Bologna, 07/03/2014

QUESTION TIME, CHIARIMENTI SUL PEOPLE MOVER


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L'assessore alla Mobilità, Andrea Colombo, ha risposto alla domanda d'attualità del consigliere Michele Facci (FI-Pdl) sulpiano economico del People mover.

Domanda d'attualità del consigliere Facci:

"Premesso che,
è notizia di questi giorni l'avvenuta presentazione da parte della società Marconi Express del piano economico finanziario per la sostenibilità dell'opera c.d. People Mover di collegamento tra l'aeroporto e la stazione ferroviaria;
chiede:
di conoscere il pensiero dell'Amministrazione comunale rispetto al predetto piano economico, ed in particolare se il predetto è in linea con le aspettative dell'amministrazione, anche dal punto di vista degli oneri finanziari;
di conoscere se effettivamente gli oneri originariamente previsti risultano mutati, con particolare riferimento alle obbligazioni gravanti sull'amministrazione comunale;
di conoscere se risultano mutati anche i costi originariamente previsti per l'utenza;
di conoscere quale sarà il nuovo cronoprogramma dei lavori per la realizzazione dell'opera".

Risposta dell'assessore Colombo:

"In merito alle domande del Consigliere Facci sul progetto denominato "People Mover", sentito il Responsabile del Procedimento (RUP), si comunica che il concessionario Marconi Express SpA ha presentato in data 10 luglio 2013 richiesta di riequilibrio del P.E.F, Piano Economico Finanziario di concessione, con contestuale istanza di avvio del procedimento di revisione ex art. 6 del Contratto di concessione.

Il Responsabile di Procedimento, a seguito dell’analisi dei documenti pervenuti e del contraddittorio con i tecnici del Concessionario, ha chiesto chiarimenti e integrazioni documentali pervenuti in data 30 settembre 2013, quale documentazione integrativa richiesta in data 14 agosto, ed in data 15 novembre, quale ulteriore documentazione integrativa richiesta in data 14 ottobre.

Attualmente il procedimento risulta ancora in corso in attesa di ultimi chiarimenti in seguito a ulteriore richiesta esplicativa inviata dal Responsabile del procedimento a Marconi Express.

Le sospensioni del procedimento e la richiesta di documentazione integrativa sono risultate necessarie, a seguito delle analisi tecniche e legali sull’ammissibilità delle richieste alla base dell’istanza di riequilibrio che punta a una ridefinizione degli oneri originariamente previsti, ai sensi dell'art. 6 del contratto di concessione, per ripristinare i presupposti e le condizioni di base della convenzione medesima.
Di conseguenza, anche il cronoprogramma dei lavori sarà ridefinito a seguito della conclusione dell'istruttoria in atto.

Si fa presente che al momento non risulta possibile rendere pubblici atti e valutazioni inerenti la richiesta di revisione del P.E.F., in quanto il procedimento non è ancora concluso. Ogni opinione espressa, d'altronde, rischierebbe di influenzare il RUP nelle sue decisioni finali, così come potrebbe, ugualmente, ingenerare aspettative non sufficientemente fondate o ingiustificati allarmismi nei confronti della società di progetto. Infatti, la presentazione del PEF non è che la prima fase di attivazione di un procedimento, ossia la verifica dei presupposti per un eventuale riequilibrio, su cui, stante la delicatezza dell'opera, non è ovviamente possibile esprimersi da parte del RUP, se non alla sua conclusione.
Tale orientamento, in dottrina e giurisprudenza, tende a garantire al RUP autonomia e indipendenza tecnico gestionale in ordine a questioni che non hanno riguardo e competenze di indirizzo e controllo politico amministrativo.

La mia risposta, come avrà notato, è molto simile a quella data nelle scorse settimane sullo stesso tema, è una risposta di necessaria prudenza rispetto alla serenità che va lasciata al RUP finché non è conclusa l'istruttoria.
Nello stesso tempo, confermo e ribadisco, come fatto in precedenza dal Sindaco prima ancora che da me, la fiducia nel fatto che a breve questo iter di riequilibrio e di revisione del PEF si possa concludere positivamente, ovviamente con le valutazioni e prescrizioni di merito che saranno contenute nell'atto del RUP a conclusione del procedimento".
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