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Bologna, 17/07/2014
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Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i principali "strumenti" di questo racconto, che si dispiega lungo millenni di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa ai prodotti dell'attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie forme dell'arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee politiche e civili. Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 18 a giovedì 24 luglio. Si informa che da giovedì 17 luglio è online il nuovo sito del Museo Civico Medievale, delle Collezioni Comunali d'Arte e del Museo Davia Bargellini, raggiungibile al seguente indirizzo: www.museibologna.it/arteantica. IN EVIDENZA martedì 22 luglio ore 21: Museo della Musica - Strada Maggiore 34 Per il ciclo (s)Nodi: dove le musiche si incrociano “Paolo Angeli/SOLO” Concerto di Paolo Angeli, chitarra sarda preparata e voce. Dimenticate la chitarra così come la conoscete: per tradurre in musica le sue idee, Paolo Angeli ha sviluppato uno spettacolare strumento a 18 corde, corredato da una serie di martelletti, pedaliere, eliche, molle e pick up. Un mix tra chitarra, violoncello e batteria con un suono così unico da sedurre anche il chitarrista Pat Metheny, che dopo aver assistito ad una sua performance se ne fece costruire una uguale. Con la sua chitarra sarda preparata Paolo Angeli rielabora, improvvisa e compone una straordinaria alchimia di sonorità uniche, sospese tra jazz di ricerca, tradizione sarda, folk noise, pop minimale. Il concerto inaugura “(s)Nodi: dove le musiche si incrociano”, piccolo festival di musiche inconsuete giunto alla IV edizione, che propone fino al 9 settembre, ogni martedì sera alle ore 21, otto concerti dedicati alle musiche del mondo: un viaggio virtuale tra America, Africa, Medio Oriente ed Europa alla scoperta delle tradizioni legate all’uso e al suono degli strumenti, ma anche delle affascinanti analogie tra culture apparentemente molto lontane tra loro. E, come ogni anno, tutti i martedì di concerto il Museo della Musica sarà aperto al pubblico dalle ore 16 alle ore 21. Ingresso: € 10,00 intero / € 8,00 ridotto Info: www.museomusicabologna.it mercoledì 23 luglio ore 18: Museo Medievale - via Manzoni 4 (Cortile) Per il ciclo CommediEstate. Maschere vive in città “Masquerade mask” Spettacolo a cura della Fraternalcompagnia. Regia di Massimo Macchiavelli. Spettacolo in inglese, per turisti e non, che traccia la storia della Commedia dell'arte dalla nascita alla riforma Goldoniana. La Commedia dell'arte è un genere teatrale che affonda le sue radici nel Medioevo, per segnare, partendo dai movimenti migratori della povertà, un percorso che porta al rifiorire delle arti, alla nascita dei commerci, alle radici del teatro italiano. Lo spettacolo è stato preparato per far conoscere un genere teatrale dal quale hanno avviato i primi passi l'opera lirica, la pantomima, il mimo, l'improvvisazione e le tecniche del comico, e soprattutto alcuni personaggi-tipo con le loro caratteristiche maschere, che ancora oggi sono patrimonio del teatro italiano. In occasione dello spettacolo, sarà possibile visitare la mostra “Impressioni bizantine. Salonicco attraverso le immagini fotografiche e i disegni della British School at Athens (1888-1910)” presso il Lapidario del Museo Civico Medievale. Lo spettacolo inaugura “CommediEstate. Maschere vive in città”, rassegna di Commedia dell'arte a cura della Fraternalcompagnia. Ingresso: € 5,00 + biglietto museo Info: www.museibologna.it/arteantica PER I BAMBINI Estate al Museo. I campi estivi dell'Istituzione Bologna Musei La prossima estate i bambini che parteciperanno ai campi estivi dell'Istituzione Bologna Musei avranno la possibilità di vivere una nuova esperienza a contatto con il ricco patrimonio culturale della nostra città. I campi estivi, gestiti dal Dipartimento educativo MAMbo, prevedono visite e attività in più musei, con l'obiettivo di trasmettere al pubblico un'idea di museo diffuso sul territorio, promuovendo allo stesso tempo un'educazione alla cultura di tipo interdisciplinare e offrendo ai cittadini un servizio di qualità. I campi estivi sono rivolti ai bambini dai 5 ai 12 anni e si svolgono fino al 12 settembre (tutte le settimane tranne quella centrale di Ferragosto), dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 