Bologna, 10/02/2012

SERVIZI AGLI ANZIANI, DICHIARAZIONE DELL'ASSESSORE LUCA RIZZO NERVO


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Si trasmette dichiarazione dell'assessore alla Sanità Luca Rizzo Nervo:

"Il Comune di Bologna assicura per i servizi agli anziani dei Servizi Sociali Territoriali dei Quartieri per l'anno 2012 lo stesso ammontare di risorse del 2011. La differenza di circa 1,3 milioni che compare a budget è data: per circa 900.000 euro dal trasferimento in capo ai soggetti gestori (ASP e privato sociale) dell'attività di riscossione della compartecipazione degli utenti alla spesa per i Centri Diurni in applicazione di quanto disposto dall'accreditamento regionale dei servizi socio-sanitari. Tale somma, che prima gli utenti versavano al Comune e il Comune riversava ai gestori, dal 1/1/2012 viene versata direttamente dagli utenti ai gestori e non è più leggibile nel bilancio dell'Amministrazione; per circa 400.000 euro dalla differenza tra il 2011 e 2012 del finanziamento Inpdap del progetto Bada Bene.

A tal proposito si specifica tuttavia che il finanziamento 2011 ha validità 18 mesi, cioè fino al 30/06/2012 e che la maggior parte della spesa sarà nei fatti sostenuta nell'anno corrente. Ne risulta pertanto, come premesso, che non sono previste diminuzioni di spesa per anziani nel corso del 2012. Inoltre non essendo ancora stanziato dalla Regione Emilia-Romagna il Frna, alcune spese che sono finanziate con quel fondo non sono ancora state messe a budget del Comune, ma intendiamo prevederle nella programmazione del Frna 2012 e quindi anche quelle saranno assicurate. In generale il bilancio che stiamo predisponendo è un bilancio che non riduce l'impegno verso le fasce di popolazione debole e non si arrende ad un welfare di sussistenza, minimo indispensabile ma nella riconferma delle risorse 2011, getta le basi per confermare l'idea di un welfare di sviluppo, fattore competitivo del nostro territorio e elemento portante di una responsabilità sociale territoriale che intendiamo, insieme agli altri soggetti del sistema, ampliare non certo ridurre.

Il 2012, anche attraverso i tavolo anziani attivato da alcuni mesi insieme alle forze sindacali, sarà necessariamente un anno di cambiamenti del sistema socio-sanitario del nostro territorio. Con l'obbiettivo di allargare la platea dei beneficiari e di rivedere alcuni dei paradigmi su cui oggi è costruito, orientando gli strumenti ad una maggiore appropriatezza. Uno sforzo che parta da obiettivi coraggiosi ed ambiziosi, indifferibili (in primis l'Asp unica di Bologna), su cui costruire corresponsabilità e integrazione e che non si arrenda alla logica dei tagli lineari alla spesa. I prossimi mesi saranno, insieme all'approvazione di questo bilancio, l'occasione concreta per dimostrarlo".
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