Bologna, 20/12/2012

MUSEI CIVICI D'ARTE ANTICA: GLI APPUNTAMENTI DELLE FESTIVITÀ 2012. NEI GIORNI DI SANTO STEFANO E DELL'EPIFANIA L’INGRESSO È GRATUITO


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Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 21 dicembre a domenica 6 gennaio.
Si ricorda che i musei resteranno aperti, con orario festivo, il 26 dicembre e il 6 gennaio, con ingresso straordinariamente gratuito. Saranno chiusi invece a Natale e Capodanno.
Come di consueto per i lunedì non festivi, musei chiusi anche il 24 e 31 dicembre.

Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua: ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di appuntamenti, un racconto che prende tante forme, per raggiungere il pubblico più vasto possibile, naturalmente senza dimenticare i più piccoli, che sono sempre fra gli ospiti più graditi.

IN EVIDENZA

mercoledì 26 dicembre
Santo Stefano al Museo Archeologico offre l'occasione per smaltire un po' di panettone alla scoperta della più antiche culture della nostra città e dintorni. La conoscenza della preistoria nel territorio bolognese è affidata alle ore 16 ai reperti del museo e alle parole dell'archeologa Anna Morini.
Per chi non fosse sazio di archeologia l'appuntamento di Santo Stefano è doppio: alle 17.15 sono infatti di scena gli antichi Egizi, illustrati dall'egittologa Barbara Faenza: un'occasione imperdibile per conoscere una delle più importanti collezioni egittologiche d'Italia.
ore 16 Museo Archeologico - via dell’Archiginnasio 2
"La Preistoria nel territorio bolognese"
Visita guidata con Anna Morini (Fe.Bo.Archeologica)
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti (max. 40)
ore 17.15
"La Collezione Egiziana"
Visita guidata con Barbara Faenza (Fe.Bo.Archeologica)
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti (max. 40)
Info: www.museibologna.it/archeologico

domenica 30 dicembre
ore 16: Museo Archeologico - via dell’Archiginnasio 2
"La Collezione Etrusco - italica"
Visita guidata con Daniela Ferrari (Fe.Bo.Archeologica).
L'anno si chiude al Museo Archeologico con la scoperta dell'ultima "nata": è infatti trascoso poco più di un mese dall'apertura della Collezione Etrusco - italica completamente riallestita negli spazi, negli apparati informativi e nei materiali archeologici.
Il compito di far conoscere una collezione ricca di sorprese e cruciale per capire meglio la storia della penisola italica in età preromana, è affidato alle sapienti parole di Daniela Ferrari, archeologa.
Ingresso: € 3,00 + biglietto museo
Info: www.museibologna.it/archeologico

domenica 6 gennaio
La befana vien di notte... e al Museo Archeologico non ha portato carbone ma due appuntamenti da non perdere: alle ore 16 l'archeologa Daniela Ferrari porterà i più curiosi alla scoperta della Collezione greca, in un mondo fatto di miti, storie di dei ed eroi, creazioni di valenti ed esperti artigiani ed artisti.
Alle 17 invece tutti pronti per lo spettacolo dei burattini? Come ormai da tradizione gli amici del Museo civico Archeologico mettono in scena una divertente recita a tema archeologico affidando a Balanzone e "soci" il compito di divertire i visitatori più piccoli e non solo loro...
ore 16: Museo Archeologico - via dell’Archiginnasio 2
"La Collezione Greca"
Visita guidata con Daniela Ferrari (Fe.Bo.Archeologica)
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti (max. 40)
ore 17:
"Balanzoneide, ovvero gli Etruschi tornano a Bologna"
Spettacolo di burattini a cura del Gruppo Burattini Amici Esagonali (Associazione Amici del Museo Civico Archeologico di Bologna - Esagono).
E' gradita la prenotazione in segreteria allo 051 6569058 - 6594596, il martedi e il venerdi dalle ore 17 alle ore 19.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/archeologico

venerdì 21, giovedì 27, venerdì 28 e sabato 29 dicembre

ore 15.30-18.30: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
In occasione della mostra Il Presepe barocco tra Bologna e Napoli
Apertura straordinaria solo delle prime tre sale del museo.
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici



PER I BAMBINI

sabato 22 dicembre
ore 15.30: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
"Esplorando il Sistema Solare"
Laboratorio per ragazzi da 8 a 12 anni.
Il Sistema Solare è costituito dagli oggetti celesti che ruotano attorno alla nostra stella: il Sole. È composto da 8 pianeti (e le loro 165 lune conosciute), dai 3 pianeti “nani” (Cerere, Plutone, Eris e le loro 4 lune conosciute), qualche decina di migliaia di asteroidi, un numero imprecisato ma sicuramente enorme di comete e da miliardi di corpi minori.
Durante il percorso - con l'aiuto di un moderno tellurio a movimentazione elettronica - sarà possibile spiegare i moti del Sole, della Terra e della Luna e le loro conseguenze.
In seguito, un'affascinante e divertente simulazione laboratoriale aiuterà a comprendere le problematiche e l'insieme delle valutazioni tecnico-scientifiche ed economiche che un team scientifico deve affrontare per organizzare missioni spaziali. Sfruttando un programma interattivo e sotto la guida di un operatore, i partecipanti potranno scegliere quale pianeta o satellite esplorare; quale razzo vettore utilizzare, quali scopi scientifici perseguire tra rilevazioni fotografiche, analisi del territorio, intensità dei venti, campo magnetico e altro ancora. Il tutto rispettando il budget assegnato.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 21 dicembre)
Ingresso: € 3,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale

domenica 6 gennaio
ore 15.30: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
"La scienza curiosa"
Laboratorio per ragazzi da 6 a 10 anni.
Giochi ed esperimenti per capire semplici principi scientifici in un curioso viaggio di scoperta ed approfondimento di alcune leggi della fisica, della meccanica e dell’ottica.
I ragazzi, protagonisti in prima persona come piccoli scienziati, assisteranno ad alcuni esperimenti spettacolari, ribattezzati con nomi simpatici e divertenti: “il rubinetto magico”, “il palombaro”, “la danza dei forzati”. Attraverso queste ed altre insolite esperienze, il percorso si propone di fornire informazioni e curiosità sul mondo che ci circonda, coinvolgendo i ragazzi nell'attività con semplici prove e stimolando in loro la voglia di conoscere e capire.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 4 gennaio)
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale


GLI ALTRI APPUNTAMENTI

sabato 22 dicembre
ore 16.30: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
Per il ciclo Il Museo Nella musica
"Nell’anno di... John Cage a 100 anni dalla nascita. Il cielo sopra Cage: i concerti per notte ed orchestra"
Incontro con Angelo Adamo (astronomo e musicista)
Ingresso: € 3,00 fino ad esaurimento posti

mercoledì 26 dicembre
ore 10.30: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
Per il ciclo Visitando le mostre
"Il presepe barocco tra Bologna e Napoli"
Visita guidata alla mostra a cura di Gioia e Fernando Lanzi (Centro Studi per la cultura popolare).
La mostra, dedicata al confronto tra le le tradizioni presepiali delle due città, espone una parte della collezione delle statuette del Sette e Ottocento appartenenti al museo, sia ambientandole con scenari dipinti antichi e moderni, sia collocandoli all’interno di “scarabattoli”, vere e proprie scatole prospettiche dipinte e chiuse da vetri. Accanto ad essi, lo scarabattolo della chiesa di San Benedetto di Bologna, che contiene un presepe in terracotta di Giovanni Putti, firmato e datato 1824. Il “pezzo forte” dell'esposizione è la “scarabattola” con il presepe settecentesco, di scuola napoletana, solitamente conservato nella celebre collezione del bolognese Gianfranco Bordoni.
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici

ore 11: Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5
“Virtuale e reale. Due secoli di storia in una passeggiata tra le sale del Museo e il web”
Visita guidata con Roberto Martorelli
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/risorgimento

