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Bologna, 22/07/2013
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"Come annunciato in commissione, ritengo opportuno rendere noto al Consiglio come si è svolta la riunione di martedì pomeriggio che ha visto intorno allo stesso tavolo la Regione Emilia-Romagna, il Comune di Bologna, la Lega delle Cooperative, in rappresentanza di Nuova Scena, attuale gestore dell'Arena del Sole e ERT, la fondazione regionale. Come avete potuto leggere dallo stringato comunicato che abbiamo ritenuto opportuno di emettere, perché ovviamente i lavoratori erano in attesa di un esito, l'incontro è stato molto positivo. Abbiamo insieme ipotizzato un percorso che possa portare all'ingresso del Comune di Bologna all'interno di ERT e quindi alla gestione da parte dell'Ente regionale teatrale dell'Arena del Solei. Ovviamente occorre, da qui ai prossimi mesi, costruire un progetto di carattere soprattutto economico finanziario, perché ERT, ci tengo a sottolinearlo, è un soggetto assolutamente sano dal punto di vista economico, i cui bilanci, in questo senso, parlano chiaro, ma è una struttura che come tutte le strutture di quel tipo vive le difficoltà dovute al momento storico e soprattutto ai flussi finanziari legati ai finanziamenti nazionali. Quindi occorre costruire un percorso molto ragionato, su cui però abbiamo già trovato un primo accordo, per questo ho salutato questo incontro con soddisfazione. Ci sono un'analisi e una valutazione condivise e anche un auspicio condiviso di arrivare in tempi brevi al compimento di questo percorso. E' evidente che anche nell'ipotesi che abbiamo percorso in precedenza e che sta attendendo la risposta della Corte dei Conti, l'approdo in ERT era l'approdo finale. Era l'approdo finale perché abbiamo bisogno di riorganizzare il sistema teatrale, non solo della città di Bologna, ma ancora di più dell'intera regione. Quindi si tratta semplicemente di un percorso che viene in qualche modo accelerato. Gli attuali soci non credo che abbiano problemi particolari, credo che la fase in cui c'era l'idea che Bologna potesse squilibrare non si sa bene che cosa, sia ora decisamente fuori epoca. Ad oggi noi abbiamo un problema comune e occorre ragionare in termini di territori ampi e rafforzare le strutture culturali che abbiamo e quindi credo che questa sia un'esigenza condivisa da tutti i soggetti. Ovvio che ci devono essere delle compatibilità economico finanziarie basate su ragionamenti che reggano. Ovviamente l'ingresso del Comune di Bologna nella fondazione sarà monitorato dal Consiglio, perché è una delibera che verrà adottata dalla Giunta e successivamente dal Consiglio. Faremo in modo che i tempi siano il più brevi possibile, l' iter dovrebbe chiudersi entro dicembre, credo che per quanto riguarda la quota che il Comune di Bologna assicurerà per entrare in ERT questa è una valutazione che andrà fatta rispetto alle questioni di carattere economico finanziarie di cui dicevo prima, ma certamente oltre al finanziamento che il Comune garantisce all'Arena del Sole per il suo funzionamento, ci sarà una quota aggiuntiva per l'entrata del Comune di Bologna all'interno di ERT. Noi stiamo attendendo una risposta della Corte dei Conti ed è evidente che se questa dovesse darci il via libera sul'ipotesi che avevamo costruito precedenza e che avete visto anche in commissione, la delibera è pronta e andremo in quella direzione, che però non pregiudicherebbe il lavoro che abbiamo fatto in questi giorni perché, anche in quell' ipotesi era previsto un un successivo ingresso in ERT. Quindi non sono in contraddizione i due progetti. L'altra cosa che ci tengo a sottolineare è che questa nuova ipotesi di lavoro molto concreta che a partire da martedì scorso stiamo costruendo e che ci ha molto rincuorato, permette ovviamente di partire con la stagione dell'Arena del Sole; come sapete sono diversi i tempi amministrativi da quelli della programmazione dei Teatri, ma partirà la stagione dell'Arena del Sole, con una gestione dell'Arena stessa e intanto costruiremo questa ipotesi di lavoro. Se saremo in grado di chiudere entro dicembre ovviamente si aprirà - e intanto in questi mesi faremo un confronto anche con il livello nazionale - il lavoro di costruzione di una domanda al Fondo Unico dello Spettacolo che dovremmo costruire entro gennaio. Su questo si sono già avviati confronti con il Governo, perché dobbiamo avere la certezza che i fondi del FUS rispetto a ERT e Arena del Sole non vengano magicamente dimezzati. Abbiamo già avuto qualche rassicurazione da questo punto vista, ma occorre monitorare molto bene la situazione. Queste sono le tappe, con la ripresa dalla pausa estiva lavoreremo ancora al progetto che poi verrà sottoposto al Consiglio Comunale per poi chiudere entro dicembre. E' evidente che se poi dovesse arrivare una risposta positiva della Corte dei Conti rispetto al quesito che noi abbiamo posto i tempi si acelererebbero ancora di più, perché la delibera, come dicevo, è già pronta, quindi si tratterebbe solo di avviare l'iter con il Consiglio. Chiudo ringraziando il Consiglio Comunale oltre che,ovviamente, i lavoratori dell'Arena del Sole. Credo molto positivo, anche rispetto a quello che ci aspetta nel confronto con il Governo, il fatto che l'intero Consiglio presti attenzione e si mobiliti rispetto a questa vicenda di cui abbiamo approfondito le fasi. Mi pare di poter dire che l'intero Consiglio abbia sottolineato il fatto che si tratta di un pezzo veramente fondamentale della cultura della città e che per questo si sia mosso di conseguenza. " Il Consiglio comunale, ha successivamente approvato all'unanimità un ordine del giorno presentato da tutti i capigruppo, per invitare il Sindaco, la Giunta e la Regione Emilia-Romagna a proseguire nel tentativo di individuare una soluzione capace di salvaguardare la storia e il valore del Teatro Nuova Scena/Arena del Sole e le sue professionalità. In allegato il testo dell'ordine del giorno approvato.
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