17. La sede principale è il Dipartimento educativo MAMbo. Ogni settimana prevede uscite per visite e laboratori nelle altre sedi dell'Istituzione Bologna Musei. Per la settimana dal 21 al 25 luglio MAMbo e Museo della Musica propongono “DO RE MI fa il museo”. Che suono è mai questo? Flauto, arpa, violino, voce, un'opera d'arte forse? Gli strumenti musicali e i suoni dell'arte saranno i protagonisti di una settimana all'insegna della musica. A partire dall'ascolto di brani eseguiti dal vivo presso il Museo della Musica scopriremo le opere di artisti contemporanei che hanno lavorato con il suono per poi creare inedite “opere musicali” e fantastici paesaggi sonori. Costi: € 185,00 a settimana per partecipante comprensivi di attività didattiche, materiali di consumo, kit di lavoro, pranzo, merenda. È previsto uno sconto del 20% per le iscrizioni ad almeno due settimane o per più fratelli. Info e iscrizioni: tel. 051 6496628 - mamboedu@comune.bologna.it GLI ALTRI APPUNTAMENTI venerdì 18 luglio ore 21: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18 “Omaggio ad Alirio Diaz” Omaggio ai 90 anni del massimo compositore ed interprete della musica per chitarra classica internazionale e della musica popolare venezuelana. Il concerto del figlio Senio e di Marco Vinicio Carnicelli ne ricostruisce, anche attraverso immagini e video, il percorso creativo e le sue influenze artistiche. L'evento si terrà anche in caso di maltempo. A cura di Maurizio Carrassi e CRASFORM onlus. Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa). Prenotazione consigliata al 333 1130183 (ore 10-18) oppure a areabologna7@gmail.com. Ingresso: € 18,00 (un euro verrà devoluto per la valorizzazione della Certosa) Info: www.museibologna.it/risorgimento sabato 19 luglio ore 18.30: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna (Sala Conferenze) “FRONTIER Voices” Incontro con Henry Chalfant, uno dei protagonisti di "Frontier - La linea dello stile", progetto in corso fino a settembre con cui il Comune di Bologna, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, intende valorizzare il Writing e la Street Art, curato da Fabiola Naldi e Claudio Musso e organizzato da ALL WRITE associazione culturale. Henry Chalfant è uno dei principali testimoni e divulgatori della cultura Hip Hop, in particolare dell’Aerosol Art. Ha firmato alcuni dei documenti essenziali per la conoscenza del fenomeno: dal volume “Subway Art” (1984, con Martha Cooper), al documentario “Style Wars” (Tony Silver e Henry Chalfant, USA/1983, 70’) che racconta la scena newyorkese in tutto il mondo, diventato negli anni un cult del genere, fino al libro “Spraycan Art” (1987, con James Prigoff) che illustra la diffusione del fenomeno in ambito europeo. A seguire, alle ore 22, proiezione di "Style Wars" presso il Giardino del Cavaticcio, in collaborazione con Avant Garden. Ingresso: gratuito Info: www.mambo-bologna.org domenica 20 luglio ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna Visita guidata alla mostra "Nick van Woert. Nature Calls" a cura del Dipartimento educativo MAMbo Il MAMbo presenta, nella Sala delle Ciminiere e negli spazi espositivi adiacenti, una rappresentativa selezione di lavori di Nick van Woert, che toccano i principali temi del percorso di ricerca dell'artista statunitense. Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 oppure a mamboedu@comune.bologna.it. Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 l'ingresso al museo Info: www.mambo-bologna.org ore 17: "Visita guidata alla Manifattura delle Arti" Introduzione al luogo che ospita il MAMbo per proseguire in una passeggiata alla scoperta della Manifattura delle Arti e della sua trasformazione da polo industriale a polo culturale. Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628/611 oppure a mamboedu@comune.bologna.it. Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto) se in caso di maltempo la visita si tenesse all'interno della Collezione Permanente. Per i convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 l'ingresso al museo Info: www.mambo-bologna.org martedì 22 luglio ore 21: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18 “La notte bella - Omaggio ai Caduti della Grande Guerra” Duo acustico con la voce di Rita Cervellati e la chitarra di Federico Codicè. Jazz e canzoni di guerra sono il filo conduttore del progetto acustico dedicato ai Caduti della Prima Guerra Mondiale, attraverso uno scenario evocativo come quello della Certosa. Rita Cervellati presenta un progetto inedito che intende offrire all'ascoltatore un'esperienza sensoriale esclusivamente affidata ai suoni e alla musica: la dimensione del buio, uno sfondo privato del colore e della dimensione scenica per far parlare i suoni. Il buio è anche la dimensione dell'individuo in guerra, proiettato in una situazione di precarietà e incertezza. Parte del repertorio è costruito attraverso le liriche che Giuseppe Ungaretti scrisse durante gli anni trascorsi da soldato della Prima Guerra Mondiale in Italia. L'evento si terrà anche in caso di maltempo. A cura di Giulia Ferrari e Associazione P.G.M. - Parco Giardini Margherita. Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa). Prenotazione consigliata al 348 9153179 (mattina). Ingresso: € 12,00 (due euro verranno devoluti per la valorizzazione della Certosa) Info: www.museibologna.it/risorgimento mercoledì 23 luglio ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18 “Velocità e destrezza. Icone dello sport nel Novecento” Maserati, Raggi, Ruggeri sono alcuni dei cognomi che verranno svelati nel percorso notturno. Attraverso colossali sculture e piccole memorie si ripercorreranno alcune tappe della storia sportiva e dell'economia legata al settore automobilistico. Visita guidata a cura di Associazione Culturale Didasco. Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa). Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera). Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci dell'Associazione Culturale Didasco, con possibilità di associarsi al momento della visita guidata. Ingresso: € 8,00 (due euro verranno devoluti per la valorizzazione della Certosa) Info: www.museibologna.it/risorgimento giovedì 24 luglio MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna ore 18.30:Visita guidata alla mostra "Nick van Woert. Nature Calls" a cura del Dipartimento educativo MAMbo Il MAMbo presenta, nella Sala delle Ciminiere e negli spazi espositivi adiacenti, una rappresentativa selezione di lavori di Nick van Woert, che toccano i principali temi del percorso di ricerca dell'artista statunitense. Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 oppure a mamboedu@comune.bologna.it. Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 l'ingresso al museo Info: www.mambo-bologna.org ore 18.30: “FRONTIER Voices” Ultimo appuntamento con testimoni e protagonisti della scena urbana e underground nell'ambito di "FRONTIER - La linea dello stile", progetto in corso fino a settembre con cui il Comune di Bologna, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, intende valorizzare il Writing e la Street Art, curato da Fabiola Naldi e Claudio Musso e organizzato da ALL WRITE associazione culturale. Giovedì 24 luglio Poesia, artista americano che ha tratto dal Writing (e dalla pittura) gli elementi essenziali della sua ricerca - gesto, segno, colore - incontra il pubblico del museo. Le sue opere sono caratterizzate da un’analisi dell’azione pittorica in cui l’improvvisazione ha un ruolo fondamentale e la costruzione della lettera lascia spazio a nebulose di segni e velature cromatiche. È inoltre il fondatore del popolarissimo blog “Graffuturism” (decades of progression and regression) attraverso il quale racconta l’evoluzione della Graffiti culture. Dal 2012 “Graffuturism” è anche una mostra itinerante che ha presentato alcuni dei più interessanti sviluppi del fenomeno “post-graffiti” a Parigi, Los Angeles, Londra, Glasgow e Miami. Poesia interviene con un suo lavoro per “FRONTIER Walls” dal 23 al 30 luglio in via XXI Aprile 1945 n. 38 (Quartiere Saragozza, Bologna). Ingresso: gratuito Info: www.mambo-bologna.org ore 20-24: Museo per la Memoria di Ustica - via di Saliceto 3/22 Apertura straordinaria del museo, in occasione della rassegna “Il Giardino della Memoria”. Alle ore 20, visita guidata a cura del Dipartimento educativo MAMbo. Una visita al luogo che l'artista francesce Christian Boltanski ha creato per la città in ricordo delle vittime della tragedia di Ustica. Un'occasione per riflettere sulla memoria e sull'identità di ciascuno di noi, ripercorrendo le vicende della nostra storia contemporanea. Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628/611 oppure a mamboedu@comune.bologna.it. Alle ore 21.30 nel parco antistante il museo (Parco della Zucca) Proxima Res propone “Antropolaroid” di e con Tindaro Granata, premio Mariangela Melato 2013 come migliore attore emergente. “Antropolaroid” è la storia di una famiglia italiana, un racconto grezzo e popolare, abitato da storie che Tindaro Granata ha raccolto dai suoi nonni, entrambi analfabeti. L’attore reinterpreta il passato della sua famiglia intrecciandolo con episodi di cronaca avvenuti nel suo paese di nascita. Vicende umane che si sommano e si rispondono, nelle quali il male si perpetra sempre, come un’eredità misteriosa tramandata di padre in figlio, un male che si ripresenta ad ogni nascita e ad ogni morte, fino allo strappo che il giovane imprime al suo destino. Lo spettacolo utilizza la tecnica antica del “cunto” per allontanarsi dal modello originario, dando vita a una narrazione che procede attraverso i dialoghi dei personaggi, tutti portati in scena dallo stesso attore. Ingresso al museo e allo spettacolo: gratuito Visita guidata: € 4,00 Info: www.mambo-bologna.org - www.ilgiardinodellamemoria.it ore 21: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18 “Mozart e i suoi... nemici” Ottetto di fiati Musica rara: concerto con due oboi, due clarinetti, due corni e due fagotti. Musiche di Wolfgang Amadeus Mozart, Antonio Salieri, Vincenzo Righini. Vincenzo Righini (Bologna, 1756 - ivi, 1812) studiò canto e composizione all'Accademia Filarmonica di Bologna. Fu Kappelmeister dal 1779 al 1788 a Vienna come successore di Antonio Salieri. Dal 1789 al 1793 è a Magonza e dal 1794 a Berlino. Dopo la rivoluzione francese svolse una intensa attività in Europa. Morì a Bologna nel 1812 in occasione di un suo ritorno temporaneo nella città natale. Il ricavato della serata sarà devoluto per il restauro della sua tomba, collocata nella Loggia a Levante della Certosa. L'evento si terrà anche in caso di maltempo. A cura dell'Associazione Amici della Certosa. Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa). Prenotazione obbligatoria al 345 2699200 (pomeriggio - sera). Ingresso: offerta libera Info: www.museibologna.it/risorgimento MOSTRE MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14 "Nick van Woert. Nature Calls", fino al 7 settembre 2014 Fino al 7 settembre 2014 il MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna presenta “Nature Calls”, la prima personale in Italia e all'interno di un'istituzione museale di Nick van Woert, una delle voci più originali dell'arte contemporanea statunitense. La mostra, curata da Gianfranco Maraniello, rende visibili al pubblico, nella Sala delle Ciminiere e negli spazi espositivi adiacenti, 33 opere rappresentative delle tematiche ricorrenti nel lavoro dell'artista. Muovendosi lungo il percorso espositivo, emerge con immediata evidenza la convinzione, trasversale ricerca di Van Woert, che esista una semantica dei materiali e che ogni materiale generi valore intrinseco. Esemplari in questo senso le opere in plexiglass costituite da parallelepipedi sovrapposti in riferimento alle quali Van Woert si definisce “pittore paesaggista”. Dall'interesse dell'artista nei confronti di figure come Ted Kaczynski (Unabomber) e di movimenti estremisti di “ritorno alla natura” accomunati dalla dinamica uomo vs. macchina e dal tentativo di cambiare o “dissezionare” il nostro modo di vivere nascono complesse installazioni, ibride classificazioni di strumenti da lavoro e armi da cattura, reperti di oggetti antichi rivisitati nell'ottica di una trasmissione di saperi e di tecniche per il potenziale sabotaggio dell'ordine mondiale. All'ordinata catalogazione di questi lavori e di quelli in plexiglass fanno da contrappunto magmatiche e disorganizzate forme di rocce fatte di uretano e fibra di vetro, mentre singolari attrezzi ginnici alludono a un progetto di metamorfosi dell'uomo simile al processo di modellazione della scultura classica. Un altro tema ricorrente nella ricerca di Van Woert è la dialettica tra ambiente artefatto dalla pervasiva presenza umana e natura governata dal caso: rintracciamo tali spunti in numerosi lavori, anche i più recenti, simulacri dell'interazione tra natura e genere umano. Dalla necessità di evidenziare il processo costruttivo e la struttura delle cose senza dissimularli origina il ricorso dell'artista a riproduzioni di statue classiche, in cui stilemi greco – romani trovano nuove forme e nuovi significati nell'incontro/scontro con materiali di derivazione industriale, rifiuti