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Bologna, 11/11/2013
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Di seguito, l'ordine del giorno approvato: "Il Consiglio comunale, premesso che l’11 maggio del 2010, Trenitalia ha comunicato l’intenzione di dismettere l’OGR (Officine Grandi Riparazioni, oggi O.M.C.) entro il 31 dicembre 2013, successivamente un nuovo comunicato ha spostato la dismissione all’anno 2016; ritenuta tale scelta profondamente sbagliata in primo luogo per la perdita di una professionalità unica nel campo della manutenzione dei rotabili ferroviari del paese, considerata anche la posizione geografica di Bologna nel contesto della rete nazionale come strategica dal punto di vista delle politiche industriali del settore della manutenzione dei rotabili; considerato dal punto di vista industriale investire sulla manutenzione dei mezzi ferroviari, considerate anche le sempre maggiori attenzioni, da parte dei pendolari, sulla qualità del servizio offerto; rilevato che nell’ultimo incontro tra l’azienda e i Sindacati, l’impresa ha affermato la volontà di proseguire nel suo progetto di dismissione, rinviando però i termini al 2016; richiamata l’udienza conoscitiva tenutasi in seno alla III Commissione consiliare, nel corso della quale tutte le forze politiche espressero solidarietà e preoccupazione per la situazione dell’OGR; sostiene le iniziative dei lavoratori dell’OGR (Oggi OMC) e l’impegno promesso dagli Enti Loclai (Comune, Provincia e Regione) a tutela dello stabilimento e della qualità del lavoro effettuato Invita tutti i Parlamentari eletti nel territorio di Bologna a mettere in atto i necessari interventi nei confronti delle scelte del Gruppo ferrovie dello Stato Italiane (FSI), al fine di evitare la perdita di una importante attività manutentiva industriale nel nostro territorio invita i dirigenti di Trenitalia a rivedere la propria scelta strategica e imprenditoriale in virtù delle considerazioni qui sopra elencate”.
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