Bologna, 29/12/2014

ISTITUZIONE BOLOGNA MUSEI: GLI APPUNTAMENTI DA MARTEDÌ 30 DICEMBRE A MARTEDÌ 6 GENNAIO


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Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di appuntamenti, per svelare le loro collezioni e raccontare aspetti ed episodi inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i principali "strumenti" di questo racconto, che si dispiega lungo millenni di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa ai prodotti dell'attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie forme dell'arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee politiche e civili.

Di seguito gli appuntamenti in programma da martedì 30 dicembre 2014 a martedì 6 gennaio 2015.


IN EVIDENZA

Per Capodanno l'Istituzione Bologna Musei apre straordinariamente quattro delle proprie sedi, proponendo un ideale percorso incentrato sulla figura di Giorgio Morandi, con l'apertura di MAMbo/Museo Morandi e Casa Morandi, e sulle suggestioni musicali ed artistiche cittadine, attraverso le collezioni del Museo della Musica e del Museo Davia Bargellini.
Al MAMbo (aperto dalle 12 alle 20), oltre alla collezione permanente e al Museo Morandi, è possibile visitare le mostre “Lawrence Carroll. Ghost House” e "Franco Guerzoni. Archeologie senza restauro". La mostra di Carroll acquisisce una connotazione particolare per la contiguità con il Museo Morandi, la più ampia collezione pubblica di opere di Giorgio Morandi - tra i modelli dichiarati di Carroll - che presenta un nuovo allestimento dal titolo “Morandi e l'antico: Vitale da Bologna, Barocci, Rembrandt e Crespi”.
Nel Foyer del MAMbo e nelle aree adiacenti inoltre a Capodanno è ancora visibile "L'intervista. Storia di un fumetto", mostra di Emanuele Fior.
Sempre il 1° gennaio sarà possibile visitare, dalle 12 alle 18.30, anche Casa Morandi, il Museo della Musica e il Museo Davia Bargellini, posti a pochi passi l'uno dall'altro tra via Fondazza e Strada Maggiore.
Al Museo Davia Bargellini è visibile la mostra "Il presepe bolognese dell'Ottocento tra arte e artigianato", con una trentina di opere in terracotta della tradizione cittadina, in un confronto fra alcuni pezzi del museo e sei presepi appartenenti ad un collezionista privato.
Musei aperti con orario festivo anche il 6 gennaio, giorno dell'Epifania.


PER I BAMBINI

martedì 30 dicembre

ore 8.30-13 e 14-18: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
Per il ciclo Sto al MAMbo per le Feste
Mattine d'Arte al MAMbo per bambini da 5 a 12 anni. Un servizio per i genitori che lavorano.
Per le Feste, durante le vacanze scolastiche, il Dipartimento educativo MAMbo propone anche quest'anno giornate d'arte dedicate a bambini e ragazzi. Nuove e coinvolgenti attività di laboratorio per vivere il museo in modo creativo e divertente.
I temi di martedì 30 dicembre sono: "In bianco e nero" (mattina) e "Carroll VS Carroll" (pomeriggio).
Con "In bianco e nero", a partire dalla suggestiva mostra "Ghost House" di Lawrance Carroll i bambini utilizzeranno sfumature di bianco e sottili velature per creare un mondo incantato attraverso la tecnica della stop motion.
In "Carroll VS Carroll", una "corsa” in punta di piedi tra le opere di Lawrence Carroll coinvolgerà i bambini in un viaggio affascinante nella “favola dell'arte”.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle 16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 15,00 a partecipante per ogni mattina o pomeriggio
Info: www.mambo-bologna.org

mercoledì 31 dicembre

ore 8.30-13: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
Per il ciclo Sto al MAMbo per le Feste
Mattine d'Arte al MAMbo per bambini da 5 a 12 anni. Un servizio per i genitori che lavorano.
Per le Feste, durante le vacanze scolastiche, il Dipartimento educativo MAMbo propone anche quest'anno giornate d'arte dedicate a bambini e ragazzi. Nuove e coinvolgenti attività di laboratorio per vivere il museo in modo creativo e divertente.
Il tema di mercoledì 31 dicembre è: “Un anno d'artista”. Le opere di Lawrence Carroll saranno il punto di partenza per realizzare un calendario personalizzato, dedicato alle infinite gradazioni di bianco.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle 16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 15,00 a partecipante
Info: www.mambo-bologna.org

