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Bologna, 09/07/2015
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Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i principali "strumenti" di questo racconto, che si dispiega lungo millenni di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa ai prodotti dell'attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie forme dell'arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee politiche e civili. Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 10 a giovedì 16 luglio. Si informa che da lunedì 13 luglio a martedì 15 settembre compresi il Museo Archeologico chiude temporaneamente le porte, per un importante intervento di ristrutturazione. I lavori interesseranno le sale espositive permanenti, gli spazi di accoglienza al pubblico e in particolar modo le sale per le esposizioni temporanee. Queste ultime saranno ristrutturate, per poter ospitare - in spazi funzionali, versatili e adeguati ai moderni standard museologici - mostre di ampio respiro. Info: www.museibologna.it/archeologico IN EVIDENZA sabato 11 luglio dalle ore 15: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18, Museo della Musica - Strada Maggiore 34 e altri luoghi Nell'ambito di bè bolognaestate 2015 “THAUMA Specialies dies” “THAUMA Specialies dies” è il terzo evento di Opera Sublime. Una giornata con 14 concerti, oltre 100 artisti in 6 luoghi straordinari: Opera Sublime allunga la sua ombra dalla Certosa al centro storico della città, con un percorso unico e una particolare offerta artistica. I sette concerti previsti nel percorso “Extra Moenia”, inteso come fuori dalle mura della Certosa che è e rimane il fulcro dell’evento, sono tutti ad ingresso libero con un offerta per la valorizzazione delle opere d’arte del cimitero cittadino. “Intra Moenia” è il grande evento previsto per la notte dell’11 luglio, 5 concerti e due dj set, dalla cultura classica al power noise. Infine l'evento “Extraordinaria”: i 5 elementi di Eros e Thanathos Ensamble eseguiranno un concerto all'interno della chiesa di San Girolamo della Certosa. Prima e dopo il concerto sarà possibile visitare l’affresco della Madonna della Neve conservato in un luogo solitamente inaccessibile al pubblico. Programma e orari: “Intra Moenia”: Cimitero Monumentale della Certosa, ore 21 “Entra Moenia”: Collegio Venturoli, ore 15; Museo internazionale e biblioteca della musica, ore 16; Santa Maria della Vita, ore 17; ex chiesa Madonna della Neve, ore 18 “Extraordinaria”: chiesa di San Girolamo della Certosa, ore 16 A cura di Associazione Decadence - Opera Sublime. Ritrovo presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa). L'evento si terrà anche in caso di maltempo. Ingresso: offerta libera nelle sedi “Extra moenia” Ingresso in Certosa: € 25,00 in prevendita. Prevendite acquistabili entro il 10 luglio 2015 in tutti i negozi con circuito viva ticket e Bologna Welcome oppure € 35 acquistabile all'ingresso (per ogni ingresso al concerto due euro saranno devoluti per la valorizzazione della Certosa) Info e programma completo: www.operasublime.com - www.museibologna.it/risorgimento PER I BAMBINI Estate al museo. I campi estivi dell'Istituzione Bologna Musei Durante l'estate bambini e ragazzi dai 5 ai 14 anni possono vivere un'esperienza a contatto con il ricco patrimonio culturale della città. I campi estivi, gestiti dal Dipartimento educativo MAMbo, prevedono visite e attività in più musei, con l'obiettivo di trasmettere al pubblico un'idea di museo diffuso sul territorio, promuovere un'educazione alla cultura di tipo interdisciplinare e offrire ai cittadini un servizio di qualità. I campi estivi si svolgono fino all'11 settembre 2015, tutte le settimane tranne quella centrale di Ferragosto, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 17. Per la settimana dal 13 al 17 luglio MAMbo e Museo del Patrimonio Industriale propongono due percorsi, "Alla scoperta di Bologna" e "Inter-azioni virtuali". "Alla scoperta di Bologna" (per bambini da 5 a 10 anni): Una settimana dedicata alla nostra città, tra leggende, tradizione e storia. Al Museo del Patrimonio Industriale