Bologna, 06/12/2013

PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE DI VIA SPERANZA E DINTORNI (CONTESTO DEL PARCO EX-ENEL)


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Il progetto di complessiva riqualificazione di via Speranza e dintorni risponde alla necessità di rendere più sicuro e fruibile un nuovo comparto. In quell'area sono presenti: l'asilo aziendale Coesia (in convenzione con il Comune, inaugurato nell'ottobre 2012), la scuola dell'infanzia comunale Seragnoli, poliambulatori convenzionati con l'Ausl, studi medici e una residenza protetta per anziani.
L'azienda G.D., in un'area limitrofa alle zone produttive, sta ultimando un centro polifunzionale che offrirà servizi all'azienda che saranno aperti anche alla città. Nel centro sono presenti un auditorium, uno spazio espositivo, una palestra, una caffetteria, un nido (già in funzione), un'accademia tecnica, oltre ad altre funzioni quali il ristorante aziendale.
Dal 4 ottobre u.s. l'area museale e lo spazio espositivo sono già aperti al pubblico. Da gennaio 2014 è prevista l'apertura al pubblico anche degli altri servizi.

Sulla viabilità della zona di via Speranza l'intenzione dell'Amministrazione è favorire la sicurezza dei pedoni, ridurre la “conflittualità” fra traffico motorizzato e ciclabile, facilitare gli attraversamenti pedonali, in particolare quello di via Speranza, ridurre la velocità veicolare. Si prevede dunque di istituire una “zona 30”, modificare le pavimentazioni, ampliare i marciapiedi, creare attraversamenti pedonali rialzati negli incroci più pericolosi e nelle strade di accesso alla zona a velocità limitata.
E' in fase di verifica lo studio per realizzare il marciapiede di via Vittoria.

Il progetto di riqualificazione che interessa la zona del parco, poi, prevede il prolungamento della pista ciclopedonale che attraversa il parco fino al lungo Reno,congiungendosi a quella già esistente, la realizzazione di nuove sedute, fontane e tre aree gioco che prevedono un campo multifunzionale, dove sarà possibile giocare a basket, calcetto e palla a mano, un'area giochi destinata ai bambini più piccoli e una per i più grandi. E' inoltre prevista una nuova centralità urbana che attraverso una nuova piazza raccordi al meglio il parco ai servizi esistenti e a quelli futuri.

Attualmente l'area parcheggio ospita 30 posti auto ed è collocata proprio davanti all'entrata del parco, rappresentando quindi una forte frattura fra l'area verde e il resto del Quartiere. L'ipotesi di progetto dell'Amministrazione prevede invece di spostare l'area di parcheggio in una posizione più marginale, nella zona meno pregiata del parco perché laterale e posta sotto i tralicci dell'alta tensione, consentendo così di realizzare una nuova piazza che finalmente riconnetterà le aree residenziali esistenti, il nuovo polo culturale e scolastico, e appunto il parco stesso. E' anche previsto un incremento di circa 28 posti auto, viste le esigenze di sosta più volte rappresentate dagli abitanti di quel comparto.

Giova ricordare che nel Quartiere Reno su un'area complessiva di 5,278 kmq, l'estensione del verde pubblico affidato per la manutenzione è pari a 1.114.902 mq. (vale a dire 111,49 ettari, contro una estensione complessiva del verde pubblico cittadino di 991,00 ettari) e che sono presenti ben 101 aree verdi censite.
Il Quartiere Reno dispone, sul suo territorio, di 29 aree verdi attrezzate con strutture ludiche, di cui 19 aree ad uso pubblico e 10 aree scolastiche. Il numero complessivo di 176 strutture ludiche è distribuito nella misura di 124 nel Verde Pubblico e 52 in quello scolastico.
Nel Quartiere Reno sono presenti 29 alberate contenenti 860 alberi a cui si devono sommare i tanti alberi presenti all'interno di parchi e giardini.
Nel Quartiere Reno, dal 2008 ad oggi, sono stati messi a dimora 225 esemplari arborei. A questo numero si devono aggiungere i 285 esemplari arborei piantumati con il progetto Gaia, per un totale di 510 alberi in 5 anni, ovvero una media di 102 nuovi alberi all'anno.
In sostanza, a fronte di un territorio che rappresenta il 3,75% dell'estensione totale di quello del Comune di Bologna, il Quartiere Reno dispone dell'11,25% del verde fruito e fruibile presente nella città di Bologna per una popolazione pari all'8,75% dell'intero Comune. Pertanto i cittadini del Quartiere Reno hanno una media pro-capite di verde pubblico ed attrezzato a disposizione più alta della media cittadina e tale valore è in costante aumento.