venerdì 2 gennaio

ore 8.30-13 e 14-18: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
Per il ciclo Sto al MAMbo per le Feste
Mattine d'Arte al MAMbo per bambini da 5 a 12 anni. Un servizio per i genitori che lavorano.
Per le Feste, durante le vacanze scolastiche, il Dipartimento educativo MAMbo propone anche quest'anno giornate d'arte dedicate a bambini e ragazzi. Nuove e coinvolgenti attività di laboratorio per vivere il museo in modo creativo e divertente.
I temi di venerdì 2 gennaio sono: “La Camera dei giochi” (mattina) e “Biancomangiare” (pomeriggio).
Ne “La Camera dei giochi” gli studi di Lawrence Carroll e Giorgio Morandi saranno i luoghi magici da cui prendere ispirazione per costruire e arredare una personale “Camera dei giochi”, una stanza segreta dove poter “giocare” a dare forma ai propri pensieri e ai propri sogni.
Con “Biancomangiare” i partecipanti potranno realizzare insoliti “biscotti scultura” e divertirsi ad inventare un personale ricettario all'insegna del bianco.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle 16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 15,00 a partecipante per ogni mattina o pomeriggio
Info: www.mambo-bologna.org

sabato 3 gennaio

ore 16: Collezioni Comunali d'Arte, Palazzo d'Accursio - Piazza Maggiore 6
"Caccia al tesoro"
Nell'ambito del ciclo "Il Sabato dei ragazzi", laboratorio per bambini da 7 a 12 anni, a cura di RTI Senza titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.
Prenotazione obbligatoria a edubolognamusei@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.museibologna.it/arteantica

domenica 4 gennaio

ore 16: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
"Conoscere l'aria"
Laboratorio per bambini da 8 a 12 anni.
La Terra è circondata dall'atmosfera, una grande massa fluida che si estende per centinaia di chilometri ed esercita con il suo peso una forza su tutti i corpi presenti sul nostro pianeta. L'atmosfera è composta da numerosi elementi, la cui combinazione consente le condizioni di vita sulla Terra. L'ossigeno - ad esempio - rappresenta il 21% dell'aria ed è un gas comburente, che alimenta cioè la combustione. Perché allora un incendio non si propaga all'infinito? Come mai l'anidride carbonica è presente negli estintori? Perché non bisogna sdraiarsi a terra in caso d'incendio?
Dopo aver trovato la risposta a questi perché attraverso semplici esperimenti e giochi sulla chimica dell’aria, si passerà a scoprirne gli usi “insoliti”. Nell'antichità un meccanismo nascosto consentiva di aprire le porte del Tempio di Alessandria sfruttando il principio della dilatazione dell’aria calda.
Nel XX secolo si sfrutta la “portanza” dell’aria per far volare aerei pesanti parecchie tonnellate e quella eolica è una preziosa risorsa e un’importante fonte di energia alternativa.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 2 gennaio)
Ingresso: € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

ore 16: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
Per il ciclo Domenica al museo
Laboratorio creativo per bambini da 5 a 7 anni.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle 16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 a partecipante
Info: www.mambo-bologna.org

lunedì 5 gennaio

ore 8.30-13 e 14-18: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
Per il ciclo Sto al MAMbo per le Feste
Mattine d'Arte al MAMbo per bambini da 5 a 12 anni. Un servizio per i genitori che lavorano.
Per le Feste, durante le vacanze scolastiche, il Dipartimento educativo MAMbo propone anche quest'anno giornate d'arte dedicate a bambini e ragazzi. Nuove e coinvolgenti attività di laboratorio per vivere il museo in modo creativo e divertente.
I temi di lunedì 5 gennaio sono: “Tonalità 'biancastre'” (mattina) e “White cube” (pomeriggio).
In “Tonalità 'biancastre'”, dopo una visita alla mostra di Lawrance Carroll "Ghost House", i bambini si divertiranno a scoprire le molteplici possibilità espressive del colore bianco.
In “White cube” le delicate superfici delle opere di Lawrence Carroll e le poetiche installazioni di Rachel Whiteread saranno lo spunto per realizzare essenziali e semplici sculture attraverso la tecnica del calco in gesso.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle 16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 15,00 a partecipante per ogni mattina o pomeriggio
Info: www.mambo-bologna.org

