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Bologna, 23/10/2014
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Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i principali "strumenti" di questo racconto, che si dispiega lungo millenni di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa ai prodotti dell'attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie forme dell'arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee politiche e civili. Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 24 a giovedì 30 ottobre. sabato 25 ottobre ore 16: Museo Archeologico (Sala del Risorgimento) - via dell'Archiginnasio 2 In occasione della rassegna Ottobre egizio "I 'papiri dei sogni' di Bologna e l’arte dell’oniromanzia nell’Egitto antico" Conferenza di Luigi Prada, University of Oxford. Tra le gemme della collezione egizia del Museo Civico Archeologico di Bologna non tutti sanno che si conservano due papiri demotici da Saqqara, databili al II secolo a.C. e contenenti enigmatiche liste di sogni. Con tutta probabilità, si tratta di note scritte per essere sottoposte all’esame di un interprete dei sogni. Prendendo spunto da questi interessanti testi bolognesi, si racconterà al pubblico quale ruolo e importanza abbia avuto nell’Egitto antico l’arte dell’interpretazione dei sogni, ovvero l’oniromanzia. Il primo manuale a noi noto di questa antica prassi divinatoria data al regno di Ramesse II, e altre simili composizioni sono attestate per circa un millennio e mezzo, fino al III secolo d.C., quando la cultura e la religione egiziane si sgretolano sotto la pressione del Cristianesimo. Sarà questa l’occasione per presentare molti documenti ancora inediti, la cui pubblicazione è attualmente in corso nell’ambito di una vasto progetto di ricerca sui sogni e la loro interpretazione nell’Egitto antico. Ingresso: gratuito Info: www.museibologna.it/archeologico PER I BAMBINI sabato 25 ottobre Museo della Musica - Strada Maggiore 34 ore 10.30: "A caccia dell'orso" (III incontro)Laboratorio di danza educativa in 4 incontri per bambini da 3 a 5 anni. Con Chiara Castaldini, a cura del Centro Mousikè. Pronti a partire? Non servono valigie, solo fantasia, immaginazione, un po' di voce e voglia di muoversi assieme. La meta? Trovare un orso! Come nel libro “A caccia dell'orso” di Helen Rosen-Oxenbury, i bimbi, accompagnati dai genitori, attraverseranno un campo di erba frusciante (svish svush!), un fiume freddo e fondo (splash splosh!), una pozza di fango limaccioso (squelch squalch!), un bosco buio e fitto (scric scroc!) e una tempesta di neve che fischia (fiuuuu huuuuuu!). È consigliato un abbigliamento comodo e calzini antiscivolo sia per il bambino che per il genitore. Prenotazione obbligatoria solo online su www.museibologna.it/musica. Si richiede conferma o eventuale disdetta entro il giovedì precedente la data del laboratorio. Ingresso: € 4,00 a partecipante ore 16: "Orchestra Ritmica" (III incontro) Laboratorio di musica d'insieme in 4 incontri per bambini da 8 a 12 anni. Con Tommy Ruggero, a cura dell'Associazione QB Quanto Basta. Gli strumenti a percussione provenienti da tradizioni musicali diverse saranno i protagonisti di un orchestra esplosiva capace di combinare la ricchezza dei timbri e dei ritmi attraverso la pratica musicale di gruppo. Prenotazione obbligatoria solo online su www.museibologna.it/musica. Si richiede conferma o eventuale disdetta entro il giovedì precedente la data del laboratorio. Ingresso: € 4,00 a partecipante Info: www.museibologna.it/musica ore 16: Museo Medievale - via Manzoni 4 In occasione della mostra Fanti, Cavalieri e Re. I soldatini raccontano Bologna e il Medioevo e della Festa Internazionale della Storia Per il ciclo “Il Sabato dei ragazzi” laboratorio per bambini da 4 a 7 anni a cura di Lucia Salvatore (Museo Nazionale del Soldatino) e Paolo Cova (RTI Senza titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.), con la presenza di Massimo Pasquali. Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 oppure edubolognamusei@comune.bologna.it. Ingresso: € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto) Info: www.museibologna.it/arteantica domenica 26 ottobre ore 16: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14 "Speciale Artisti da museo: Oltre le pagine" Laboratorio di chiusura della mostra “Libri da museo. Grandi artisti per piccoli lettori”, per bambini da 5 a 10 anni. Attraverso la visione delle opere e dei libri realizzati da celebri artisti contemporanei, i bambini verranno guidati in un'esperienza sensoriale alla scoperta del segno organico di Carla Accardi, degli interventi misteriosi di Stefano Arienti e dei ricami colorati di Alighiero Boetti, dando vita a una speciale galleria d'arte tutta da sfogliare. Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì, dalle 9 alle 16) oppure mamboedu@comune.bologna.it. Ingresso: € 4,00 a partecipante Info: www.mambo-bologna.org giovedì 30 ottobre ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14 "Aspettando Halloween al MAMbo" Laboratorio dedicato alla festa di Halloween, per bambini da 5 a 10 anni. Saranno le opere di famosi artisti, maestri di alchimie, ombre e magiche atmosfere, a ispirare i partecipanti nella realizzazione di tutto l’occorrente per la serata del 31 ottobre. Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì, dalle 9 alle 16) oppure mamboedu@comune.bologna.it. Ingresso: € 5,00 a partecipante Info: www.mambo-bologna.org GLI ALTRI APPUNTAMENTI venerdì 24 ottobre ore 10.30: Collezioni Comunali d'Arte - Palazzo d'Accursio, Piazza Maggiore 6 "Incredibile... un luogo meraviglioso... le Collezioni Comunali d'Arte" Govoni Francesca, Mazzi Giulia, MuBunga Jasper Kenneth, Carravieri Giulia, studenti dell'ISART Arcangeli di Bologna, raccontano la storia "Incredibile... un luogo meraviglioso... le Collezioni Comunali d'Arte". In collaborazione con Elena Lorenzini. Ingresso: gratuito Info: www.museibologna.it/arteantica ore 21.30: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14 In occasione di VIE Festival "Proiezione verticale. Avvicinamento a Constantin Brancusi" Un progetto pensato specificamente per gli spazi del MAMbo a cura di Laminarie, nell'ambito del VIE Festival, rassegna organizzata da Emilia Romagna Teatro Fondazione. Fondata nel 1994 da Bruna Gambarelli e Febo Del Zozzo e già insignita di riconoscimenti fra cui un Premio Speciale Ubu nel 2012, Laminarie opera dal 2009 a Bologna presso DOM la cupola del Pilastro, basando la sua ricerca artistica sullo studio di linguaggi originali nel campo del teatro contemporaneo. È in questa cornice di ibridazione che si inserisce "Proiezione verticale", al quale la compagnia lavora dal 2013, anno in cui ha intrapreso un percorso di oltre 6000 km via terra sulle tracce dell'artista rumeno, che all’inizio del Novecento compì un leggendario viaggio a piedi per raggiungere Parigi dal proprio Paese. Nel documentario "Via Terra", Laminarie ha cercato di condensare in 25 minuti le tappe e i chilometri percorsi fra città dell’Est Europa - Cracovia, Bucharest, Timisoara, Budapest - e infine Parigi, tutti gli incontri, i luoghi e i paesaggi attraversati. La performance sarà preceduta dalla proiezione del documentario "Via Terra" e sarà replicata sabato 25 ottobre alle ore 16.30. Nella Collezione permanente del MAMbo è presente l'opera di Gilberto Zorio “Omaggio arbitrario a Brancusi” (1987) dedicata allo scultore rumeno. Nei giorni 24, 25 e 26 ottobre, ingresso gratuito alla Collezione Permanente MAMbo per i possessori del biglietto della performance (venerdì 24 ottobre, ore 12-18; sabato 25 e domenica 26 ottobre, ore 12-20). Info e biglietti: www.viefestivalmodena.com/spettacoli/proiezione-verticale-3/ Info: www.mambo-bologna.org sabato 25 ottobre ore 16.30: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14 In occasione di VIE Festival "Proiezione verticale. Avvicinamento a Constantin Brancusi" Un progetto pensato specificamente per gli spazi del MAMbo a cura di Laminarie, nell'ambito del VIE Festival, rassegna organizzata da Emilia Romagna Teatro Fondazione. Fondata nel 1994 da Bruna Gambarelli e Febo Del Zozzo e già insignita di riconoscimenti fra cui un Premio Speciale Ubu nel 2012, Laminarie opera dal 2009 a Bologna presso DOM la cupola del Pilastro, basando la sua ricerca artistica sullo studio di linguaggi originali nel campo del teatro contemporaneo. È in questa cornice di ibridazione che si inserisce "Proiezione verticale", al quale la compagnia lavora dal 2013, anno in cui ha intrapreso un percorso di oltre 6000 km via terra sulle tracce dell'artista rumeno, che all’inizio del Novecento compì un leggendario viaggio a piedi per raggiungere Parigi dal proprio Paese. Nel documentario "Via Terra", Laminarie ha cercato di condensare in 25 minuti le tappe e i chilometri percorsi fra città dell’Est Europa - Cracovia, Bucharest, Timisoara, Budapest - e infine Parigi, tutti gli incontri, i luoghi e i paesaggi attraversati. La performance sarà preceduta dalla proiezione del documentario "Via Terra". Nella Collezione permanente del MAMbo è presente l'opera di Gilberto Zorio “Omaggio arbitrario a Brancusi” (1987) dedicata allo scultore rumeno. Nei giorni 24, 25 e 26 ottobre, ingresso gratuito alla Collezione Permanente MAMbo per i possessori del biglietto della performance (venerdì 24 ottobre, ore 12-18; sabato 25 e domenica 26 ottobre, ore 12-20). Info e