organici, sabbia e metalli. Nick van Woert è nato a Reno, Nevada (USA) nel 1979. Vive e lavora a Brooklyn, New York. Info: www.mambo-bologna.org Museo chiama Artista. "Un Ritorno" di Gianluca e Massimiliano De Serio, fino al 7 settembre 2014 Fino al 7 settembre il MAMbo ospita nella Sala Video della Collezione Permanente la proiezione del film “Un Ritorno” di Gianluca e Massimiliano De Serio. L'opera, della durata di 25 minuti, è stata prodotta nell'ambito del progetto “Museo chiama Artista”, promosso dal Servizio architettura e arte contemporanee della PaBAAC - Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l'architettura e l'arte contemporanee, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e da AMACI - Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani. L'iniziativa nasce dall'intento dei promotori di sostenere attivamente il sistema del contemporaneo nel nostro Paese, attraverso la commissione ad artisti italiani di nuove opere che verranno successivamente presentate all’interno della rete museale AMACI. Per la prima edizione di “Museo chiama Artista”, a cura di Ludovico Pratesi e Angela Tecce, i Direttori dei musei AMACI hanno scelto di commissionare la realizzazione di una nuova opera ai gemelli Gianluca e Massimiliano De Serio, che da diversi anni coniugano il loro percorso di artisti visivi con la carriera cinematografica, in una costante ricerca di equilibrio tra la fotografia, nella quale sono maestri, e i propositi artistici. Da questa “chiamata” ha preso forma il film “Un Ritorno”, nato in un momento di crisi creativa degli artisti, e dalla loro necessità di capirne le ragioni e superarla. Info: www.mambo-bologna.org Museo Medievale - via Manzoni 4 “Impressioni bizantine. Salonicco attraverso le immagini fotografiche e i disegni della British School at Athens (1888-1910)”, fino al 28 settembre 2014 La mostra, a cura dell'Area Arte antica dell'Istituzione Bologna Musei e del Dipartimento di Storia Culture e Civiltà dell'Università di Bologna, in collaborazione con l’Università di Salonicco, La British School at Athens e l’Associazione Culturale Italo-Britannica di Bologna, propone uno sguardo sulla città di Salonicco tra la fine dell’800 e gli inizi del ‘900, con le inconfondibili prospettive su mura, chiese, mosaici, arredi marmorei bizantini. Curata da Isabella Baldini, la mostra espone fotografie e illustrazioni di Salonicco eseguite dagli architetti inglesi Robert Weir Schultz e Sidney Howard Barnsley, che visitarono la città nel 1888 e nel 1890 per motivi di studio, influenzati dal celebre movimento artistico “Arts and Crafts”. Agli inizi del XX secolo il loro lavoro fu continuato dagli allievi inglesi Walter S. George e William Harvey, che, grazie alla collaborazione con le autorità turche e ai finanziamenti del “Byzantine Research and Publication Fund”, poterono arricchire notevolmente la documentazione già raccolta: l’insieme del materiale costituisce una sezione importante nell’archivio della British School at Athens, per la prima volta mostrata al pubblico italiano. Il percorso espositivo si compone di un itinerario attraverso i principali monumenti bizantini di Salonicco: l’arco di Galerio, la Rotonda, le chiese della Acheiropoietos, di San Demetrio e di Santa Sofia. Alle immagini fotografiche si accompagnano alcuni oggetti rari - bizantini e ottomani - delle collezioni del Museo Civico Medievale di Bologna: avori, icone e manufatti in metallo. Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/ Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44 “Cosa ti sei messo in testa? La collezione di cappelli del Museo Davia Bargellini”, fino al 20 luglio 2014 La mostra, a cura dell’Area Arte antica dell’Istituzione Bologna Musei, è dedicata alla collezione di cappelli conservati nella Sezione tessile del Museo Davia Bargellini. Vengono esposti trenta copricapi da uomo, donna e bambino (databili tra gli anni ’20 e ’80 del Novecento), attraverso i quali raccontare l’evoluzione di un oggetto per secoli considerato indispensabile nell’abbigliamento ed il cui uso è andato ridimensionandosi solo nel corso degli ultimi decenni. Tuttavia la rinnovata attenzione della moda per un accessorio versatile come il cappello è testimoniata oggi non solo da quanto si è visto nelle recenti sfilate in passerella, ma anche dalle numerose esposizioni che si sono susseguite negli ultimi mesi. La fantasia delle fogge