Bologna, 07/05/2015

ISTITUZIONE BOLOGNA MUSEI: GLI APPUNTAMENTI DA VENERDI' 8 A GIOVEDI' 14 MAGGIO


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Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di appuntamenti, per svelare le loro collezioni e raccontare aspetti ed episodi inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i principali "strumenti" di questo racconto, che si dispiega lungo millenni di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa ai prodotti dell'attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie forme dell'arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee politiche e civili.

Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 8 a giovedì 14 maggio.


IN EVIDENZA

sabato 9 maggio

ore 17.30: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
In occasione di AngelicA 25. Incontri&Ascolti
"Incontro con Charlemagne Palestine" Conduce Franco Fabbri.
Charlemagne Palestine, autore inusitato, originale, è considerato uno dei miti della “Downtown New Music Scene” della New York degli anni settanta.
Sin dagli esordi il suo nome è stato accostato al movimento minimalista americano, sull’onda creativa di artisti come La Monte Young, Philip Glass, Pandit Pran Nath, Steve Reich, anche se Charlemagne ha sempre preso le distanze da quest’etichettatura, preferendo per un lungo periodo alla composizione musicale la sperimentazione visiva e le installazioni presso musei e gallerie.
Assistere ad uno dei suoi live è davvero un’esperienza alchemica, per la complessità e la bellezza dei suoni che investono l’ascoltatore; non è mai possibile prevedere o immaginare cosa accadrà o si ascolterà.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/musica

mercoledì 13 maggio

ore 17.30: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
In occasione di AngelicA 25. Incontri&Ascolti
"Incontro con Nicholas Isherwood" Conduce Massimo Simonini.
Nicholas Isherwood, basso-baritono e performer vocale, è uno dei massimi interpreti della musica antica e contemporanea. Ha lavorato nei teatri più prestigiosi del mondo con Joel Cohen, William Christie, Peter Eötvös, Paul McCreesh, Nicholas McGegan, Kent Nagano, Zubin Mehta, Helmuth Rilling, Gennadi Rozhdestvensky, e con i compositori Sylvano Bussotti, Elliott Carter, George Crumb, Hans Werner Henze, Mauricio Kagel, György Kurtág, Olivier Messiaen, Giacinto Scelsi, Karlheinz Stockhausen e Iannis Xenakis.
Ha cantato Antinoo nel "Ritorno di Ulisse in Patria" con Boston Baroque, Claudio nella "Agrippina" di Händel con Nicholas McGegan, Satiro in "Orfeo" di Rossi e Pan in "Alcione" di Marais con Les Arts Florissants, Joas ne "Il Gedeone di Porpora" con Martin Haselböck, Frère Léon nel "Saint François d’Assise" nell’ultima produzione del compositore Messiaen, Der Tod in tre produzioni del "Kaiser von Atlantis" di Ullmann alla Bach Akademie a Stoccarda, per la Konzerthaus di Berlino ed al Centre Pompidou, Romeo in "Roméo et Juliette" di Pascal Dusapin al festival di Avignone, Lear in "Vision of Lear" di Toshio Hosokawa alla Biennale di Monaco, Giovanni Falcone nel "Tempo Sospeso in Volo" di Nicola Sani al Teatro Cavallerizza di Reggio Emilia, Astradamors nel "Grand Macabre" di György Ligeti al Teatro dell’Opera di Roma, al Museumquartier di Vienna ed al Palazzo della Musica di Budapest, Lucifer nelle prime assolute di Montag, Dienstag, Freitag del ciclo "Licht" di Karlheinz Stockhausen alla Scala e all'Opera di Lipsia.
Ha improvvisato con Steve Lacy, Joëlle Léandre, Sainkho Namtchylak e David Moss, registrato 50 CD e recitato in tre film.
È stato professore di canto all'Università di New York, a Notre Dame, all’University of Oregon, alla Calarts e all’École Normale de Musique e ha condotto stage in luoghi quale il Conservatorio di Parigi, il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, il Mozarteum di Salisburgo ed alla Musikhochschule di Colonia. Tiene attualmente il corso sul canto contemporaneo alla Universität der Künste di Berlino.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/musica