scopriremo una Bologna che non c'è più, quella dei canali e degli antichi mulini. Al MAMbo sarà invece Morandi la nostra guida: riscopriremo la città attraverso i suoi occhi e i suoi quadri, ripercorreremo strade della città e luoghi cari al grande maestro bolognese. "Inter-azioni virtuali" (per ragazzi da 11 a 14 anni): Una settimana per indagare le nuove tecnologie, mettendoci nei panni anche di chi un tempo doveva farne senza. Al Museo del Patrimonio Industriale vedremo come si viveva in passato e quali invenzioni moderne hanno cambiato la storia del '900. Le opere della Collezione Permanente del MAMbo e dell'artista cinese Li Songsong saranno il pretesto per confrontare artisti di ieri e di oggi e scoprire quale impatto le nuove tecnologie hanno avuto su di loro. Le riflessioni che emergeranno durante la settimana diventeranno "materiale culturale" di una visita guidata molto innovativa e decisamente tecnologica condotta dai partecipanti. Ingresso: € 185,00 a settimana comprensivi di attività didattiche, materiali di consumo, kit di lavoro, pranzo e merenda. Sconto del 20% per le iscrizioni ad almeno due settimane o per più fratelli. Info, programma completo e prenotazioni: tel. 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle 16) oppure mamboedu@comune.bologna.it. GLI ALTRI APPUNTAMENTI domenica 12 luglio ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14 “Visita guidata alla Collezione Permanente MAMbo” Attraversando le diverse aree tematiche della Collezione Permanente MAMbo i visitatori possono ripercorrere alcuni tra gli aspetti più innovativi della pratica artistica dalla seconda metà del Novecento a oggi, visti anche attraverso l'esperienza dell'ex Galleria d'Arte Moderna di Bologna. Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle 16) oppure mamboedu@comune.bologna.it. Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00). Per i convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 per l'ingresso al museo Info: www.mambo-bologna.org martedì 14 luglio ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18 Nell'ambito di bè bolognaestate 2015 "Isabella Colbran Rossini: voce celestiale, compositrice raffinata" Visita guidata e concerto. Isabella Colbran fu per Rossini non solo Elisabetta Regina d'Inghilterra e Desdemona, ma anche un'appassionata compagna di vita. Una magica ed emozionante serata, tra aneddoti e storie gloriose, e le dolci note di Isabella e di Rossini interpretate da Chiara Pizzoli (voce) e Marianne Gubri (arpa). A cura di Associazione Culturale Didasco. Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera). Ritrovo presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa). L'evento si terrà anche anche in caso di maltempo. Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci dell'Associazione Culturale Didasco, con possibilità di associarsi al momento della visita guidata. Ingresso: € 15,00 (per ogni ingresso due euro saranno devoluti per la valorizzazione della Certosa) Info: www.museibologna.it/risorgimento mercoledì 15 luglio ore 20: Museo per la Memoria di Ustica - via di Saliceto 3/22 Nell'ambito di bè bolognaestate 2015 "Visita guidata al Museo per la Memoria di Ustica" Una visita al luogo che l'artista francese Christian Boltanski ha creato per la città in ricordo delle vittime della tragedia di Ustica. Un'occasione per riflettere sulla memoria e sull'identità di ciascuno di noi, ripercorrendo le vicende della nostra storia contemporanea. Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle 16) oppure a mamboedu@comune.bologna.it. Per l'occasione il museo sarà aperto straordinariamente dalle 20 alle 24. A seguire, alle ore 21.30, in occasione della rassegna “Il Giardino della Memoria” nel parco antistante il museo verranno presentati gli spettacoli finalisti del Premio Scenario per Ustica: Ditta Alesse Argira (Roma) in “Kitchen Stories #1: Tutto l'Amore è Clandestino”; Caroline Baglioni (Perugia) in “Gianni”; Muré Teatro (Pescara) in “Courage!”; Arte Combustibile (Milano) in “Scusate se non siamo morti in mare”; Cerbero Teatro (Napoli) in “2001: odissea sulla terra”. Ingresso al museo: gratuito Visita guidata: € 4,00 Ingresso allo spettacolo: offerta libera Info: www.mambo-bologna.org - www.ilgiardinodellamemoria.it giovedì 16 luglio ore 18.30: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14 “Li Songsong. Historical Materialism” Visita guidata alla prima mostra personale italiana di Li Songsong, uno tra i maggiori artisti della nuova scena cinese. L'esposizione propone una rilevante selezione di lavori - la maggior parte di grandi dimensioni - allestiti negli spazi della Sala delle Ciminiere. Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle 16) oppure mamboedu@comune.bologna.it. Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00). Per i convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 per l'ingresso al museo Info: www.mambo-bologna.org ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18 Nell'ambito di bè bolognaestate 2015 “Parla con gli Angeli” Uno strano custode, ex elettricista della Certosa ormai in pensione, parla con gli angeli, e gli si rivolge così delicatamente che le loro statue prendono vita, raccontando storie di vite di cui sono state custodi. Dalle atmosfere alla Charles Dickens ai giorni nostri, si verrà accompagnati in diversi percorsi con racconti, effetti sonori ed atmosfere ispirate al “Cielo sopra Berlino” di W. Wenders. A cura del Teatro dei Mignoli e del gruppo Angeli alle Fermate con musica dal vivo a cura della Compagnia D'Arte Drummatica. Prenotazione obbligatoria al 338 3802652 (ore 15-19.30 feriali). Ritrovo presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa). L'evento si terrà anche anche in caso di maltempo. Ingresso: € 10,00 (per ogni ingresso due euro saranno devoluti per la valorizzazione della Certosa) Info: www.museibologna.it/risorgimento MOSTRE Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5 "Enrico Barberi. Opere per la Certosa dal Collegio Artistico Venturoli", fino al 15 luglio 2015 La mostra, promossa in collaborazione con Associazione Amici della Certosa, Associazione Culturale Didasco, Associazione Pro Loco Medicina, Bologna Servizi Cimiteriali, Comune di Medicina, Fondazione Collegio Artistico Venturoli, espione sculture inedite e documenti dello scultore Enrico Barberi (Bologna, 1850-1941) relativi a monumenti della Certosa. Fra di essi otto studi di proprietà alla Fondazione Collegio Artistico Venturoli, restaurati per l'occasione, e sei bozzetti in gesso e terracotta provenienti dal MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, per lo più relativi a monumenti appartenenti alla fase più felice dell'opera di Barberi, che si esprime nell'ultimo decennio dell'Ottocento con la realizzazione di opere di grande impatto e alta qualità esecutiva, come le tombe Bisteghi (1891), Cavazza (1893) e Borghi Mamo (1894). Sono esposte inoltre due opere di collezione privata: un primo studio per il Monumento Rivani ed il ritratto di Barberi eseguito dallo scultore Farpi Vignoli, suo allievo presso il Collegio Venturoli e l'Accademia di Belle Arti. In mostra anche disegni, documenti, cartoline provenienti dal Museo civico del Risorgimento, relative a opere della Certosa realizzate dallo scultore. A completare il percorso espositivo 14 fotografie di Alberto di Giorgio Martini, che con il ciclo “Le Donne del Borgo” interpreta i volti femminili scolpiti da Barberi per il cimitero cittadino. Info: www.museibologna.it/risorgimento Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44 "Il buongusto celato. Biancheria intima ricamata tra '800 e '900", fino al 27 settembre 2015 Dopo il successo ottenuto negli anni scorsi, ritorna al Museo Davia Bargellini l'appuntamento dedicato ai preziosi materiali della sezione tessile con la mostra “Il buongusto celato. Biancheria intima ricamata tra '800 e '900”, promossa dall'Area Arte antica dell'Istituzione Bologna Musei e focalizzata sull'evoluzione della biancheria intima durante i 50 anni che rivoluzionarono la moda femminile: dall’ultimo quarto del XIX agli anni trenta del XX secolo. La mostra, attraverso l'esposizione di oltre 60 pezzi provenienti da donazioni private, si propone di portare all’attenzione del pubblico l’eleganza dell’abbigliamento intimo