martedì 6 gennaio

ore 11: Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5
"Fate tutti il vostro dovere!"
Otello Sangiorgi, Responsabile del Museo, accompagnerà i visitatori alla scoperta della Storia che ha dato la forma al presente attraverso cimeli, dipinti, sculture, curiosità.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/risorgimento

ore 15.30: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
"Misteriose Macchine"
Laboratorio per ragazzi dai 7 ai 12 anni. Apertura straordinaria del museo, dalle 15 alle 18.
A volte grandi, a volte piccole. A volte molto rumorose altre molto silenziose. A volte complicate e altre molto semplici. Macchine di tutti i tipi si trovano al museo. Macchine per fare il gelato, macchine per aprire le porte, motori a vapore e pile a mani.
Un giro guidato e un piccolo laboratorio vi aiuteranno a entrare nel mondo della meccanica scoprendo il funzionamento con giochi ed esperimenti di alcuni apparati presenti in museo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di lunedì 5 gennaio).
Ingresso: € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

ore 16: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
"Spettacolo di burattini"
A cura del Gruppo Burattini Amici Esagonali.
In occasione della festa dell'Epifania siete tutti invitati a partecipare allo spettacolo di burattini curato dagli Amici del Museo Civico Archeologico - Esagono. L'occasione per divertirsi insieme, per i più piccoli e non solo.
È gradita la prenotazione allo 051 6569058, martedì e venerdì dalle 17 alle 19.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/archeologico

ore 16: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Viva la Befana"
Laboratorio per bambini da 5 a 10 anni.
Un laboratorio dedicato all’arrivo della Befana: plastiche colorate, calde stoffe e intrecci di fili saranno i materiali per costruire una personale calza d’artista.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle 16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 a partecipante
Info: www.mambo-bologna.org


GLI ALTRI APPUNTAMENTI

giovedì 1 gennaio

ore 16: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Visita guidata alla Collezione permanente MAMbo"
Una visita guidata alla Collezione Permanente per avvicinarsi alla storia dell'arte italiana, dalla metà degli anni Cinquanta a oggi, attraverso l'attività dell'ex Galleria d'Arte Moderna di Bologna.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle 16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00). Per i convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 l'ingresso al museo
Info: www.mambo-bologna.org
ore 18.30:
“Lawrence Carroll. Ghost house”
Visita guidata alla mostra.
Lawrence Carroll, artista statunitense di origine australiana, è protagonista di una mostra al MAMbo che ne ripercorre il lavoro degli ultimi trent'anni attraverso una selezione di circa sessanta opere prodotte dalla metà degli anni '80 a oggi, in molti casi mai esposte in precedenza e in alcuni appositamente realizzate per l'occasione.
"Ghost House" si dispiega nell'area dedicata alla mostre temporanee senza seguire un criterio cronologico ma creando degli ambienti nei quali opere di diversi periodi sono messe in dialogo tra loro e con il contesto espositivo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle 16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00). Per i convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 l'ingresso al museo
Info: www.mambo-bologna.org

domenica 4 gennaio

ore 16.30: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
"Il presepe bolognese dell'Ottocento tra arte e artigianato"
Visita guidata alla mostra a cura di Fernando Lanzi, Centro Studi per la Cultura Popolare.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica

ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
“Lawrence Carroll. Ghost house”
Visita guidata alla mostra.
Lawrence Carroll, artista statunitense di origine australiana, è protagonista di una mostra al MAMbo che ne ripercorre il lavoro degli ultimi trent'anni attraverso una selezione di circa sessanta opere prodotte dalla metà degli anni '80 a oggi, in molti casi mai esposte in precedenza e in alcuni appositamente realizzate per l'occasione.
"Ghost House" si dispiega nell'area dedicata alla mostre temporanee senza seguire un criterio cronologico ma creando degli ambienti nei quali opere di diversi periodi sono messe in dialogo tra loro e con il contesto espositivo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle 16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00). Per i convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 l'ingresso al museo
Info: www.mambo-bologna.org

martedì 6 gennaio

ore 10.30: Museo Medievale - via Manzoni 4
“Giovanni da Modena. Un pittore all'ombra di San Petronio”
Visita guidata alla mostra a cura di Gianluca Del Monaco.
Ingresso: biglietto mostra (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/arteantica

ore 16.30: Collezioni Comunali d'Arte, Palazzo d'Accursio - Piazza Maggiore 6
"I Magi, automi dell’antico orologio di piazza"
Visita guidata a cura di Giovanni Paltrinieri.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/arteantica

ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Visita guidata alla Collezione permanente MAMbo"
Una visita guidata alla Collezione Permanente per avvicinarsi alla storia dell'arte italiana, dalla metà degli anni Cinquanta a oggi, attraverso l'attività dell'ex Galleria d'Arte Moderna di Bologna.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle 16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00). Per i convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 l'ingresso al museo
Info: www.mambo-bologna.org


MOSTRE

Museo Medievale - via Manzoni 4
“Giovanni da Modena. Un pittore all'ombra di San Petronio”, fino al 12 aprile 2015

Il Museo Civico Medievale, in collaborazione con la Basilica di San Petronio, dedica ad uno dei maggiori protagonisti della pittura tardogotica in Italia, Giovanni di Pietro Falloppi, meglio noto come Giovanni da Modena (circa 1375-1456), la mostra “Giovanni da Modena. Un pittore all'ombra di San Petronio”, curata da Daniele Benati e Massimo Medica.
La mostra è articolata in due sedi, il Museo Civico Medievale e la Basilica di San Petronio, ciascuna accessibile con proprio biglietto.
Si tratta della prima esposizione dedicata a questo artista, modenese di nascita, ma bolognese di adozione, autore della decorazione della ben nota Cappella Bolognini in San Petronio (1411-12 ca.), capolavoro assoluto della pittura tardogotica bolognese che, insieme alle altre testimonianze ancora presenti nella basilica, tra cui i grandi affreschi di significato allegorico nella Cappella dei Dieci di Balia (1420), costituisce un necessario completamento del percorso espositivo.
L'esposizione presso il Museo Civico Medievale mette a confronto oltre venti opere opere del pittore provenienti da musei e collezioni private - dipinti su tavola come “San Giacomo”, “San Pietro”, “San Francesco”, “San Nicola da Tolentino” (Bologna, Compagnia dei Lombardi), “Madonna col Bambino” (Modena, Museo Civico d'Arte) e “Madonna col Bambino” (Ferrara, Pinacoteca Nazionale), affreschi come la “Madonna col Bambino e due angeli” (Carpi, chiesa di San Francesco), “La Vergine con il Bambino” (Bologna, chiesa di Santa Maria dei Servi) e miniature - tentando di ricostruirne il lungo periodo di attività, avviato all'inizio del XV secolo, come rivelano le due miniature all'interno degli “Statuti della Società dei Drappieri” (1407, Bologna, Museo Civico Medievale), quando la sua presenza risulta già documentata a Bologna, dove rimane fino agli anni Cinquanta del Quattrocento, come testimonia la tempera con “San Bernardino da Siena e storie della sua vita” (1451, Bologna, Pinacoteca Nazionale).
L'attività di Giovanni è indagata inoltre nel dialogo fecondo con le novità emergenti all'interno del cantiere di San Petronio, dove l'opera di scultori forestieri (Alberto da Campione, Jacopo della Quercia) va esplorando sistemi di rappresentazione di spazio e forma alternativi rispetto alla proposta fiorentina della scienza prospettica.
Nella Basilica di San Petronio è possibile visitare - seguendo un percorso appositamente predisposto - le Cappelle Bolognini, dei Dieci di Balia, di Santa Brigida, della Società dei Notai e della Pace, i cui affreschi sono stati per l'occasione valorizzati attraverso un nuovo sistema di illuminazione.
Il biglietto di ingresso intero alla sede espositiva del Museo Civico Medievale dà diritto alla riduzione sull'ingresso nella sede della Basilica di San Petronio.
Info: www.museibologna.it/arteantica


