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale della città, soprattutto in riferimento alla salvaguardia e alla valorizzazione di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro collezioni sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna e del suo territorio, dai primi insediamenti preistorici fino alle dinamiche economiche e produttive della società contemporanea. Parallelamente sono documentati aspetti importanti dello sviluppo culturale, artistico, scientifico e tecnologico del nostro territorio: dalla stagione del collezionismo erudito del XV e XVIII secolo sino ai prodotti più significativi del distretto industriale meccanico, passando attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.
Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.


INDIRIZZI E RECAPITI

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto: martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica e festivi: ore 12-20
martedì 8 dicembre: aperto ore 12-20

Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione

Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi

Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22
tel. 051 377680
venerdì, sabato e domenica: ore 10-18
martedì 8 dicembre: aperto ore 10-18

Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto: martedì - giovedì: ore 9-18.30; venerdì: ore 9-22; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
La mostra “Egitto. Splendore Millenario” è aperta negli stessi orari del museo
martedì 8 dicembre: aperto ore 10-18.30

Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193916 - 2193930
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
martedì 8 dicembre: aperto ore 10-18.30

Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto: martedì - venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
martedì 8 dicembre: aperto ore 10-18.30

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13
martedì 8 dicembre: aperto ore 9-13

Museo internazionale e biblioteca della musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto: martedì - venerdì: ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
martedì 8 dicembre: aperto ore 10-18.30

Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto: martedì - venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica: ore 15-18
martedì 8 dicembre: chiuso

Museo civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13
martedì 8 dicembre: chiuso
    MuseoRisorgimento_Terra_di_conquista_Murat.jpgMuseoRisorgimento_Terra_di_conquista_Murat.jpgMuseoMusica_Anna-Mari Peltonen.jpgMuseoDaviaBargellini_mostra_Presepi_Righi.jpgMuseoDaviaBargellini_mostra_Presepi_Succi.jpg

    Dida immagini mostra presepi Davia Bargellini

    ile “MuseoDaviaBargellini_mostra_Presepi_Zarri”
    Maria Luisa Zarri, Presepe con Angeli, terracotta dipinta

    file “MuseoDaviaBargellini_mostra_Presepi_Succi”:
    Elena Succi, Presepe, terracotta

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