Bologna, 09/02/2015

CONSIGLIO COMUNALE, L'INTERVENTO DELL'ASSESSORE MALAGOLI SULLE ATTIVITÀ MESSE IN ATTO A SEGUITO DELLA RECENTE NEVICATA


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L'assessore alla Protezione civile, Riccardo Malagoli, ha riferito in un intervento d'inizio seduta in Consiglio comunale sulle attività messe in atto a seguito della nevicata dei giorni scorsi.

"Intendevo fare un report sulle attività svolte durante le giornate di giovedì, venerdì, sabato e domenica, in quanto credo che la città debba sapere cosa è stato fatto, cosa manca ancora da fare, perché sicuramente ancora c'è da fare.

I primi mezzi spargisale sono entrati in funzione già dalle 13 di giovedì 5 febbraio sulla parte alta della collina. A mezzanotte erano attivi tutti i mezzi spazzaneve della collina e della pianura di ponente. Alle 3 erano attivi tutti i mezzi anche nella pianura di levante e nel centro storico. A pieno regime erano attivi 196 spazzaneve, 37 spargisale e le squadre di supporto dei percorsi manuali con minipale.

La fase più critica si è registrata all'alba di venerdì mattina, quando, a causa della neve pesante, numerosi rami ed alberi sono collassati, in alcuni casi trascinando cavi elettrici e impedendo, di fatto, il passaggio dei mezzi spazzaneve. La maggior parte di questi episodi si è verificata in collina, ma alcuni anche su importanti vie dalla pianura.

Le attività sono proseguite per il completamento della pulizia della viabilità secondaria e delle finiture fino alla tarda serata di venerdì. A partire da venerdì sera, inoltre, sono state attivate le 39 squadre manuali per la pulizia dalla neve e la salatura di scuole, fermate, attraversamenti pedonali. Nella notte i tecnici hanno presidiato il territorio per valutare l’eventuale formazione di ghiaccio al suolo, circostanza che, non avverandosi, ha reso superflua una nuova attivazione dei mezzi spargisale.

Sabato 7 febbraio sono riprese fin dalla prima mattinata le operazioni per la rimozione delle alberature cadute e la riapertura della viabilità collinare e le attività puntuali in pianura. Queste operazioni sono proseguite fino al tardo pomeriggio quando, vista la caduta repentina delle temperature, sono tornati in azione i mezzi spargisale, prima nelle parti collinari, poi a seguire sulle pianure. In particolare si è reso necessaria la salatura dell’intera viabilità della pianura ovest e della viabilità principale della pianura est.

Tra domenica e lunedì visto il nuovo abbassamento delle temperature si è intervenuti nuovamente con la salatura della viabilità collinare, dei punti critici della pianura (rotonde, sovrappassi) e del centro e con ulteriori interventi localizzati.

Ad oggi sono state impiegate circa 1000 tonnellate di sale.

Per quanto riguarda il Verde, fin dalle prime ore del mattino di venerdì 6 febbraio 90 operatori erano impegnati per garantire l'accessibilità alle scuole della città: hanno liberato i camminamenti di accesso ai plessi scolastici e, in un secondo tempo, i passaggi carrabili nelle scuole in cui è previsto l'accesso da parte dei mezzi del servizio refezione.

Due squadre sono state distaccate in supporto alle 'pale' che svolgevano servizio di sgombero neve lungo le strade collinari, al fine di eliminare le numerose alberature - tutte di proprietà privata, fatto salvo un paio di alberi presso il parco di Villa Spada, all’imbocco di via di Casaglia - che intralciavano il passaggio o erano potenzialmente pericolose per la circolazione. Anche grazie all'assistenza di personale delle imprese afferenti all’ATI Verde le principali direttrici collinari sono state rese transitabili entro la mattinata.

Una parte del personale è stata anche impegnata nelle attività di pronto intervento legate allo schianto di interi alberi o di parti di essi lungo le strade urbane e, una volta completate le operazioni di accessibilità alle scuole, anche i restanti operatori sono stati dirottati a questo tipo di attività.