femminile, che veniva realizzato da importanti sartorie proprio come gli abiti. La dimensione ed i volumi della biancheria intima femminile erano ideati per adattarsi agli abiti che vi venivano indossati sopra, caratterizzati alla fine del XIX secolo da una silhouette innaturale e dall'inizio del XX secolo da una linea sempre più essenziale e scivolata. L'esposizione è suddivisa in tre sezioni, in cui i capi sono raggruppati in base all’utilizzo che ne veniva fatto: la biancheria da giorno, da déshabillé, da notte. Numerose erano le tipologie di indumenti necessari per coprire la nudità del corpo (camicia, busto, copribusto, mutandoni, sottoveste, calze, canotte), per vestirsi nelle ore mattutine trascorse in casa (camicia matinee, abito déshabillé o vestaglia, sottogonna), per prepararsi ad affrontare la notte (camicia da notte, vestaglia, liseuse, cuffia da notte). Tra questi pezzi vi sono lussuosi capi provenienti dal ricchissimo corredo di una nobildonna napoletana, realizzato nel 1879 e giunto al Museo Davia Bargellini grazie ad una donazione da parte degli eredi. Chiude la mostra una quarta sezione, in cui sono esposti rari cataloghi di vendita e riviste dell’epoca, con illustrazioni e articoli dedicati alla biancheria intima, ed una selezione di fazzoletti ricamati, che, per la maestria dei ricami che li ornano, sono ancora oggi al centro dell'attenzione dei collezionisti più raffinati. Info: www.museibologna.it/arteantica Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123 "Nero Sulcis. Minatori e paesaggi minerari", fino al 15 luglio 2015 La mostra, promossa dall'Associazione Save Industrial Heritage e dal Museo del Patrimonio Industriale, attraverso gli scatti del fotografo Adriano Mauri indaga gli individui, i luoghi delle miniere e l’impatto ambientale e paesaggistico generato dall’attività estrattiva. La prima sezione presenta i ritratti fotografici dei minatori della miniera di carbone della Carbosulcis di Nuraxi Figus, in provincia di Carbonia Iglesias, in Sardegna. La seconda sezione esplora in maniera inedita gli odierni siti minerari dell’iglesiente, molti dei quali non più fruibili ma di grande valore storico e archeologico. Termina il percorso espositivo una sezione video, dove si può ammirare una proiezione in grande formato dell’intero lavoro di Adriano Mauri, accompagnato dalla base musicale del rapper Alessandro Sanna (Quilo). All’interno di questa sezione, Marco Delogu, fotografo e nuovo direttore dell’Istituto italiano di cultura di Londra, partecipa attraverso un suo contributo critico. Adriano Mauri, fotografo professionista che nel suo curriculum vanta importanti collaborazioni con enti e editori di primo piano, nonché la partecipazione a diverse collettive in Italia ed all’estero - tra le quali la prossima Biennale di Fotografia 2015 di Milano, curata da Vittorio Sgarbi e con la direzione artistica di Giorgio Gregorio Grasso - è prima di tutto un sardo doc che, attraverso l’uso della macchina fotografica, racconta la sua terra dai contrasti forti, del sole accecante del mezzogiorno come del nero dei cunicoli che ci portano nelle viscere della terra. Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14 "Li Songsong. Historical Materialism", fino al 30 agosto 2015 Li Songsong, considerato tra i maggiori artisti della nuova scena cinese, arriva al MAMbo per la sua prima personale italiana. La mostra comprende 27 lavori, prevalentemente di grandi dimensioni, prodotti a partire dal 2004 e allestiti negli imponenti spazi della Sala delle Ciminiere. La mostra è organizzata dal MAMbo e dalla Staatliche Kunsthalle Baden-Baden dove si trasferirà dal 31 ottobre 2015 al 7 febbraio 2016, con la curatela di Hendrik Bündge. Per le sue composizioni pittoriche Li Songsong parte da fotografie e riproduzioni tratte da fonti accessibili a tutti quali giornali, riviste, archivi, libri, web, che immortalano momenti importanti così come piccoli eventi della storia contemporanea (prevalentemente cinese), per lo più rimossi nella moderna condizione del suo paese. L'artista pone l'accento non tanto sull'episodio storico, già conosciuto da tutti, quanto sulle