biglietti: www.viefestivalmodena.com/spettacoli/proiezione-verticale-3/ Info: www.mambo-bologna.org ore 17: Museo Medievale (Musee de l'Ohm) - via Manzoni 4 In occasione di Archivio aperto. Inaugurazione della mostra "Paisitos" All'interno della programmazione della VII edizione di Archivio Aperto, rassegna curata dall'Associazione Home Movies - Archivio nazionale dei film di famiglia, il Musée de l’OHM ospita un progetto di Giulia Cilla a cura di Katia Baraldi. “Paisitos” è un progetto artistico e multidisciplinare sulle politiche memoriali e affettive nel cono sud dell’America Latina (Argentina, Uruguay e Cile). Si tratta di una piattaforma partecipativa che utilizza diversi linguaggi per dare corpo alla produzione di opere e di pensiero critico. In occasione dell’inaugurazione Giulia Cilla proporrà al pubblico anche due video sperimentali che utilizzano i metodi della fiction biografica e della storia non lineare: “Punta Carretas” e “Montevideo cartografia affettiva” (2012) che si inseriscono in una riflessione sulle modalità con cui biografia e coscienza individuale sono sempre interrelate all’organizzazione politica e sociale. Ingresso: gratuito Info: www.museibologna.it/arteantica ore 17.15: Museo della Musica - Strada Maggiore 34 In occasione della rassegna Nell'anno di… i musicisti raccontano i musicisti "Weep&Rejoice" Presentazione del CD della Cappella Arthemisia “Piangere & Gioire. Musica per la Settimana Santa dai Conventi Italiani del '600” (Brilliant classics, 2014) Con Candace Smith (direttrice della Cappella Artemisia), Silvia Evangelisti (University of East Anglia), Chiara Sirk (critica musicale). Il CD presenta brani provenienti da fonti conservate nel Museo internazionale e biblioteca della musica, in particolare musiche composte da e per le suore italiane del '500 e '600, da eseguire durante la Settimana Santa e la Domenica di Pasqua. Sono rappresentate sia le suore compositrici quali Chiara Margarita Cozzolani, Rosa Giacinta Badalla, Maria Xaveria Perucona, Lucrezia Orsina Vizzana, Claudia Francesca Rusca, che alcuni compositori maschili più noti che dedicarono le loro opere a queste donne di clausura (Banchieri, Cazzati, Rota, Arresti ed altri). Da citare un madrigale capolavoro del grande Claudio Monteverdi “contraffatto” in veste sacra per uso delle suore. Lo spettacolo sarà preceduto alle ore 16.30 da una degustazione di té a cura di Il Giardino delle Camelie. Celebra-Té: Mahé (miscela per la sera di tè verde, blu e nero unito a profumi mistici di paesi lontani). Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti Info: www.museibologna.it/musica domenica 26 ottobre ore 10.30: Rotonda della Madonna del Monte - via dell'Osservanza 35/a In occasione della Festa Internazionale della Storia visita guidata agli affreschi medievali con Paolo Cova (RTI Senza titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.) e Laura Crosina. Ingresso: gratuito Info: www.museibologna.it/arteantica ore 14.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18 In occasione della Festa Internazionale della Storia e della mostra "Per la magnificenza del luogo". Restauri e recuperi in Certosa nel XXI secolo "1334 - 1796 gli spazi del monastero dal Medioevo all’età napoleonica" Nelle sale e nei chiostri della Certosa, ora cimitero monumentale, viene ripercorsa la storia di uno dei più importanti complessi conventuali di Bologna, trasformato in Cimitero nel 1801. Visita guidata con Roberto Martorelli. A cura del Museo civico del Risorgimento, in collaborazione con la Festa Internazionale della Storia. Ritrovo all'ingresso principale (Cortile Chiesa), via della Certosa 18. Ingresso: gratuito Info: www.museibologna.it/risorgimento ore 16: Museo Medievale - via Manzoni 4 In occasione della Festa Internazionale della Storia "Sacra Rappresentazione. Il matrimonio di Paolino e Polla" Spettacolo di Riccardo da Venosa, scritta per Federico II e rappresentata alla corte di Venosa nel XIII sec. Drammaturgia e regia Fulvio Ianneo con Maurizio Cardillo, Gigi Monfredini, Veronica Caissiols. A cura dell'Associazione Culturale Reon - Future Dimore. Dopo secoli di dimenticanza, torna in scena una rara opera teatrale del XIII sec., una commedia dell’autore lucano Riccardo da Venosa. Si tratta quasi di una predizione ironica e stravagante, che racconta la ricchezza e l’attualità del Medioevo federiciano e traccia un legame ludico con la storia, tra passato e presente. Con umorismo realistico e raffinato la storia racconta come due vecchi coinvolgono il notaio Fulcone nella vicenda di un improbabile matrimonio. L’intreccio interroga il buon senso comune, le convenzioni, il pubblico stesso, per istigarlo alla benevolenza e al piacere. Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto) Info: www.museibologna.it/arteantica ore 16: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123 In occasione della Festa Internazionale della Storia "Prodotti di eccellenza a Bologna tra XV e XVIII secolo" Prendendo spunto dalle cronache e dalle pagine di diario dei viaggiatori europei del passato, il percorso vuole ricostruire la storia dell'attività produttiva di Bologna tra XV e XVIII secolo, riscoprendo luoghi e tradizioni e soprattutto i prodotti che resero la città famosa in tutta Europa. Tra questi spiccano il velo di seta ottenuto all'interno delle mura cittadine utilizzando il mulino da seta alla bolognese, una delle forme più alte di tecnologia adoperate in età moderna, e la mortadella che contribuì a far conoscere Bologna come “la grassa”. Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 24 ottobre) Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto) Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale ore 16.30: Museo della Musica - Strada Maggiore 34 Nell'ambito del ciclo Musicainfiore. I concerti degli studenti del Conservatorio oltre il Conservatorio “Coppia di voci e di intermezzi” La rassegna, organizzata dal Conservatorio di musica “G.B. Martini” in collaborazione con il Comune di Bologna, vede protagonisti gli studenti del Conservatorio, allievi dei corsi più avanzati, per i quali l'esibizione in pubblico è parte integrante del percorso didattico e costituisce un passaggio importante nella maturazione tecnica ed artistica, un’opportunità di mostrare il proprio percorso di studi attraverso una iniziativa dedicata alla città. Il programma del concerto prevede l'esecuzione di musiche di Giovanni Battista Pergolesi, con gli allievi delle Classi di Quartetto, di Clavicembalo e di Pratica del repertorio. Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti Info: www.museibologna.it/musica ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14 “Visita guidata al Museo Morandi, la Collezione” Una visita guidata al Museo per conoscere alcune delle più celebri opere di Giorgio Morandi, tra cui l'olio su tela Natura morta del 1956 (V. 985), icona della collezione bolognese. Un percorso per scoprire i lavori di alcuni grandi artisti contemporanei che dialogano con le opere di Giorgio Morandi enfatizzando l'importanza e la straordinaria attualità della sua ricerca. Tra questi, Wayne Thiebaud, Sean Scully e Tony Cragg. Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì, dalle 9 alle 16) oppure mamboedu@comune.bologna.it. Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00). Per i convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 l'ingresso al museo Info: www.mambo-bologna.org lunedì 27 ottobre ore 10.30: Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5 In occasione della Festa Internazionale della Storia "Vedrai che tornerò presto e saremo felici... La Grande Guerra nella memoria epistolare" Letture e musiche con il Coro Isotopi Mal-Fermi del Liceo "E. Fermi" di Bologna, il Coro Batrax del Liceo “L. Galvani” di Bologna ed il Coro Armonici senza fili degli ex studenti dei Licei “E. Fermi” e “L. Galvani” di Bologna. In collaborazione con l'Istituto "Bartolomeo Scappi" di Castel San Pietro e con il Liceo “L. Galvani” di Bologna. Le lettere dal fronte e per il fronte durante la Grande Guerra rivelano un volto del conflitto e del fronte interno molto lontano dalla retorica della propaganda: emerge così un mondo fatto di affetti e nostalgia, di speranze e timori, di totale precarietà eppure tenacemente “aggrappato alla vita”. Ingresso: gratuito Info: www.museibologna.it/risorgimento martedì 28 ottobre ore 17: Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5 In occasione della rassegna Verso la guerra. Donne e società in una stagione di profondi cambiamenti "L'altra metà delle avanguardie - Artiste nei movimenti delle avanguardie storiche europee" Conferenza di Jadranka Bentini, Università degli Studi di Bologna. Ingresso: gratuito Info: www.museibologna.it/risorgimento mercoledì 29 ottobre ore 17: Palazzo d'Accursio (Cappella Farnese) - Piazza Maggiore 6 In occasione della rassegna Aemilia Ars 1898-1903: decorazione d'interni, Arts & Crafts, design "Frederick Stibbert tra Firenze e Inghilterra, tra arte e industria" Conferenza di Dominique Fuchs, Museo Stibbert, Firenze. Ingresso: gratuito Info: www.museibologna.it/arteantica giovedì 30 ottobre MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14 ore 17.30: "Dalla rappresentazione alla presentazione: i linguaggi e le pratiche artistiche contemporanee" Primo incontro (modulo 1) del percorso formativo “Percorsi di arte e diritto. Corso di introduzione all'arte contemporanea” nato