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Bologna, 30/09/2013
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"Il mio intervento scaturisce dalle notizie di stampa riguardanti le iniziative programmate nei prossimi mesi per ricordare il centenario della nascita del pittore Aldo Borgonzoni. Nato a Medicina ma operante per lungo tempo a Bologna , Borgonzoni dopo aver militato nella Resistenza al Nazifascismo, cominciò la sua carriera artistica fondando a Bologna, nel corso degli anni 50, il gruppo Nuove Cronache, insieme ad altri illustri nomi quali Pompilio Mandelli, Carlo Corsi , lo scultore Minguzzi e Ilario Rossi. In questo periodo la sua pittura si sviluppa in chiave neorealistica rivolta al mondo dei braccianti e delle mondine della valle padana. Sente poi il bisogno di rinnovare il suo linguaggio e si reca per un periodo di studio prima a Parigi poi in Unione Sovietica. Nel 1961 inizia una serie di dipinti che hanno per soggetto il Concilio Vaticano II, per i quali nel 1965 incontra Papa Paolo VI. Molto importante è il ciclo di opere, commissionate dalla Fondazione Cervi sui fatti ci “ La Boje”, a proposito della rivolta contadina scoppiata nel mantovano tra il 1882 e il 1885,Nel 1989 viene inaugurata a Mantova una sua mostra antologica e gli viene dedicata una monografia. Nel 1994 l’Ateneo bolognese e la Fondazione Lercaro promuovono la rassegna dell’opera sul Concilio. Nel 1994 è stato insignito dell’Onorificenza di Gran’Ufficiale al merito della Repubblica.. Si può affermare che i temi delle battaglie sociali, del lavoro nei campi, delle donne e quello della fede vista con gli occhi di un laico hanno caratterizzato tutta l’opera di Borgonzoni. Sono previste nei prossimi mesi numerose iniziative a Bolgna , Medicina e Dozza che termineranno a Tel Aviv con una mostra di dipinti sugli orrori della guerra. Borgonzoni è stato sicuramente uno dei tanti figli illustri di questa comunità . Chiedo quindi che per ricordarlo gli venga dedicata una via, una piazza o altro luogo pubblico. Presento a questo proposito un ordine del giorno , preparato assieme ai colleghi Borgonzoni e Critelli e chiedo che venga discusso nella seduta odierna"!.
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