modalità con le quali si sceglie di raccontarlo e su come queste dipendano, a loro volta, dall'attitudine di chi racconta, che si evolve sulla scia dei continui mutamenti sociali. La pittura di Li Songsong ha a che fare con la memoria e, come questa, procede per frammenti: presa individualmente, ogni “cella” della griglia del dipinto sembra essere niente di più che uno studio di forma o colore, ma una volta combinata con le altre genera un'immagine compiuta, così come un ricordo che è costituito da molti frammenti stratificati di idee. L'artista è in grado di catturare la sensazione del richiamare alla mente accadimenti che con il passare del tempo sono stati rielaborati, si sono offuscati e hanno inglobato sensazioni, frammenti di altri ricordi e ombre dell'originale. Info: www.mambo-bologna.org L'Istituzione Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei civici bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi e dell'inquadramento di un notevole patrimonio in un progetto culturale rinnovato e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema culturale policentrico, fortemente coordinato, in cui le specificità museali esprimono una chiara identità e un determinato settore di intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali allargati al territorio. I Musei civici, con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale della città, soprattutto in riferimento alla salvaguardia e alla valorizzazione di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro collezioni sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna e del suo territorio, dai primi insediamenti preistorici fino alle dinamiche economiche e produttive della società contemporanea. Parallelamente sono documentati aspetti importanti dello sviluppo culturale, artistico, scientifico e tecnologico del nostro territorio: dalla stagione del collezionismo erudito del XV e XVIII secolo sino ai prodotti più significativi del distretto industriale meccanico, passando attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea. Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna. INDIRIZZI E RECAPITI MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi via Don Minzoni 14 tel. 051 6496611 aperto: martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica e festivi: ore 12-20 Casa Morandi via Fondazza 36 tel. 051 6496611 aperto: su prenotazione Villa delle Rose via Saragozza 228/230 tel. 051 436818 - 6496611 aperto: in occasione di eventi espositivi Museo per la Memoria di Ustica via di Saliceto 3/22 tel. 051 377680 aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18 Museo Civico Archeologico via dell’Archiginnasio 2 tel. 051 2757211 aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30 chiuso dal 13 luglio al 15 settembre Museo Civico Medievale via Manzoni 4 tel. 051 2193916 - 2193930 aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30 Collezioni Comunali d’Arte Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6 tel. 051 2193998 aperto: martedì - venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30 Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini Strada Maggiore 44 tel. 051 236708 aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13 Museo internazionale e biblioteca della musica Strada Maggiore 34 tel. 051 2757711 aperto: martedì - venerdì: ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30 Museo del Patrimonio Industriale via della Beverara 123 tel. 051 6356611 aperto: fino al 15 settembre: martedì - giovedì: ore 9-13 negli altri giorni aperto solo su appuntamento per gruppi di minimo 5 persone prenotando, con almeno 48 ore di preavviso, allo 051 6356611 dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 14 dal 16 al 30 settembre: martedì - venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica: ore 15-18 Museo civico del Risorgimento Piazza Carducci 5 tel. 051 347592 aperto: martedì - domenica: ore 9-13 chiuso dal 16 luglio al 15 settembre dida: "Li Songsong. Historical Materialism", MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, veduta della mostra. Photo: Matteo Monti
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