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Bologna, 09/12/2015
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Bologna, 09/12/2015
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"Ci tengo ad aprire questa seduta del Consiglio comunale, ricordando la figura di Bruna Pezzoli, partigiana della 7° brigata GAP, decorata di Medaglia di Bronzo al valor militare, che giovedì scorso ci ha lasciati. Era nata a Bologna nel 1923, apparteneva ad una grande famiglia mezzadrile di sentimenti profondamente cattolici. La casa contadina dei Pezzoli a Corticella divenne presto una base partigiana in cui si producevano materiali per la stampa clandestina, si nascondevano armi, si dava rifugio ai gruppi di partigiani. Con la sorella Rina, che nel primissimo dopoguerra sposò William Michelini, indimenticato e storico presidente dell'ANPI di Bologna, condivise gran parte dell’impegno nel movimento partigiano. Bruna Pezzoli, la ricordo anche per questo, prese parte alla battaglia di Porta Lame del 7 novembre 1944 con i gruppi raccolti nella Palazzina, una casa abbandonata su via Azzogardino, dove aveva sede il comando partigiano. Di quella mattina ricordava: 'Mi ero alzata presto, come al solito, avevo acceso i fornelli e stavo preparando il caffellatte ai partigiani quando giunse la notizia dell’accerchiamento da parte delle forze dei tedeschi e dei fascisti'. Così, fin da subito, cominciò a riempire 'caricatori su caricatori' da passare ai partigiani, finché nel pomeriggio la situazione divenne insostenibile per la potenza degli attacchi. Ci restano ancora di quei momenti le immagini fotografiche di un carro armato, proprio di fronte alla Palazzina. Da allora iniziò l’azione di allontanamento attraverso il canale Cavaticcio per raggiungere basi sicure, lontane da Porta Lame, portando in salvo anche i compagni feriti. Di questi fatti sono note le memorie anche di Bruna Pezzoli e tenevo molto ad aprire il Consiglio ricordando questa figura, e ringrazio l'ANPI di Bologna per avermi segnalato questa triste notizia della sua scomparsa, e lo faccio perché siamo nel 70° anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale e quindi anche della Resistenza, della Lotta partigiana per come si è svolta sul territorio nazionale e a Bologna, Medaglia d'Oro al valore civile e militare. Tengo molto a ricordare il fatto che Bruna Pezzoli, che è stata riconosciuta come Medaglia di Bronzo al valore militare, una delle pochissime donne che in tutta Italia è stata riconosciuta con questo ruolo, perché voi sapete significava portare armi e le donne solitamente avevano più ruolo di staffetta, piuttosto che portare armi durante la Lotta partigiana. La considero, questa, un'eccezione, le donne che hanno partecipato alla Resistenza, e un'eccezione nell'eccezione tra le donne che hanno partecipato alla Resistenza armata. Poiché siamo certi che i valori come Libertà e Democrazia siano da riconoscere alle generazioni che hanno speso la propria vita nel combattere il regime nazi-fascista, tenevo ad aprire il Consiglio comunale ricordando la sua figura. Invito quindi il Consiglio a osservare un minuto di silenzio alla sua memoria".
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