Bologna, 23/04/2012
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L'esito della votazione è il seguente: favorevoli 23 (Pd, Amelia per Bo, Idv, M5S); contrari 9 (Pdl, Lega Nord). Il testo dell'ordine del giorno approvato: "Il Consiglio comunale di Bologna, visto: che secondo l’ISTAT al 1 gennaio 2011 gli stranieri residenti hanno raggiunto la cifra di 4.570.317 con un incremento del 7,9% rispetto all’anno precedente; che alla stessa data i minori stranieri nati in Italia erano circa un milione, cioè quasi il 22% dei minori residenti nel nostro paese; che nella nostra città sono circa 7000 i bambini nati e qui residenti figli di cittadini stranieri; che, inoltre, per adeguare la normativa della cittadinanza alla presenza cospicua di persone già pienamente integrate nel tessuto civile italiano è opportuno ampliare i requisiti di concessione della cittadinanza italiana prevedendo il riconoscimento della stessa per ius soli ai figli nati in Italia da entrambi genitori stranieri e di cui al meno uno in situazione regolare, residenti nel Paese da più di 1 anno ; che in tal modo si verrebbe ad evitare il crearsi di una “ terra di mezzo”dove i bambini nati da genitori non italiani crescano con un senso di estraniazione dal loro contesto,pericolo per il futuro processo di integrazione e di inserimento sociale del minore. Invita: a seguire la Convenzione europea sulla nazionalità del 6 novembre 1997, la quale prevede che lo Stato faciliti nel suo diritto interno l’acquisto della cittadinanza per le “ persone nate sul territorio e ivi domiciliate legalmente; a considerare il riconoscimento della cittadinanza italiana come un atto fondamentale dello Stato per favorire, consolidare e rafforzare il percorso di integrazione e radicamento avviato positivamente nel nostro territorio dalle persone di origine straniera che stabilmente vi abitano e intendono, con pari diritti e doveri, partecipare alla vita culturale e socio-politica del Paese".
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