“Monumento ai Caduti” (c/o Musée de l'OHM), fino all'8 gennaio 2015

Mostra di Francesco Di Tillo, a cura di Carmen Lorenzetti.
Francesco Di Tillo ritorna temporaneamente a Bologna da San Paolo, dove vive da qualche anno e dove dirige insieme a due compagni di strada brasiliani la Galleria d'arte Aurora.
È un artista che ama viaggiare e fare esperienze diverse, ha studiato e lavorato prima a Berlino e poi a New York. Lo potremmo definire una figura alla ricerca continua di stimoli, che ama confrontarsi in prima persona con le sfide che il continuo sradicamento comporta.
Per il Musée de l'Ohm l'artista ha operato seguendo un pensiero su cui sta lavorando da qualche tempo: il concetto di suicidio, e in particolare delle persone che si sono tolte la vita a causa di problemi di lavoro. In particolare ha lavorato seguendo una messa in scena (una cassetta-reliquario contenente articoli di giornali ambientata con mazzi di fiori) coniugata con il reportage (un video-collage di notiziari con la colonna sonora composta dalla nota canzone evocante il suicidio “Bloody Sunday” e reinterpreta a cappella per la mostra) per aprire una fessura in profondità creata dal ricordo attivato attraverso una collezione di immagini disperse nel tempo e disgregate dalla rapida obsolescenza della nostra contemporaneità.
Info: www.museibologna.it/arteantica


Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
“Lo studio Villani di Bologna. Il più importante atelier fotografico italiano del XX secolo tra industria, arte e storia”, fino al 28 febbraio 2015

In occasione dei cento anni di attività fotografica della Studio Villani, Alinari è lieta di presentare una grande mostra dedicata all’attività svolta dal più importante studio fotografico italiano attivo a Bologna nel Novecento, con un patrimonio di oltre 670.000 fotografie, oggi per la maggior parte conservate a Firenze nell’archivio di proprietà della Fratelli Alinari, mentre altri corpus si trovano custoditi presso l'Archivio Fotografico della Soprintendenza per i Beni storici e artistici di Bologna, il Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma e la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.
Lo Studio Villani ha prodotto un irripetibile corpus fotografico che illustra il patrimonio del Made in Italy, attraverso le oltre 7.000 aziende documentate, molte delle quali ancora oggi operanti con successo nei mercati italiani ed esteri, ricreando la storia industriale del nostro paese.
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale


MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Lawrence Carroll. Ghost house", fino al 6 aprile 2015

Lawrence Carroll, uno dei maggiori rappresentanti della pittura contemporanea, è protagonista al MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna di una mostra dal titolo "Ghost House", che racconta un percorso artistico di oltre trent'anni grazie a una sessantina di opere prodotte dalla metà degli anni Ottanta a oggi, in molti casi mai esposte in precedenza e in alcuni realizzate per l'occasione. Riveste particolare rilevanza la contiguità con il Museo Morandi, la più ampia collezione pubblica di opere di Giorgio Morandi, tra i modelli dichiarati di Carroll, oltre che maestro della pittura del Novecento.
“Ghost House” si dispiega nell'area dedicata alle mostre temporanee senza seguire un criterio cronologico ma creando degli ambienti che l'artista stesso definisce come “costruiti sulla memoria”, nei quali opere di diversi periodi sono messe in dialogo tra loro e con il contesto espositivo, nella convinzione che un senso possa essere ricercato non solo nei singoli lavori ma anche nelle relazioni tra di essi, considerati collettivamente e attraverso il tempo, come gli intrecci narrativi di una storia.
Info: www.mambo-bologna.org