dalla collaborazione tra MAMbo e Fondazione Forense Bolognese. I successivi incontri si svolgeranno il 6 e il 13 novembre 2014. Gli incontri prevedono un approfondimento dedicato ad alcune opere della Collezione MAMbo e del Museo Morandi. Relatore: Veronica Ceruti, responsabile Servizi educativi e Mediazione culturale Istituzione Bologna Musei. Prenotazione obbligatoria allo 051 6496611 oppure a mamboedu@comune.bologna.it. Costo: € 10 a incontro (ridotto per i possessori del Badge per la Formazione Continua della Fondazione Forense Bolognese e convenzionati MAMbo € 7 ad incontro); € 21 per l'intero modulo; modulo gratuito per gli iscritti alla Scuola della Fondazione Forense Bolognese. Info: www.mambo-bologna.org ore 18: nell'ambito di Gender Bender: Performing Gender. 4 Durational Dances I quattro artisti del progetto europeo "Performing Gender” tornano al MAMbo (30 e 31 ottobre, 1 novembre) con le loro performance frutto di un anno di ricerca sulla rappresentazione contemporanea degli orientamenti sessuali e dei ruoli di genere: "Estreno Absoluto” di Juanjo Arques, “Blur” di Riccardo Buscarini, “Io sono / Io sono una persona / Io sono una buona persona” di Vlasta Delimar, “Marìa Magdalena. Autorretrato” di Cristina Henriquez e “Siamo due” di Juanjo Arques e Cristina Henriquez. Ingresso: libero alle performance (solo Collezione Permanente MAMbo) con Gender Bender Card. Per i possessori di Gender Bender Card ingresso ridotto al MAMbo e al Museo Morandi dal 26 al 29 ottobre e il 2 novembre. Info: www.mambo-bologna.org - www.genderbender.it ore 18: nell'ambito di Gender Bender anteprima nazionale del film "Living Stars" di Gastón Duprat (Argentina, 2014, 73’). Nel suo studio, un dentista inizia a ballare al ritmo di "All Night Long" di Lionel Richie. È solo la prima delle “living stars” di questo irresistibile film: una carrellata di persone comuni di Buenos Aires che nei posti più diversi (uffici, giardini, cucine, salotti) si esibiscono davanti alla macchina da presa ballando al ritmo di canzoni pop, libere da ogni inibizione come se lo stessero facendo davanti allo specchio di casa. Ragazzi e ragazze, bambini di 3 anni e vecchi pensionati, alcuni bravissimi e altri scarsi, e moltissimi mediocri: ma tutti assolutamente contagiosi nel loro abbandonarsi al ballo senza freni e senza filtri. Rinunciando a priori a qualsiasi intento narrativo ma semplicemente procedendo per accumulo e a volte per contrasto, "Living Stars" riesce nel piccolo miracolo di essere un film sperimentale senza essere affatto noioso: «Penso che il film sia una ricca, idiosincratica istantanea dell’Argentina. Getta uno sguardo nitido e singolare sul nostro stile di vita e sulle nostre aspirazioni, e lo fa in un modo fresco, potente e molto divertente» afferma il regista Gastón Duprat. Ingresso: libero alle performance (solo Collezione Permanente MAMbo) con Gender Bender Card. Per i possessori di Gender Bender Card ingresso ridotto al MAMbo e al Museo Morandi dal 26 al 29 ottobre e il 2 novembre. Info: www.mambo-bologna.org - www.genderbender.it ore 20.30: Museo della Musica - Strada Maggiore 34 In occasione della mostra Otello Bignami, il maestro della liuteria "Trio Otello Bignami in concerto" Serata musicale in onore di Otello Bignami. Con Nicola Bignami, violino (già membro della Orchestra Mozart ideata e diretta dal M°Claudio Abbado), Paolo Chiavacci, viola (primo violino spalla dell’Orchestra Pistoiese Promusica) e Luca Bacelli, violoncello (anch’egli membro dell’Orchestra Mozart di Bologna), che eseguiranno musiche di L. van Beethoven, A. Schnittcke e G. Enescu. I musicisti suoneranno il Violino Otello Bignami 1960; la Viola Otello Bignami 1972 ed il Violoncello Otello Bignami 1979. Introduce Maria Rosa Pollastri. Prenotazione obbligatoria su www.museibologna.it/musica. Ingresso: gratuito Info: www.museibologna.it/musica MOSTRE Museo della Musica - Strada Maggiore 34 “Otello Bignami, il maestro della liuteria”, fino al 9 novembre 2014 La mostra - organizzata da Cna di Bologna e dai liutai bolognesi, in collaborazione con il Museo della Musica e con il contributo di Emil Banca - si propone di celebrare la figura di Otello Bignami, uno dei più importanti liutai italiani del ‘900, che ha saputo rendere la liuteria bolognese famosa nel mondo e di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita. In mostra è esposta una raccolta di strumenti ad arco realizzati da Bignami e da quelli che sono stati i suoi maestri, bolognesi “doc” come lui: Raffaele Fiorini, Augusto e Gaetano Pollastri. Si tratta in particolare di tredici strumenti, di cui dieci usciti dalle mani di Otello Bignami: violini, viole e violoncelli che coprono gli anni dal 1956 al 