La situazione è apparsa estremamente critica fin dalla mattinata di venerdì 6 febbraio, in ragione delle molte centinaia - una stima puntuale sarà possibile farla solo nei prossimi giorni, una volta conclusa le operazioni dettagliate di monitoraggio - di esemplari di alberi interessati da schianti, sbrancature o caduta di ramificazioni primarie e secondarie. La neve caduta, infatti, era molto bagnata e quindi molto pesante, tanto da fiaccare i tessuti legnosi di molte piante.

Proprio in funzione delle condizioni in cui versano quasi tutti gli spazi verdi pubblici, è stata emessa una specifica ordinanza per interdire, in via precauzionale, la fruizione di parchi e giardini in attesa che si possano completare le operazioni di messa in sicurezza; ordinanza che rimarrà in vigore fino al 13 febbraio. Se ci saranno le condizioni di sicurezza l'ordinanza verrà revocata anche prima.

Nella giornata di sabato 7 febbraio, attraverso l'impiego di 100 operatori, è continuata l'attività di rimozione e controllo delle alberature.

Va segnalato che nella giornata di ieri, lo sprofondamento della sede stradale in via Bentivogli, con il trascinamento di un grande olmo, ha comportato l’impiego di due squadre di operatori e di alcune macchine operatrici dalla mattinata al pomeriggio inoltrato per eliminare l’albero infossatosi per circa 7 metri.

Anche oggi sono al lavoro 127 operatori per la messa in sicurezza di scuole e viabilità, con 14 autoscale. Sono inoltre in campo per la verifica delle alberature danneggiate 18 tecnici.

Nell'ambito del cantiere BoBo di via Rizzoli l'impresa che lavora ha provveduto a salare i marciapiedi sin dalla serata di giovedì 5. Gli operai del cantiere sono stati chiamati in servizio di reperibilità alle due di mattina di venerdì e hanno lavorato ininterrottamente fino a sera (motivo per cui tra l'altro hanno avuto il sabato di riposo). Dalle ore 2 di venerdì mattina sono stati puliti e salati tutti i marciapiedi di via Rizzoli e alle 8 la pulizia completa è terminata. Le ditte del cantiere hanno salato e liberato dalla neve i marciapiedi circostanti, anche quando era di competenza dei condomini privati frontisti in base al regolamento comunale. Grazie a questa azione, la mattina presto di venerdì i marciapiedi e gli attraversamenti pedonali attorno al cantiere erano già tutti percorribili e in sicurezza.
Nella tarda mattinata di venerdì 6 l'impresa ha cominciato a ripulire dalla neve anche l'area del cantiere ed in serata la neve è stata completamente evacuata.
Stamattina i lavori sono ripresi nel rispetto del programma lavori.

Oltre a questo, nelle giornate di venerdì, sabato e domenica ci sono state, da parte del Sindaco e dell'Amministrazione, intense attività di supporto, per quanto possibile, dei Comuni dell'area metropolitana, che si sono trovati in evidenti difficoltà, molto maggiori, dovute alla mancanza di energia elettrica. In diverse riunioni si è convenuto che si poteva fare poco, perché mancava l'elettricità, ma si è data la completa disponibilità del Comune di Bologna per quelle popolazioni che in questo momento sono in una situazione di disagio veramente grosso e da molto, troppo, tempo. Su questo comunque c'è l'impegno dell'Amministrazione a supportare questi Comuni attraverso la Protezione civile, per come è possibile. Ci auguriamo che la situazione evolva rapidamente ed è quello che è stato chiesto in tutte le riunioni ad Enel, ma nel frattempo, la disponibilità del Comune di Bologna verso questi Comuni è stata evidenziata in sede di Prefettura sia dalla presenza del Sindaco, che da quella della Protezione civile di Bologna".
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