PER I BAMBINI

sabato 9 maggio

Museo della Musica - Strada Maggiore 34
ore 10 e ore 11.15: in occasione di The Best of. Laboratori musicali per bambini
"Mamamusica" (I di IV)
Laboratorio in 4 incontri per bambini da 0 a 24 mesi e genitori (primo incontro).
Alle ore 10 per bambini da 0 a 18 mesi; alle ore 11.15 per bambini da 19 a 24 mesi.
Un progetto di Chiara Bartolotta in collaborazione con Linda Tesauro e Luca Bernard (Museo della Musica).
Un cerchio di mamme e papà all’interno del quale tanti piccoli esploratori ai primi passi e provetti gattonatori si muoveranno e vocalizzeranno con la conduzione esperta di educatori e musicisti.
Prenotazione obbligatoria solo online su www.museibologna.it/musica.
Si richiede conferma o eventuale disdetta entro il giovedì precedente la data del laboratorio.
Ingresso: € 4,00 a partecipante
Info: www.museibologna.it/musica
ore 16: In occasione di The Best of. Laboratori musicali per bambini
"Il Museo (ri)Suona"
Visita sonata con i musicisti per bambini da 8 a 12 anni e genitori.
Sentite questo suono? Scoprite da dove proviene e vi troverete protagonisti di una lezione concerto in cui musicisti vi sveleranno dal vivo i segreti della collezione di strumenti musicali del museo: dalla voce al violino, dai liuti all'arpa, fino al flauto a becco, all'oboe barocco, alla tromba e agli ottoni, strumenti a fiato e a corda, da vedere, ascoltare e chissà... anche da provare!
Prenotazione obbligatoria solo online su www.museibologna.it/musica.
Si richiede conferma o eventuale disdetta entro il giovedì precedente la data del laboratorio.
Ingresso: € 4,00 a partecipante
Info: www.museibologna.it/musica


GLI ALTRI APPUNTAMENTI

venerdì 8 maggio

ore 17.15: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
In occasione della rassegna Nell'anno di... i musicisti raccontano i musicisti
"Per Luigi Nono. Dediche"
Presentazione del volume "Per Luigi Nono. Dediche" con Nuria Schoenberg Nono e Martino Traversa e con la partecipazione di Paolo Cecchi. In collaborazione con Fondazione Teatro Comunale Bologna e Fondazione Archivio Luigi Nono Venezia.
In occasione dei 90 anni di Luigi Nono, la Fondazione Archivio Luigi Nono ha voluto dedicargli un volume che raccoglie 40 tra le oltre 700 dediche ritrovate sui libri della biblioteca personale del compositore, provenienti da importanti nomi dell’arte, della cultura, della politica dello scorso secolo.
Il volume contiene la riproduzione della pagina della dedica e della copertina di ciascun volume, accompagnata dalla trascrizione e dalla traduzione in inglese della dedica, dagli estremi bibliografici del volume e dal nome del dedicante; le note biografiche dei dedicanti, in inglese e italiano, e l'elenco delle fonti; ed infine diverse fotografie che ritraggono Nono davanti alle librerie della propria casa alla Giudecca e con alcuni dei dedicanti.
Tra questi ultimi ricordiamo Claudio Abbado, Theodor W. Adorno, Nanni Balestrini, Massimo Cacciari, Martine Cadieu, Italo Calvino, Aldo Clementi, Paul Dessau, Giulio Einaudi, Pietro Ingrao, Ken Ito, Tadeusz Kantor, Anselm Kiefer, Helmut Lachenmann, Giò Pomodoro, Gertrud Schoenberg, Mauricio Sotelo, Luigi Squarzina, Giuseppe Ungaretti, Emilio Vedova, Peter Weiss e Nuria Schoenberg Nono.
L'evento è inserito nella programmazione di “Resistenza Illuminata. Omaggio a Luigi Nono nel Settantesimo anniversario della Resistenza e della Guerra di Liberazione 1945-2015".
Lo spettacolo sarà preceduta alle ore 16.30 da una degustazione di té a cura di Il Giardino delle Camelie. Celebra-Tè: Casablanca (miscela di tè verde e nero alla menta e bergamotto).
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/musica
ore 17.30: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
Per il ciclo Palazzo Davia Bargellini: una dimora riscoperta
Visita guidata al palazzo e ai dipinti del XVII secolo, recentemente restaurati e ricollocati nel salone del piano nobile. Con Ilaria Negretti, RTI Senza titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica

sabato 9 maggio

ore 21: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
In occasione della rassegna Nell'anno di... i musicisti raccontano i musicisti
"Vergine humana: le musiche di Cipriano de Rore sopra le stanze del Petrarca in laude alla Madonna"
Accademia dei Dissennati in concerto: Ambra Luciani (soprano), Andreina Zatti (alto), Antonello Cappucci (tenore), Stefano Chiurchiù (quinto), Lorenzo Chiacchiera (basso), Marco Scavazza (direttore).
Questa serie di componimenti di Cipriano de Rore, dato in stampa a Venezia nel 1548, segue la pratica del madrigale spirituale inaugurata dai madrigalisti e dai frottolisti di inizio Cinquecento. Pratica che si concentrerà quasi esclusivamente sulla figura della Vergine anche e soprattutto grazie al ritrovamento del "Canzoniere" del Petrarca (1470), che fu fonte d'ispirazione per molti compositori del XVI secolo sia per la musica profana sia per la musica sacra.
"Vergene bella che di sol vestita" è l'incipit dell'ultimo componimento del "Canzoniere" e viene adottato dai più grandi madrigalisti quale testo emblematico del madrigale spirituale (Tromboncino, Asola, Palestrina...).
Il fiammingo Cyprien de Rore (ca. 1516-1565) fu dapprima a Venezia, allievo di Willaert e attivo in San Marco come cantore, fu poi maestro di cappella a Ferrara, a Parma e a Venezia. Nella sua scrittura tersa e perfetta il rigore contrappuntistico di derivazione fiamminga trova una naturale e armoniosa attenuazione nella volontà di far aderire intimamente l’espressione vocale a quella poetica; per questo Monteverdi lo cita come primo rappresentante della cosiddetta 'seconda prattica', il nuovo modo di comporre in cui il testo (l'«oratione») sovrasta sulla realizzazione musicale (l'«armonia»).
L'Accademia dei Dissennati nasce nel 2013 dal desiderio di alcuni giovani di approfondire il repertorio vocale sacro e profano, composto tra il Cinquecento e il primo Settecento, in un'ottica «storicamente informata».
Ingresso: € 10,00 intero / € 8,00 ridotto fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/musica

domenica 10 maggio

ore 17: Museo Morandi - via Don Minzoni 14
"Visita guidata al Museo Morandi, la Collezione e alla mostra 'Morandi e l'antico: Vitale da Bologna, Barocci, Rembrandt e Crespi'"
Una visita guidata al museo per conoscere alcune delle più celebri opere di Giorgio Morandi. L'allestimento visibile fino al 17 maggio 2015 si focalizza sul rapporto di Morandi con l'arte antica, scegliendo di introdurre nel percorso espositivo alcuni capolavori di autori del passato, da lui amati e studiati: Vitale da Bologna, Federico Barocci, Giuseppe Maria Crespi, e Rembrandt van Rijn.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle 16) oppure a mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00). Per i convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 l'ingresso al museo
Info: www.mambo-bologna.org