1980, una sintesi eccellente della sua produzione, esposta in ordine cronologico, con pezzi rari e preziosi, provenienti da musicisti, collezioni private e dal Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna, molti dei quali mai esposti prima d’ora. È la prima volta che vengono esposti tanti strumenti di Bignami in un unico luogo, uno spazio peraltro molto legato al maestro bolognese: all’interno del Museo della Musica infatti da una decina d’anni è stato ricostruito il laboratorio originale di Bignami, quello di via Guerrazzi, in cui la famiglia accoglieva allievi e musicisti, facendolo diventare un punto d’incontro per la cultura musicale e artigiana di Bologna. Info: www.museibologna.it/musica "Victims", fino al 9 novembre 2014 Per la settima edizione di Archivio Aperto, la manifestazione annuale di Home Movies - Archivio Nazionale del Film di Famiglia dedicata alla rilettura e rielaborazione del cinema privato, Nosadella.due propone “Victims”, un progetto cinematografico sperimentale dell'artista austriaco Nino Stroechker, realizzato in collaborazione con Didi Bruckmayr e Wolfgang Dorninger per la produzione di Designstudio S. ll punto di partenza è un film amatoriale in 16 mm, bianco e nero, girato nel 1938 in Austria, regalato all'artista da un amico di famiglia: «Per farlo mio e sentire che potevo liberamente lavorare su questo materiale - dice l'artista - ho dovuto distorcerlo, alienarlo dal suo contesto originale, spostarlo su un livello visivo differente, ridurlo, senza però distruggere l'originale. L'analogico che incontra il digitale è probabilmente il modo migliore per descrivere il mio modo di lavorare». Si tratta di materiale personale di forte impatto che apre un breve squarcio sulla vita del popolo austriaco nel periodo segnato dalla depressione economica, dall'invasione del nazionalsocialismo con Adolf Hitler e dall'inizio della Seconda Guerra Mondiale. Info: www.museibologna.it/musica Palazzo d'Accursio (Sala d'Ercole) - Piazza Maggiore 6 “'Per la magnificenza del luogo'. Restauri e recuperi in Certosa nel XXI secolo", fino al 5 novembre 2014 La mostra, organizzata da Bologna Servizi Cimiteriali in collaborazione con il Museo civico del Risorgimento, è dedicata al decennale lavoro di manutenzione, restauro e recupero dei cimiteri bolognesi della Certosa e di Borgo Panigale, che viene ripercorso attraverso suggestive immagini fotografiche. I cantieri architettonici realizzati in questi dieci anni coprono uno spettro amplissimo di tipologie: manutenzioni straordinarie, restauri, edifici costruiti ex-novo, adeguamenti strutturali e tecnologici, lottizzazioni per nuove tombe di famiglia. Per quanto riguarda i restauri del patrimonio storico artistico, che hanno interessato la sola Certosa, si segnalano gli otto grandi cantieri realizzati negli ultimi 12 mesi all'interno dell'area monumentale, con interventi su monumenti che spaziano dall'inizio dell'Ottocento fino al severo classicismo degli anni Trenta del Novecento del Monumento ai caduti della Grande Guerra. Ad accompagnare la mostra, un ricco calendario di appuntamenti che vede per la prima volta collaborare diverse realtà culturali, economiche, religiose ed associative della città. Il programma è infatti curato da Bologna Servizi Cimiteriali in collaborazione con: Istituzione Bologna Musei | Museo civico del Risorgimento e Museo internazionale e biblioteca della musica; Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna; Padri Passionisti di Bologna; Associazione Amici della Certosa; Opera Sublime; Bologna Welcome. Concerti, percorsi tematici e messe solenni intendono riportare l'attenzione sui luoghi che sedimentano secoli di ricordi familiari, storici ed artistici, riproponendo una tradizione di attiva partecipazione della società nella cura e custodia dei propri cimiteri. Info: www.museibologna.it/risorgimento Museo Medievale - via Manzoni 4 "Paisitos" 25 ottobre-23 novembre 2014 All'interno della programmazione della VII edizione di Archivio Aperto, rassegna curata dall'Associazione Home Movies - Archivio nazionale dei film di famiglia, il Musée de l’OHM ospita un progetto di Giulia Cilla a cura di Katia Baraldi. “Paisitos” è un progetto artistico e multidisciplinare sulle politiche memoriali e affettive nel cono sud dell’America Latina (Argentina, Uruguay e Cile). Si tratta di una piattaforma partecipativa che utilizza diversi linguaggi per dare corpo a progetti di scrittura, video, arte correo, talk, performance, opere collettive. Per il Musée de l'OHM è stata attivata una "call" di "arte correo" (arte postale), dedicata alla contraddittoria legge di amnistia dell’Uruguay nei confronti delle giunte militari macchiatesi di crimini contro