Per quando riguarda gli alberi all'interno del parco Enel Speranza, che da via Speranza si prolunga verso la sponda destra del fiume Reno, su una superficie complessiva di due ettari, si precisa che sono presenti, ad oggi, 208 esemplari arborei, nessuno dei quali secolare, generando una densità media pari ad un albero circa ogni 97 mq.
L'intervento di riqualificazione prevede l'eliminazione di 12 alberi, 9 dei quali localizzati lungo il confine meridionale dell'area verde. Si tratta in specifico di 4 bagolari e 5 ippocastani, di età variabile tra 30 e 40 anni e con diametri medi di circa 35-40 cm, che sono localizzati sotto una linea dell'alta tensione sostenuta da tralicci. La loro localizzazione presuppone futuri problemi di gestione delle piante che in futuro andranno drasticamente potate poiché invaderanno l'area di pertinenza della linea elettrica. In sostituzione delle piante eliminate l'attuale progetto prevede la messa a dimora di 19 nuovi alberi, da collocare nella porzione centrale del giardino, utili per ombreggiare i nuovi percorsi pedonali. Da segnalare, poi, che nell'ambito del progetto Gaia, all'interno dello spazio verde, la scorsa primavera, sono stati messi a dimora 10 nuovi alberi (5 aceri campestri e 5 meli). L'intenzione dell'Amministrazione è di continuare con nuove piantumazioni. Il saldo finale di alberature e di verde pubblico a disposizione dei cittadini sarà quindi ampiamente positivo e migliorativo rispetto alla situazione attuale.

Una prima illustrazione del progetto, effettuata dal Presidente del Quartiere Reno e dall'Assessore Andrea Colombo, è avvenuta nel corso di una Commissione di Quartiere nell'aprile 2012 all'interno della quale fu presentata l'idea di progetto per la riorganizzazione degli spazi urbani e la riqualificazione del parco. Nel corso di quella Commissione ci fu la richiesta, da parte dei cittadini, di non diminuire l'offerta di sosta esistente. In questo anno l'Amministrazione ha lavorato per produrre un progetto preliminare di riqualificazione del parco e della viabilità, attivando una collaborazione con G.D. per quanto riguarda i finanziamenti relativi alla progettazione ed alla realizzazione dell'intervento.

Il 9 luglio scorso il progetto preliminare relativo al parco e alla “zona 30” è stato presentato ai cittadini nel corso di una Commissioni di Quartiere, aperta a tutta la cittadinanza, che oltre alla presenza del Presidente di Quartiere Reno, ha visto la presenza anche degli assessori Patrizia Gabellini (Urbanistica e Ambiente) e Andrea Colombo (Mobilità), nonché dei tecnici competenti del Comune di Bologna e dello studio incaricato della progettazione.
In quella occasione un gruppo di cittadini ha espresso perplessità e critiche nei confronti del progetto presentato dall'Amministrazione Comunale; è stato chiesto di rimodularlo, al fine di salvaguardare il più possibile le alberature esistenti, riducendo il numero degli abbattimenti previsti e di rivederne il disegno architettonico delle zone attrezzate.

L'Amministrazione Comunale, rappresentata dall'Assessore Patrizia Gabellini, dall'Assessore Andrea Colombo e dal Presidente di Quartiere Vincenzo Naldi, si è impegnata a considerare quanto emerso dal dibattito nella Commissione del 9 luglio 2013, così come già fatto in occasione della Commissione del 10 aprile 2012.

Quando ci saranno le condizioni, le istanze rappresentate in entrambe le sedute saranno valutate dall'Amministrazione Comunale per produrre una sintesi progettuale che risponda alle finalità pubbliche del progetto nella sua complessità e che contemperi interessi di ambiti più circoscritti proposti dai cittadini.
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