e la qualità artigianale dell’esecuzione di questi straordinari accessori esposti in museo evidenziano l’alto livello raggiunto dalle modisterie bolognesi, in grado di seguire le novità proposte nelle città che per tutto il Novecento condizionarono la moda: Parigi, Londra, Roma e Milano. In mostra i cappelli sono esposti accanto ad abiti di sartoria, scelti per rappresentare al meglio il gusto e le linee di ogni decennio. Il percorso espositivo è arricchito dalla presenza di un raffinato apparato didattico dedicato alla storia del cappello nel Novecento, interamente curato dalle allieve della scuola per modellisti e stilisti Secoli Next Fashion School di Bologna; narrazione e immagini si intrecciano, così da ricreare il contesto originario degli oggetti esposti. Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/ L'Istituzione Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei civici bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi e dell'inquadramento di un notevole patrimonio in un progetto culturale rinnovato e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema culturale policentrico, fortemente coordinato, in cui le specificità museali esprimono una chiara identità e un determinato settore di intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali allargati al territorio. I Musei civici, con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale della città, soprattutto in riferimento alla salvaguardia e alla valorizzazione di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro collezioni sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna e del suo territorio, dai primi insediamenti preistorici fino alle dinamiche economiche e produttive della società contemporanea. Parallelamente sono documentati aspetti importanti dello sviluppo culturale, artistico, scientifico e tecnologico del nostro territorio: dalla stagione del collezionismo erudito del XV e XVIII secolo sino ai prodotti più significativi del distretto industriale meccanico, passando attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea. Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna. INDIRIZZI E RECAPITI MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi via Don Minzoni 14 tel. 051 6496611 aperto: martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica e festivi: ore 12-20 Casa Morandi via Fondazza 36 tel. 051 6496611 aperto: su prenotazione Villa delle Rose via Saragozza 228/230 tel. 051 436818 - 6496611 aperto: in occasione di eventi espositivi Museo per la Memoria di Ustica via di Saliceto 3/22 (ex magazzini ATC) tel. 051 377680 aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18 27 giugno: aperto ore 17-24 dal 28 giugno al 7 settembre: aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 17-20 il 3, 10, 24, 29 e 31 luglio e il 10 agosto, in occasione degli eventi della rassegna “Il Giardino della Memoria”: aperto ore 20-24 Museo Civico Archeologico via dell’Archiginnasio 2 tel. 051 2757211 aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30 Museo Civico Medievale via Manzoni 4 tel. 051 2193930 - 2193916 aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30 Collezioni Comunali d’Arte Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6 tel. 051 2193998 aperto: martedì - venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30 Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini Strada Maggiore 44 tel. 051 236708 aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13 Museo Internazionale e Biblioteca della Musica Strada Maggiore 34 tel. 051 2757711 aperto: martedì - venerdì: ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30 dal 22 luglio al 9 settembre, in occasione dei concerti della rassegna “(s)Nodi: dove le musiche si incrociano”, tutti i martedì aperto dalle ore 16 alle ore 21 Museo del Patrimonio Industriale via della Beverara 123 tel. 051 6356611 aperto: dal 1 al 15 giugno e dal 16 al 30 settembre: martedì - venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica: ore 15-18 dal 16 giugno al 15 settembre: aperto solo su appuntamento per gruppi di minimo 5 persone prenotando, con almeno 48 ore di preavviso, dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 14 allo 051 6356611 Museo Civico del Risorgimento Piazza Carducci 5 tel. 051 347592 aperto: martedì - domenica: ore 9-13 chiuso dal 16 luglio al 15 settembre
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