l'umanità durante la dittatura negli anni '70, riattivando una pratica artistica dissidente utilizzata in Sud America come forma di lotta politica. Info: www.museibologna.it/arteantica “Fanti, Cavalieri e Re. I soldatini raccontano Bologna e il Medioevo”, fino al 9 novembre 2014 La mostra, realizzata dal Museo Nazionale del Soldatino e Figurino storico di Bologna "Mario Massaccesi" in collaborazione con il Museo Civico Medievale di Bologna, si pone l'obiettivo di ripercorrere la storia della città tra il XII e il XV secolo, anche attraverso i suoi personaggi più rappresentativi come Taddeo Pepoli o Giovanni II Bentivoglio, e di ricostruire quello che contemporaneamente accadeva in Europa. L'esposizione vuole fare rivivere la storia attraverso soldatini in miniatura che riproducono fedelmente le araldiche e gli stendardi delle famiglie nobili bolognesi, mostrando - attraverso ricostruzioni di scene realizzate con grande dovizia di particolari - come si svolgeva la vita nella Bologna Guelfa e in Italia nel periodo della battaglia della Fossalta (1249), evento che vide i Bolognesi prevalere sulle truppe dell'Imperatore Federico II di Svevia e decretò l'inizio del tramonto del Sacro Romano Impero. Sono ricostruiti inoltre lo sviluppo di Bologna e le vicende di quegli stessi anni nell'Europa attraversata e martoriata dalla guerra dei Cent'anni, guerra che si combatté per rivalità dinastiche e per supremazie territoriali fra Regno d'Inghilterra e Regno di Francia. Info: www.museibologna.it/arteantica “Aspettando Giovanni da Modena. La miniatura a Bologna tra il 1390 e il 1450 nei codici del Museo Civico Medievale”, fino al 12 aprile 2015 In attesa dell'apertura della mostra “Giovanni da Modena. Un pittore all'ombra di San Petronio”, in programma per il mese di dicembre 2014, il Museo Civico Medievale espone - nella sezione dedicata ai Codici miniati - una ricca selezione di alcuni dei suoi capolavori, tra cui il prestigioso ciclo completo dei Corali della Chiesa di San Francesco, nella quale operò il pittore modenese. Oltre a questi sono visibili gli Statuti e le Matricole delle Società d'arte, eseguiti all'epoca, ed altri codici cronologicamente riferibili agli stessi anni, nonché alcuni capolavori miniati da Nicolò di Giacomo e da Stefano degli Azzi, protagonisti della miniatura della seconda metà del Trecento. Info: www.museibologna.it/arteantica MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14 "Wolfgang Weileder. Meridiano", fino all'8 dicembre 2014 Le opere di Wolfgang Weileder sono investigazioni sulla relazione tra il tempo e lo spazio, sull’interconnessione tra permanenza e transitorietà, e su come queste possano essere esplorate per interrogare la nostra conoscenza del paesaggio costruito e naturale. In quest'ottica si colloca la mostra al MAMbo, che comprende stampe fotografiche di grande formato in cui si osservano diversi paesaggi marini europei - Mare del Nord, Mare Adriatico, Mar Ligure, Mare d'Irlanda, Mare Tirreno, stretto di Skagerrak - e il lago artificiale olandese Ijsselmeer, ripresi nelle ore che precedono e seguono il tramonto. Le immagini da un lato appaiono note, dall'altro stranamente inquietanti: il loro sviluppo cronologico non è identificabile né nell'istante fissato dalla fotografia né nel divenire filmico, tuttavia le riconosciamo come familiari. Ogni scena viene infatti ricombinata in una sorta di mosaico che riconduce a un solo colpo d'occhio una sterminata sequenza temporale di impercettibili trasformazioni ambientali. Weileder arriva a tale risultato tramite la tecnologia digitale, con un procedimento che prevede la realizzazione di migliaia di scatti dello stesso scorcio paesaggistico con fotocamera fissa, per diverse ore, a intervalli di pochi secondi. Successivamente un apposito software seleziona una banda verticale della larghezza di un pixel nel medesimo punto di ogni fotografia, componendo l'immagine finale con la successione (tempo di progressione da sinistra a destra) di questi segmenti, ognuno dei quali mostra un intervallo di tempo diverso della stessa sezione verticale di spazio. L'osservatore vede scenari naturali riconoscibili, normalmente rassicuranti, in cui però la coesistenza di continuità e discontinuità spazio-temporale genera spaesamento, ambiguità, destabilizzazione emotiva, mentre a livello razionale stimola domande sulla tecnica e su come si integrino l'arbitrio dell'autore con la casualità di quanto accade di fronte all'obiettivo. Info: www.mambo-bologna.org “Libri da museo. Grandi artisti per piccoli lettori”, fino al 26 ottobre 2014 Tanti sono i pittori, gli scultori e i designer che si confrontano con il mondo dell'infanzia progettando libri per bambini: