Bologna, 18/05/2015
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"Some use for your broken clay pots" è una performance che coinvolge gli spettatori in un dibattito collettivo della durata di circa due ore, attorno a un sistema democratico immaginario che il performer cerca di "vendere" al suo pubblico come un’ alternativa migliore ai nostri regimi democratici attuali. Lo script della performance è un libro-costituzionale vero e proprio immaginato per uno stato democratico, messo a disposizione del pubblico durante lo spettacolo. Questa costituzione e le istituzioni democratiche che il testo giuridico prescrive, è stato sviluppato e scritto in stretta collaborazione con un team di giuristi provenienti da diverse università belghe. Un lavoro di “fantasia costituzionale” che comprende tutti gli organi, le procedure, le assemblee, norme e regolamenti necessari alla definizione di un sistema democratico completo che è, in teoria, funzionale. È stato messo a punto con l'intenzione di produrre qualcosa che sia il più diverso possibile dalle nostre attuali regolamentazioni, per discutere su ciò che la democrazia rappresenta usando una possibile logica di difesa dal pubblico, attraverso un metodo che sia il più possibile razionale e forte. Originariamente scritta in francese, la “Costituzione Meierhans” è stata tradotta in inglese, olandese e tedesco. Nella straordinaria cornice della Sala del Consiglio Comunale e in prima nazionale a Bologna, sarà presentata la versione in italiano. A differenza di un testo teatrale tradizionale, questa costituzione non viene letteralmente recitata al pubblico. La presentazione pubblica inizia con il performer che presenta gli elementi di base del sistema politico proposto, impostati su questo principio: cosa succederebbe se fossero abolite le elezioni, al fine di sostituirle con un sistema di squalifica dei politici? Gli spettatori si confrontano da subito con gli aspetti più provocatori della proposta. Questa introduzione - che è l'unica parte strutturata della performance - espone la proposta in modo intenzionalmente vulnerabile per invitare gli spettatori a dibattere, opponendosi ad essa o appoggiandola. Gli spettatori siederanno nei posti del Consiglio Comunale e fin dall'inizio potranno chiedere la parola, usufruendo dei microfoni dei consiglieri, mettendo così alla prova questo possibile sistema politico, valutando i suoi punti di forza e fragilità e immaginandone gli effetti immediati e di lunga durata. L’aula si trasformerà insomma in una vera e propria “costituente” che adotta lo strumento d’indagine “what if?” per esplorare il territorio dell’utopia e mescolarlo con quello della realtà. Some use for your broken clay pots è quindi un esercizio di creatività costituzionale. Sfidando la capacità di immaginare un’alternativa al nostro sistema politico attuale (inteso universalmente), artista e spettatori insieme affrontano i limiti della nostra comprensione della democrazia, sperimentando una divertente, surreale e attualissima idea di spettacolo partecipato La versione italiana della performance è una co-produzione ON 2015/ Santarcangelo Festival Internazionale di Teatro in Piazza e sarà in programma alla 45a edizione del festival che si svolgerà dal 10 al 19 luglio prossimi. Christophe Meierhans (1977 Ginevra, Svizzera) è un artista multidisciplinare. Formatosi come compositore, il suo lavoro comprende performance, interventi di arte pubblica, video e installazioni multimediali, cortometraggi, pubblicazioni e composizioni musicali. Il suo lavoro è stato presentato in teatri, centri d'arte, sale da concerto, musei e festival in Belgio, Svizzera, Germania, Portogallo, Paesi Bassi, Francia, Inghilterra, Austria, Norvegia, Svezia, Italia e Danimarca. E' membro fondatore del duo TAPE THAT ed è stato co-fondatore del collettivo C & H con il quale ha collaborato a numerosi progetti tra il 2000 e il 2012, tra cui il progetto di intervento urbano lungo un anno Cartoline dal Futuro a Bruxelles. Nel 2012 ha co-curato Cantus Firmus, una mostra collettiva basata sull'installazione video You take the words right out of my mouth al centro di arti W139, Amsterdam. Il suo cortometraggio Up North Right East Down South Left West è stato selezionato per la 31esima edizione di Uppsala Internazionale ShortFilmFestival così come per il festival ExDox, Colonia. Christophe Meierhans vive e lavora a Bruxelles, Belgio. ON è un progetto di arte contemporanea che invita artisti internazionali a realizzare opere e azioni in luoghi pubblici della città di Bologna. Il suo scopo è quello di immettere o estrapolare visioni e contrasti dal contesto urbano, utilizzando quartieri, aree, architetture come elementi di ricognizione geografica, politica e civile. ON fa incursioni nella città dal 2007, abbracciando la sfera pubblica per lavorare sul territorio a stretto contatto con immaginari reali e visionari, che presentano esigenze volte ad essere indagate da artisti eterogenei, a loro volta cittadini e abitanti di altri mondi e sfere sociali. ON ha prodotto e promosso numerose installazioni, performance multimediali e workshop ed una delle sculture luminose è diventata installazione permanente e patrimonio collettivo della città di Bologna, grazie all’acquisizione nella collezione del Museo MAMbo. ON è fondato da Martina Angelotti e Anna de Manincor. SCHEDA TECNICA Artista: Christophe Meierhans (CH/B) Titolo: Some use for your broken clay pots Co-produzione: Kaaitheater (Bruxelles), Workspace (Bruxelles), Vooruit Arts Centre (Gand), Teatro Maria Matos (Lisbona), BIT Teatergarasjen (Bergen), Kunstenfestivaldesarts (Bruxelles) e Mokum Con il supporto di : Vlaamse Gemeenschapscommissie & Government of Flanders Data: 19 maggio 2015 h 21 (prima nazionale, unica data a Bologna) Luogo: Sala del Consiglio Comunale di Bologna, Palazzo D’Accursio Durata: circa 90’ Ingresso gratuito su prenotazione obbligatoria chiamando al numero 051 - 6215898 o scrivendo a info@onpublic.it Sito web: www.onpublic.it Info: info@onpublic.it ON è supportato da fUNDER35
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