Bologna, 19/03/2014
|
"Signor Sindaco, Signori Consiglieri, Signore Consigliere, Sig.ra Marina Orlandi Biagi, Signora Francesca Biagi. Famigliari tutti, Autorità Civili e Militari, Gentili ospiti, Il Consiglio comunale di Bologna è riunito oggi, 19 marzo, per ricordare, nel XII anniversario dal suo barbaro assassinio, un grande figlio di Bologna, Marco Biagi. Lo facciamo in modo solenne perché sentiamo tutta la responsabilità di dover ricordare quei fatti tragici, dolorosi, ingiusti. Il nostro Sindaco ci ricorda sempre come, ricordare significhi sapere 'portare nel cuore'. Allora viene spontaneo chiedersi, a 12 anni di distanza da quei fatti, se solo i singoli sanno portare nel cuore il ricordo, o possono farlo autenticamente anche le istituzioni. Il nostro impegno è quello di fare in modo che siano le istituzioni a ricordare, a celebrare all'interno di quello che più volte ho definito essere un calendario civile della comunità, anche le pagine più dolorose, quelle ferite che non possono essere lasciate in capo alla storia privata dei singoli che hanno provato, per la scomparsa dei loro cari, per mano criminale, un dolore difficilmente raccontabile. Abbiamo quindi il dovere di continuare a ricordare quelle ferite perché appartengono alla storia di noi tutti. Ritrovarci in Consiglio comunale a Bologna, quindi, assume per noi per più ragioni molti significati: vogliamo ribadire innanzitutto la vicinanza ai famigliari di Marco Biagi, alla Signora Marina Orlandi Biagi, ai figli, alla Sig,ra Francesca Biagi, ai nipoti che da molto tempo, con una riservatezza non comuni, hanno affrontato momenti terribili. A loro va il saluto del Consiglio comunale di Bologna insieme con un mio personale ringraziamento per le occasioni di confronto degli ultimi mesi. Il Presidente della Repubblica, nel 2009, a Modena, intervenendo in apertura del congresso internazionale in ricordo del Professor Biagi, ebbe a ricordare l'esigenza che pose quando invitò a scegliere la data del 9 maggio, come quella in ricordo delle vittime del terrorismo. Disse 'posi l'esigenza che tutti gli uomini cui il giorno della memoria è dedicato, siano ricordati non solo come vittime, ma come persone, che hanno vissuto, hanno avuto i loro affetti, il loro lavoro, il loro posto nella società, prima di cadere per mano criminale'. Marco Biagi vogliamo continuare a ricordarlo anche così: quell'uomo con uno spiccato senso del gioco, dell'ironia, dell'umorismo, come ebbe a dire il Professor Montuschi, suo maestro, alcuni anni fa, quel docente con i piedi per terra e la testa in Europa come più recentemente è stato ricordato. Vogliamo inoltre rinnovare qui la condanna ad ogni forma di terrorismo, di qualsiasi matrice. E vale farlo a Bologna, città che da sempre ha voluto crescere proprio attorno allo studium, al rispetto e all'attenzione che si deve al sapere. Città che ha pagato, più di altre un prezzo altissimo alla folle strategia del terrorismo. Poiché sono previsti più relatori, cui non intendo sottrarre tempo, e poiché ci attendono anche altri impegni in questa giornata dedicata al ricordo del Professor Biagi, mi limiterò quindi a dire come è organizzata questa seduta. Darò subito la parola al professor Balandi, docente di diritto del lavoro all'Università di Ferrara e successivamente al professor Neal, docente di diritto e relazioni industriali all'Università di Warwick. Li ringrazio fin da subito per avere accettato il nostro invito ad intervenire oggi in Consiglio comunale a Bologna. Al termine dei loro interventi darò poi la parola al Sindaco di Bologna, Virginio Merola. Questo quindi il senso di questa cerimonia in Consiglio comunale: ribadire che al di là delle singole interpretazioni che si sono date al suo lavoro, il Professo Biagi ha intuito prima di molti altri, che nella nostra epoca saremmo stati messi alla prova, proprio a partire dal confronto sul lavoro. Al Professor Biagi va inoltre riconosciuto il merito di avere, tra i primi, intuito il ruolo sempre più importante dell'Europa e del diritto comunitario. E' un fatto prezioso che questo impegno abbia avuto, di recente, in questa città, momenti di approfondimento important, mi riferisco in particolare al convegno della CISL, oppure al consolidato Premio messo a punto dal Resto del Carlino in memoria del Professor Biagi, a cui ogni anno intervengono studiosi di prestigio nazionale ed internazionale. Ci accomuna, come accomuna la città tutta, il bisogno di ricordare Marco Biagi e di farlo attraverso le istituzioni".
|