vere e proprie opere d'arte da sfogliare. Negli spazi della Biblioteca, in mostra i libri provenienti dall'Archivio Ò.P.L.A. (Oasi per libri artistici) di Merano: rari, introvabili, talvolta mai pubblicati. Un'occasione unica per vedere e toccare con mano le creazioni di artisti come Alighiero Boetti, Keith Haring, Kurt Schwitters, Andy Warhol. Info: www.mambo-bologna.org Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123 “La transizione energetica”, fino al 16 novembre 2014 La mostra espone i lavori realizzati nell'ambito del Progetto Transizione Energetica (edizione 2013-'14) dai ragazzi che lo scorso anno hanno partecipato al concorso “Energy@home”, che metteva in palio 500 euro (forniti dal Collegio dei Periti Industriali della Provincia di Bologna) per l'elaborato più originale. Il Progetto Transizione Energetica, realizzato dal Museo del Patrimonio Industriale e dal Collegio dei Periti Industriali della Provincia di Bologna, si inserisce nell'ambito delle iniziative del PAES (Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile) ed ha coinvolto 10 classi terze delle Scuole Secondarie di I grado di Bologna e Provincia, con l'obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni sui temi dello sfruttamento sostenibile dell'energia, dando piena consapevolezza delle complesse problematiche inerenti alla situazione attuale fornendo nel contempo utili elementi per individuare possibili soluzioni. Le scuole che hanno partecipato sono: IC 1 Scuola Secondaria di I grado Dozza, IC 3 Scuola Secondaria di I grado Salvo D'Acquisto, IC 5 Scuola Secondaria di I grado Testoni-Fioravanti, IC 9 Scuola Secondaria di I grado Guercino, IC 12 Scuola Secondaria di I grado Farini, per Bologna, e gli Istituti Comprensivi di Budrio, Castenaso e Ceretolo. Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale L'Istituzione Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei civici bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi e dell'inquadramento di un notevole patrimonio in un progetto culturale rinnovato e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema culturale policentrico, fortemente coordinato, in cui le specificità museali esprimono una chiara identità e un determinato settore di intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali allargati al territorio. I Musei civici, con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale della città, soprattutto in riferimento alla salvaguardia e alla valorizzazione di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro collezioni sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna e del suo territorio, dai primi insediamenti preistorici fino alle dinamiche economiche e produttive della società contemporanea. Parallelamente sono documentati aspetti importanti dello sviluppo culturale, artistico, scientifico e tecnologico del nostro territorio: dalla stagione del collezionismo erudito del XV e XVIII secolo sino ai prodotti più significativi del distretto industriale meccanico, passando attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea. Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna. INDIRIZZI E RECAPITI MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi via Don Minzoni 14 tel. 051 6496611 aperto: martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica e festivi: ore 12-20 Casa Morandi via Fondazza 36 tel. 051 6496611 aperto: su prenotazione Villa delle Rose via Saragozza 228/230 tel. 051 436818 - 6496611 aperto: in occasione di eventi espositivi Museo per la Memoria di Ustica via di Saliceto 3/22 (ex magazzini ATC) tel. 051 377680 aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18 Museo Civico Archeologico via dell’Archiginnasio 2 tel. 051 2757211 aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30 Museo Civico Medievale via Manzoni 4 tel. 051 2193930 - 2193916 aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30 Collezioni Comunali d’Arte Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6 tel. 051 2193998 aperto: martedì - venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30 Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini Strada Maggiore 44 tel. 051 236708 aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13 Museo Internazionale e Biblioteca della Musica Strada Maggiore 34 tel. 051 2757711 aperto: martedì - venerdì: ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30 Museo del Patrimonio Industriale via della Beverara 123 tel. 051 6356611 aperto: martedì - venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica: ore 15-18 Museo Civico del Risorgimento Piazza Carducci 5 tel. 051 347592 aperto: martedì - domenica: ore 9-13
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