Bologna, 14/02/2012

PIANO DELLA PEDONALITA', AVVIO AL MONITORAGGIO DELLA QUALITA’ DELL’ARIA IN CENTRO STORICO


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Il Comune di Bologna sta organizzando, in collaborazione con ARPA, un monitoraggio ambientale per caratterizzare i benefici delle diverse azioni del piano della pedonalità “Di nuovo in centro”. Il monitoraggio includerà valutazioni sulla qualità dell’aria, sul rumore e sul risparmio energetico.
Il primo a partire sarà il monitoraggio della qualità dell’aria. Dal 15 febbraio sarà collocato in piazza del Nettuno il laboratorio mobile del Comune gestito da ARPA, dotato di diverse strumentazioni per i principali inquinanti.
Una grande novità sarà il monitoraggio del “black carbon”, ovvero di carbonio elementare nel particolato atmosferico. Si tratta di una nuova metodologia per valutare l'esposizione della popolazione alle componenti più tossiche. I livelli di PM10 e PM2.5, infatti, spesso non hanno correlazioni con le misure urbane sul traffico, e con il rischio sanitario a esso collegato, perché sono inquinanti ubiquitari e, in parte, di formazione secondaria.
La scelta di monitorare Black Carbon nel particolato, con l'utilizzo di nuovi strumenti e metodologie, ha lo scopo invece di correlare in modo diretto l'efficacia dei provvedimenti sul traffico previsti dall’Amministrazione con un indicatore ambientale e sanitario. Una ulteriore opportunità è quella di poter confrontare i valori misurati nel centro storico con quelli ottenuti dal progetto regionale “Supersito”, che ha una stazione di monitoraggio in via Gobetti (da considerarsi una sorta di “fondo urbano”). Nell’ambito di tale progetto, gli epidemiologi hanno indicato il carbonio elementare come uno degli inquinanti più importanti per la valutazione delle ricadute sanitarie dell’inquinamento.
Gli scopi della campagna, che durerà circa un mese, saranno principalmente due: caratterizzare la qualità dell’aria del centro storico nella stagione invernale e individuare un “marcatore” direttamente legato al traffico, in grado di consentire valutazioni ambientali e sanitarie legate alle politiche sul traffico urbano.
La relazione finale con i risultati del monitoraggio comprenderà anche un quadro complessivo dei mezzi transitati nella “T” durante il monitoraggio stesso, divisi in motocicli, autoveicoli e autobus e sarà disponibile nel mese di aprile. L’operazione sarà poi ripetuta, per avere a disposizione un confronto fra stato precedente e successivo, quando saranno attivate le prime misure previste nel progetto per una nuova pedonalità in centro.
Tutti i risultati saranno valutati da un tavolo tecnico interdisciplinare con ARPA e AUSL.
“Il piano della pedonalità si pone tra i suoi obiettivi primari la tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini, tramite la riduzione di smog, rumore e consumi energetici – dichiarano gli Assessori comunali all’Ambiente Gabellini e alla Mobilità Colombo –. Per questo, abbiamo ritenuto necessario avviare insieme ad Arpa e Ausl una specifica campagna di monitoraggio ambientale e sanitario, con riferimento ai diversi inquinanti, così da disporre di una base dati che caratterizza la situazione attuale per poter misurare i miglioramenti sulla qualità della vita delle persone, con riferimento alle aree di intervento”.
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