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Bologna, 22/03/2013
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La domanda d'attualitā della consigliera Federica Salsi (Gruppo misto): "Premesso che č volontā di questa Amministrazione procedere alla realizzazione del passante nord; considerato che gli studi di Societā Autostrade dei dati di traffico di fine 2012 rilevano che il passante nord non č utile nemmeno per ridurre efficacemente il traffico sull’attuale tangenziale di Bologna; dalla stampa emergono posizioni molto critiche di Legambiente, del Comitato e del consigliere Regionale Paruolo nei confronti del passante; chiedo al Sindaco e alla Giunta: cosa pensa l’Amministrazione degli studi di Autostrade e come intende procedere l’Amministrazione in merito al Passante nord". La risposta dell'assessore alla Mobilitā e Trasporti Andrea Colombo: "In base a quanto era stato previsto dal verbale di intesa del 13 luglio 2012 il Comune di Bologna insieme alle altre istituzioni ha preso parte al Comitato tecnico composto dai rappresentanti della Regione Emilia-Romagna, della Provincia di Bologna, del Comune di Bologna, del Ministero delle Infrastrutture e di Autostrade per l'Italia, che in questi mesi ha svolto il lavoro di istruttoria valutativa dello studio di fattibilitā presentato da Autostrade per l'Italia nell'agosto 2012 e delle sue successive integrazioni. Questo Comitato tecnico nel corso del lavoro di valutazione che ha preso le mosse dallo studio di fattibilitā consegnato da Autostrade ha eseguito una analisi congiunta che ha portato in alcuni casi alla richiesta di integrazioni e approfondimenti ad Autostrade stessa, per potere esprimere con maggior cognizione le posizioni dei partecipanti. La discussione in particolare si č focalizzata su alcune tematiche centrali: lo studio trasportistico, la banalizzazione, il regime di pedaggiamento e ovviamente il tracciato. Come noto l'istruttoria non ha consentito una piana convergenza da parte dei soggetti partecipanti rispetto alle tematiche sopra indicate, tanto che il lavoro non ha potuto concludersi nel novembre 2012 come era inizialmente previsto nel verbale di intesa. Gli enti locali hanno ritenuto inadeguata la proposta presentata da Autostrade che pertanto non č stata accolta, e si sono impegnati a presentare e formulare come effettivamente č stato fatto, una controproposta che č stata oggetto nei successivi mesi, e ancora in questo periodo, di ulteriori incontri di natura tecnica tra le parti, che coinvolgono quindi nuovamente Regione, Provincia, Comune, Ministero delle Infrastrutture e Autostrade. Siamo in questo momento in attesa di conoscere la effettiva disponibilitā degli interlocutori nazionali a considerare positivamente la controproposta che il sistema locale ha formulato, in particolare da parte di Autostrade, con cui i contatti tecnici sono a tutt'oggi in corso, e ovviamente anche con un'assunzione di responsabilitā da parte del Governo, considerata la strategicitā nazionale di una simile opera nell'ottica del nodo di Bologna".
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