martedì 12 maggio

ore 19 e ore 21: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
Nell'ambito del ciclo Dalla storia al romanzo
"'Memorie di Adriano', di Marguerite Youcenar. Letture a cura di Archiviozeta"
Per completare il ciclo di incontri "Dalla storia al romanzo" dedicato alle letture di romanzi di ambientazione storica, l'associazione culturale Archiviozeta propone letture itineranti, presso le sale del museo, tratte dal romanzo di Marguerite Yourcenar "Memorie di Adriano".
Tre letture, tre diversi percorsi, durante i quali si metteranno in relazione le opere con le parole, in uno scambio continuo tra immaginazione e visione. Sarà un viaggio nel tempo e nello spazio ma anche un percorso di conoscenza dell'essere umano e della vita, scandito dalla prosa straordinaria di questa scrittrice sublime.
A cura di Enrica Sangiovanni e Gianluca Guidotti. Percussioni Luca Ciriegi.
Martedì 12 maggio il tema delle letture sarà "Tellus stabilita / Saeculum aureum".
Ingresso: € 6,00 fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/archeologico

giovedì 14 maggio

ore 17: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
In occasione della rassegna Canali Fontane e Acquedotti. Le Forme dell'Acqua a Bologna
"La chiusa di Casalecchio e le acque urbane"
Conferenza di Carlo De Angelis. Conduce Francesco Ceccarelli. Replica Fabio Marchi.
Nel corso del Medioevo, Bologna si dota di importanti infrastrutture idrauliche che saranno funzionali al rafforzamento della identità comunale e al potenziamento della sua base economica e industriale. Con la costruzione del Canale di Reno e delle sue diramazioni, si disegna un network liquido che ancora oggi condiziona l'immagine della città storica e costituisce un potenziale enorme per la sua valorizzazione culturale.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/archeologico
ore 18: Museo Medievale - via Manzoni 4
Nell'ambito della rassegna Ponti, canali, ferrovie: storie e immagini di grandi progetti
"Bonifica Renana: un sistema idraulico a servizio della sicurezza territoriale"
Incontro con Giovanni Tamburini, Presidente del Consorzio della Bonifica Renana.
Cos'è la Bonifica Renana? Quali funzioni svolge nella gestione idraulica delle acque di superficie? Perché si paga il contributo? Sono domande frequenti, soprattutto laddove il silenzioso lavoro del Consorzio funziona e quindi non si vede... Oggi più che mai cambiamenti climatici e trasformazioni territoriali pongono alla prova il sistema di scolo artificiale della pianura bolognese, indispensabile però per la vivibilità quotidiana di questo territorio.
La partecipazione all'evento prevede il riconoscimento di 1 CFP (credito formativo permanente) per gli architetti.
La rassegna “Ponti, canali, ferrovie: storie e immagini di grandi progetti”, a cura dell'Ordine degli Architetti di Bologna, propone una serie di incontri dedicati a temi connessi alla tecnica, alla strutturazione del territorio, alla storia sociale della città metropolitana, e più in generale alla cultura del progetto. Gli incontri ospiteranno le testimonianze di alcuni protagonisti che a vario titolo si dedicano a queste tematiche, sia a livello di ricerca che per motivi più strettamente professionali ed istituzionali.
In occasione dell'incontro, il museo sarà visitabile dalle 16.45 alle 19, con biglietto d'ingresso.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/arteantica


MOSTRE

Museo della Musica - Strada Maggiore 34
“Luigi Nono, una biografia”, fino al 17 maggio 2015
Il Museo della Musica aderisce al progetto “Resistenza Illuminata 1945-2015” ospitando la mostra “Luigi Nono, una biografia”, dedicata al musicista, compositore e intellettuale Luigi Nono (1924-1990), figura emblematica di quel processo culturale innescato dalla Resistenza, che ha caratterizzato una straordinaria stagione non solo per la musica ma per tutta la cultura italiana del secondo dopoguerra.
La mostra, a cura di Giorgio Mastinu in collaborazione con Nuria Schoenberg Nono, traccia una biografia del compositore attraverso l'ampia documentazione fotografica conservata presso l'Archivio Luigi Nono di Venezia, recentemente arricchita di immagini che illustrano e completano la biografia noniana, negli anni dell'infanzia, dell'adolescenza e del periodo di studio a Venezia e a Padova.
La mostra è articolata in 11 sezioni con 200 fotografie originali e 500 immagini digitalizzate, che forniscono una chiave d'accesso inedita alla biografia del compositore, documentando nel contempo momenti di storia della musica contemporanea, del teatro, dell'arte: dai luoghi familiari negli anni Venti e Trenta - la grande casa materna di Limena, le escursioni in laguna fino a Torcello, le soleggiate giornate a Bassano, le montagne di Cugnach - agli anni di formazione, ambientati in una Venezia colta e, malgrado il periodo difficile, capace di guidare con mente libera gli ideali del giovane Nono.
L'album idealmente ricostituito in mostra non solo ripercorre le vicende musicali italiane e internazionali, ma racconta anche le relazioni del compositore, spesso amichevoli, con scrittori (Giuseppe Ungaretti, Italo Calvino, Edmond Jabés), con personalità della politica (Fidel Castro, Pietro Ingrao, Giorgio Napolitano), con esponenti del teatro (Erwin Piscator, Peter Weiss, Heiner Müller) e dell'arte (Emilio Vedova, Alberto Burri, Renato Guttuso).
Info: www.museibologna.it/musica

