Bologna, 22/01/2016

QUESTION TIME, CHIARIMENTI SUL MUSEO DELLA TAPPEZZERIA E MUSEO MILLEVOCI MILLESUONI


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L'assessore Davide Conte, ha risposto questa mattina, in sede di Question time, alla domanda d'attualità della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega Nord) su Museo della Tappezzeria e Museo Millevoci

Domanda della consigliera Cocconcelli
"Con riferimento all'articolo di stampa de Il Resto del Carlino (15 gennaio) chiedo al Sindaco una valutazione politica inerente l'inserimento nella rete dell'Istituzione Bologna Musei del Museo della Tappezzeria e del Museo Millevoci Millesuoni come preventivato in una pregressa udienza conoscitiva, tenutasi proprio presso Villa Spada, alla presenza della Dr.ssa Bruni".

Risposta dell'assessore Conte
"A seguito dell'udienza conoscitiva della Commissione Cultura svoltasi a Villa Spada l'estate scorsa, l'Amministrazione comunale ha condiviso con l'architetto Francesco Zironi, presidente dell'associazione 'Museo Storico Didattico della Tappezzeria', un percorso di approfondimento teso a valutare la fattibilità di una acquisizione del Museo della Tappezzeria da parte del Comune, sul presupposto che nei 50 anni dalla sua fondazione il Museo ha ricoperto un ruolo sociale e culturale di indubbio rilievo ed è stato un positivo esempio di collaborazione fra istituzioni pubbliche e privati cittadini.
L'istruttoria si è conclusa con lettera del 13 gennaio 2016, indirizzata al Sindaco, con la quale il presidente dell'associazione 'Museo Storico Didattico della Tappezzeria' ha manifestato l'intenzione di donare al Comune l'intera collezione museale, comprensiva dei beni strumentali, affinché tale patrimonio venga destinato al 'sistema dei musei civici'. Lo scopo dichiarato è duplice, da un alto è quello di garantire anche per il futuro la fruizione pubblica dei beni raccolti che per noi rimane l'accessibilità al patrimonio culturale come ho più volte ripetuto in commissione e in altre sedute del consiglio, una delle mete strategiche della nostra proposta culturale. Quindi è fondamentale per noi garantire l'accessibilità.
Il secondo è appunto arricchire la città con una esposizione unica a livello nazionale ed internazionale. Attualmente la situazione è questa, che l'amministrazione ha acquisito le valutazioni tecniche dai responsabili e dalla direzione dell'Istituzione Bologna Musei, portate a conoscenza del CdA dell'istituzione stessa, che hanno confermato il valore storico-artistico della collezione.
L'altro elemento però che mi interessa sottolineare come attualità è che abbiamo fatto una riunione a cui io stesso ero presente nella sede del museo con il presidente del FAI per condividere insieme con il FAI che riconosciamo tutti come un ente fondamentale per quanto riguarda la valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico del Paese, abbiamo fatto una riunione ad hoc per il Museo della tappezzeria e condiviso con loro la possibilità di aprire, nelle 'Giornate FAI di Primavera' il Museo della Tappezzeria.
Questo per noi è un elemento importante e rappresenta già operativamente un primo passo in direzione di quanto richiesto dal Consiglio comunale.
Per quanto riguarda il Museo Mille Voci Mille Suoni, l'unico aggiornamento da fare è che mi sono recato io stesso in visita al museo per prendere un po' visione e conoscere la collezione e capirne il valore e confermo il grande valore sia storico-culturale ma anche davanti alle due classi presenti mi piace confermare il grande valore didattico di questa collezione su cui effettivamente nei prossimi mesi dovremo fare dei ragionamenti operativi. "
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