Bologna, 15/10/2013

CLAUSOLA SOCIALE, DICHIARAZIONE DEGLI ASSESSORI LEPORE E FRASCAROLI


    .
L'Amministrazione comunale, rappresentata dagli assessori Matteo Lepore (Coordinamento di Giunta e Lavoro) e Amelia Frascaroli (Servizi sociali e Politiche per l'occupazione), ha incontrato questa mattina le organizzazioni sindacali ed i rappresentanti dell'Alleanza italiana delle cooperative per illustrare le linee di indirizzo nella redazione del bando per la Manutenzione del Verde, di prossima pubblicazione.

Gli assessori hanno spiegato che si tratta di un appalto da 41 milioni di euro, tutti destinati alla manutenzione del verde cittadino, della durata di 5 anni, che fa seguito ad una delle priorità di mandato del Sindaco Virginio Merola, appunto la cura e la manutenzione della città come strategia sulla quale concentrate gli investimenti di Bilancio. "Destinare 41 milioni di euro alla manutenzione del verde pubblico è una decisione importante ed in controtendenza rispetto alla fase di riduzione delle risorse economiche che sta attraversando il nostro Paese", afferma l'assessore Matteo Lepore.


La richiesta di qualità degli interventi è forte e ben evidenziata nell'appalto: l'offerta tecnica peserà infatti per l'80% sull'aggiudicazione del bando.


"L'Amministrazione sta rispettando i propri impegni e inserirà le clausole sociali nell'appalto. In questi giorni, come previsto dalla legge, abbiamo inviato una richiesta di parere all'Autorità di Vigilanza per avere il via libera definitivo. Le clausole proposte sono: criteri di premialità per chi inserirà persone svantaggiate, e una soglia minima del 10% di lavoratori svantaggiati tra quelli interessati nell'appalto", spiega l'assessore Amelia Frascaroli.


I due assessori hanno infine assunto l'impegno di approvare il regolamento sulle clausole sociali e di portarlo in Consiglio comunale prima della pubblicazione del bando per la manutenzione del verde, che verrà pubblicato entro la fine del mese di novembre. Il regolamento seguirà le linee guida provinciali per l'inserimento di persone svantaggiate negli appalti pubblici.
      .