"Franco Guerzoni. Archeologie senza Restauro", fino al 19 aprile 2015

Il MAMbo dedica a Franco Guerzoni "Archeologie senza restauro", una personale visibile fino al 19 aprile 2015 in una sala della Collezione Permanente. La mostra si focalizza su due estremi temporali del percorso creativo dell'artista: gli esordi e la produzione più recente, presentando una selezione di 17 opere rappresentative di tali momenti.
Lo sguardo rivolto verso il passato, che è interesse verso ciò che è stato e al contempo consapevolezza della sua irrecuperabilità, è una costante del lavoro di Guerzoni, che l'ha definita “archeologia senza restauro”. Spesso le sue opere appaiono come dei reperti - con superfici mutate dal tempo, polvere, parti sconnesse - e raccontano un viaggio dell'immaginazione tra le tracce di ciò che è ormai perduto.
Info: www.mambo-bologna.org


"Manuele Fior. L'intervista. Storia di un fumetto", fino all'11 gennaio 2015

Come nasce un fumetto? Qual è il processo creativo che porta dalla prima idea alla graphic novel completa? Quanto tempo passa dal primo appunto all’opera finita? Di quali ispirazioni si nutre l’atto artistico di un fumettista, e quali digerisce senza che apparentemente trovino sbocco sulla pagina?
Per dare una risposta a queste domande, questa mostra ci apre le porte dello studio di Manuele Fior.
Artista consacrato dal premio Fauve d’Or 2011 ad Angoulême per "Cinquemila chilometri al secondo", Fior è tornato al fumetto l’anno scorso con "L’intervista", un racconto che unisce atmosfere fantascientifiche a una riflessione sul passaggio del tempo e sulla tenuta dei rapporti sentimentali.
La mostra ricostruisce gli stimoli di cui si è nutrita l’immaginazione dell’autore durante la lavorazione, registrando le citazioni cinematografiche, fotografiche, architettoniche, letterarie e fumettistiche di cui è intessuta "L’intervista" e riportandole allo sguardo dello spettatore.
Contemporaneamente sono esposti gli originali dell’opera, in modo che lo spettatore possa farsi un’idea dei passaggi metodologici e di natura tecnica che hanno portato dalla prima idea alla successione di tavole finite, ricostruendo il metodo di lavoro dell’artista, osservando gli appunti a bordo tavola e confrontando i materiali di lavorazione scartati con il risultato finale.
Info: www.mambo-bologna.org


Museo Morandi - via Don Minzoni 14
"Morandi e l'antico: Vitale da Bologna, Barocci, Rembrandt e Crespi", fino al 3 maggio 2015

Fino al 3 maggio 2015 il Museo Morandi accoglie i visitatori con "Morandi e l'antico: Vitale da Bologna, Barocci, Rembrandt e Crespi", un nuovo allestimento che, nell’anno in cui ricorre il cinquantesimo anniversario della morte di Giorgio Morandi, si focalizza sul suo rapporto con l'arte antica scegliendo di introdurre nel percorso espositivo alcuni capolavori di autori del passato, da lui amati e studiati, anche a testimonianza di quanto la modernità della pittura di Morandi abbia tratto origine dall’antico.
Nelle sale del museo trovano posto, in dialogo con la collezione morandiana, opere di Federico Barocci, Giuseppe Maria Crespi, Rembrandt van Rijn e Vitale da Bologna comprese in un arco temporale che va dal Trecento al Settecento e provenienti da altre sedi dell'Istituzione Bologna Musei - Collezioni Comunali d'Arte, Museo Davia Bargellini, Casa Morandi - e dalla Pinacoteca Nazionale di Bologna.
La mostra è un progetto dell'Istituzione Bologna Musei in collaborazione con Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le Province di Bologna, Ferrara, Forlì/Cesena, Ravenna e Rimini e Pinacoteca Nazionale di Bologna.
Info: www.mambo-bologna.org


Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
“Il presepe bolognese dell'Ottocento tra arte e artigianato”, fino al 18 gennaio 2015