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Bruno Pinto", fino al 24 maggio 2015
MAMbo dedica a Bruno Pinto un focus all'interno della Collezione Permanente.
In occasione di questo speciale evento espositivo, Lorenzo Sassoli de Bianchi dona al MAMbo il dipinto “Il ceppo”, un olio su tela del 1966 particolarmente significativo nell'evoluzione della ricerca dell'artista. Nella sala sarà visibile, oltre all'opera citata, una selezione di lavori che spaziano dal 1953 al 2005, collocati non casualmente nello stesso spazio che ospita "I Funerali di Togliatti" di Renato Guttuso, che fu uno dei maestri nelle prime fasi della formazione artistica di Pinto.
Info: www.mambo-bologna.org

Museo Morandi - via Don Minzoni 14
"Morandi e l'antico: Vitale da Bologna, Barocci, Rembrandt e Crespi", fino al 17 maggio 2015
Nuovo allestimento che si focalizza sul suo rapporto con l'arte antica scegliendo di introdurre nel percorso espositivo alcuni capolavori di autori del passato, da lui amati e studiati, anche a testimonianza di quanto la modernità della pittura di Morandi abbia tratto origine dall’antico.
Nelle sale del museo trovano posto, in dialogo con la collezione morandiana, opere di Federico Barocci, Giuseppe Maria Crespi, Rembrandt van Rijn e Vitale da Bologna comprese in un arco temporale che va dal Trecento al Settecento e provenienti da altre sedi dell'Istituzione Bologna Musei - Collezioni Comunali d'Arte, Museo Davia Bargellini, Casa Morandi - e dalla Pinacoteca Nazionale di Bologna.
La mostra è un progetto dell'Istituzione Bologna Musei in collaborazione con Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le Province di Bologna, Ferrara, Forlì/Cesena, Ravenna e Rimini e Pinacoteca Nazionale di Bologna.
Info: www.mambo-bologna.org


L'Istituzione Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei civici bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi e dell'inquadramento di un notevole patrimonio in un progetto culturale rinnovato e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema culturale policentrico, fortemente coordinato, in cui le specificità museali esprimono una chiara identità e un determinato settore di intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali allargati al territorio.
I Musei civici, con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale della città, soprattutto in riferimento alla salvaguardia e alla valorizzazione di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro collezioni sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna e del suo territorio, dai primi insediamenti preistorici fino alle dinamiche economiche e produttive della società contemporanea. Parallelamente sono documentati aspetti importanti dello sviluppo culturale, artistico, scientifico e tecnologico del nostro territorio: dalla stagione del collezionismo erudito del XV e XVIII secolo sino ai prodotti più significativi del distretto industriale meccanico, passando attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.
Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.


INDIRIZZI E RECAPITI

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto: martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica e festivi: ore 12-20

Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione

Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi

Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22
tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18

Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30

Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193916 - 2193930
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30

Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto: martedì - venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13

Museo internazionale e biblioteca della musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto: martedì - venerdì: ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30

Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto: martedì - venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica: ore 15-18

Museo civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13
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