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Bologna, 13/02/2015
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Bologna, 13/02/2015
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La domanda d'attualità del consigliere Tomassini: "Visto un recente articolo di stampa con cui si dà atto all'opinione pubblica delle dichiarazioni del neo assessore regionale alle infrastrutture Raffaele Donini sull'opportunità di realizzare il Passante Nord, formulo la presente domanda di attualità per conoscere l'opinione del Sindaco sulle dichiarazioni dell'Assessore, atteso anche che diversi Sindaci di comuni della pianura (nonché consiglieri metropolitani di Bologna) e rappresentati politici di tutti gli schieramenti hanno più volte espresso parere contrario rispetto ad un progetto ad alto impatto ambientale ed economico che, oltre a costare un'enormità, non terrebbe in considerazione l'esistenza di alternative efficaci, oltre che molto più economiche e rispettose del "bene suolo". La domanda d'attualità del consigliere Bugani (M5S): "In merito ad un recente articolo di stampa chiedo al Sindaco: - come valuta le dichiarazioni dell'assessore Donini in merito alla necessità di fare l'opera passante nord per non perdere 1,4 mld di euro; - se non ritiene che prima di eseguire un'opera così costosa e impattante sarebbe necessario completare le opere infrastrutturali incomplete da anni (trasversale di pianura, ponte sul reno al trebbo, raccordo di castenaso lotto 2bis, ecc.); - se non ritiene che l'unica via per ridurre il trasporto privato su gomma sia il forte potenziamento del trasporto pubblico su ferro; - se non ritiene di dover seguire l'esempio virtuoso di Nantes e altre città europee che potenziando fortemente il servizio ferroviario e la connessione a banda larga hanno ridotto drasticamente i problemi di traffico e mobilità". La risposta dell'assessore Colombo: "Sul Passante Nord non c'è da parte del Comune di Bologna, del Sindaco, della sua Giunta nessun contrasto né con l'assessore Donini, né con i Sindaci dei territori coinvolti. Del resto lo scorso 27 gennaio, al termine di un incontro tra Sindaco e Presidente della Regione, Merola e Bonaccini hanno dichiarato che il Passante Nord è un'occasione da non perdere, avendo le istituzioni bolognesi lavorato al progetto da anni per ottenere i finanziamenti. E' però necessario, hanno aggiunto, che questa opera possa essere realizzata a condizione che abbia un'effettiva sostenibilità ambientale, dimostrandone l'utilità strategica. La linea dell'Amministrazione comunale di Bologna è quindi chiara: l'opera è strategica, i finanziamenti sono disponibili ma noi per primi insieme ai Comune dell'hinterland abbiamo lavorato nell'autunno per raccogliere tutte le osservazioni sul tracciato e sulle opere di mitigazione-compensazione ambientale e territoriale necessarie e ora, come Città metropolitana, insieme alla Regione, siamo impegnati in un confronto con Autostrade per fare sì che le osservazioni e i rilievi che noi stessi abbiamo tutti insieme, come Enti territoriali, formulate vengano il più possibile recepite e accolte nella progettazione preliminare. Questa è la nostra posizione definita da tempo, che stiamo mantenendo, che non è in contrapposizione né con la Regione, né con gli altri Sindaci; è una posizione responsabile di un'Amministrazione che intende realizzare un'opera ma a convinzione che sia fatta bene e con i dovuti accorgimenti per renderla sostenibile".
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