Si rinnova l'appuntamento al Museo Davia Bargellini con i presepi in terracotta della tradizione bolognese, attraverso una mostra curata da Antonella Mampieri, con la collaborazione del Centro Studi per la Cultura Popolare.
La mostra è incentrata su gruppi presepiali e statuette prodotti a Bologna nel corso dell’Ottocento e mette a confronto alcuni pezzi del museo con sei presepi appartenenti ad un collezionista privato, di cui cinque completamenti inediti. L’esposizione permette di ammirare circa una trentina di opere, mentre nuovi allestimenti mostrano in una luce rinnovata la collezione delle statuette del Museo Davia Bargellini.
Grazie alla varietà di queste opere, è possibile mettere a confronto due filoni produttivi, che a partire dagli ultimi decenni del Settecento si rivolsero ad ambiti di pubblico diversificato.
Una produzione di maggior prestigio era costituita da raffinate statuette modellate dagli scultori che dominavano la scena alla fine del XVIII e nei primi decenni del XIX secolo, come Filippo Scandellari, Giacomo Rossi, Giacomo De Maria; queste piccole sculture erano destinate a soddisfare il gusto di un pubblico informato delle novità artistiche cittadine e con maggiori possibilità economiche.
Parallelamente esisteva un mercato alla portata di un pubblico popolare, che acquistava figurette di dimensioni ridotte o gruppi presepiali composti da numerosi personaggi, realizzati con stampi in modo seriale da artigiani della terracotta, spesso rimasti anonimi e talvolta riconoscibili solo grazie ai loro marchi.
Elemento unificante di queste differenti tipologie di presepi è l’attenzione mostrata per gli attributi tradizionali dei personaggi rappresentati e per l’aspetto religioso e devozionale.
Info: www.museibologna.it/arteantica


L'Istituzione Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei civici bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi e dell'inquadramento di un notevole patrimonio in un progetto culturale rinnovato e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema culturale policentrico, fortemente coordinato, in cui le specificità museali esprimono una chiara identità e un determinato settore di intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali allargati al territorio.
I Musei civici, con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale della città, soprattutto in riferimento alla salvaguardia e alla valorizzazione di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro collezioni sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna e del suo territorio, dai primi insediamenti preistorici fino alle dinamiche economiche e produttive della società contemporanea. Parallelamente sono documentati aspetti importanti dello sviluppo culturale, artistico, scientifico e tecnologico del nostro territorio: dalla stagione del collezionismo erudito del XV e XVIII secolo sino ai prodotti più significativi del distretto industriale meccanico, passando attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.

Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.


INDIRIZZI E RECAPITI

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto: martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica e festivi: ore 12-20
1° e 6 gennaio: ore 12-20

Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione
1° gennaio: ore 12-18.30

Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi

Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22 (ex magazzini ATC)
tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18
1° e 6 gennaio: chiuso

Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
1° gennaio: chiuso
6 gennaio: ore 10-18.30

Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193930 - 2193916
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
1° gennaio: chiuso
6 gennaio: ore 10-18.30

Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto: martedì - venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
1° gennaio: chiuso
6 gennaio: ore 10-18.30

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13
1° gennaio: ore 12-18.30
6 gennaio: ore 9-13

Museo Internazionale e Biblioteca della Musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto: martedì - venerdì: ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
1° gennaio: ore 12-18.30
6 gennaio: ore 10-18.30

Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto: martedì - venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica: ore 15-18
1° gennaio: chiuso
6 gennaio: ore 15-18

Museo Civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13
1° gennaio: chiuso
6 gennaio: ore 9-13
    Immagini:
    1. Giacomo De Maria (Bologna, 1762- 1838) (attr.), Presepe, Collezione privata
    2. Lawrence Carroll, Untitled, 1984, olio su tela / oil on canvas, 254 x 180,3 x 3,8 cm, Collezione dell'artista / Collection of the artist. Photo credit: Carroll Studio

    1. presepe.jpg1. presepe.jpg2. Carrol.jpg2. Carrol.jpg
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