ore 15-18: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
Apertura straordinaria del museo.
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale

ore 16.30: Museo Medievale - via Manzoni 4
Per il ciclo Visitando le mostre
“Simone e Jacopo: due pittori bolognesi al tramonto del Medioevo”
Visita guidata alla mostra con Gianluca Del Monaco.
In mostra due preziose tavole raffiguranti la "Madonna con Bambino" e la "Crocifissione", rispettivamente di Jacopo di Paolo e di Simone di Filippo, detto dei Crocefissi. Le due opere sono esposte insieme ad altri dipinti su tavola ed a miniature provenienti da musei e collezioni private.
Gianluca Del Monaco, dottore di ricerca in Storia dell'arte e attualmente borsista della Fondazione Roberto Longhi, è autore di numerosi saggi sul pittore bolognese Simone dei Crocifissi.
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici

domenica 30 dicembre
ore 15.30: Pinacoteca Nazionale - via Belle Arti 56
“Dalla Certosa al Museo. Capolavori certosini nella Pinacoteca Nazionale”
Ad esclusione della Chiesa di San Girolamo, tutto il ricchissimo patrimonio d’arte accumulato nei secoli nel monastero, venne alienato in età napoleonica. Fortunatamente i capolavori confluirono nella Pinacoteca Nazionale, dove si possono ancora oggi ammirare le opere dei Vivarini, dei Caracci, del Guercino e del Gandolfi.
A cura dell'Associazione Didasco. Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio – sera) - minimo 10 partecipanti.
L'iniziativa è rivolta esclusivamente ai soci. È possibile associarsi al momento della visita guidata: la quota associativa è di 10 euro e la prima visita guidata è in omaggio.
Ingresso: € 8,00 (due euro verranno devoluti per i restauri del cimitero) + biglietto museo (€ 4,00)
Info: www.didasconline.it

ore 16: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
“Vivere a Bologna nell’Ottocento”
Visita guidata-approfondimento sui cambiamenti avvenuti a Bologna nel corso del XIX secolo.
Il XIX secolo ha rappresentato per Bologna un'epoca di profondi mutamenti sociali, urbanistici, economici e storici che hanno modificato radicalmente l’aspetto della città, le abitudini e i modi di vita dei bolognesi. L’occupazione napoleonica e la successiva restaurazione pontificia portano al collasso definitivo l’industria della seta, per secoli punto di forza dell’economia cittadina, costringendo la città a ripiegarsi in un’economia legata alla trasformazione di prodotti agricoli e a ricercare nuove forme di produzione sul modello della Rivoluzione Industriale.
I primi importanti segnali di rinascita si avvertono intorno agli anni Cinquanta quando vengono organizzate alcune importanti mostre artigiane e industriali, mentre comincia ad operare con sempre maggiore efficacia l’Istituzione Aldini-Valeriani, il cui modello educativo si rifà alle più importanti scuole tecniche europee. L’unificazione nazionale, nel 1860-’61, fa assumere all’appena edificata stazione ferroviaria il ruolo di nodo commerciale strategico tra Nord e Sud della penisola.
Contemporaneamente, il Comune promuove lavori pubblici destinati a modificare l’assetto del centro storico, aprendo - ad esempio - la spaziosissima Via Indipendenza, abbellendo i palazzi del governo e altri luoghi di pubblico decoro. Nascono le prime grandi officine meccaniche dislocate fuori dalla cerchia muraria trecentesca: Calzoni, De Morsier e Barbieri a Castel Maggiore, antesignane del futuro distretto meccanico del XX secolo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 28 dicembre)
Ingresso: biglietto museo
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale

domenica 6 gennaio
ore 10.30: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
Per il ciclo Visitando le mostre
"Il presepe barocco tra Bologna e Napoli"
Visita guidata alla mostra a cura di Gioia e Fernando Lanzi (Centro Studi per la cultura popolare).
La mostra, dedicata al confronto tra le le tradizioni presepiali delle due città, espone una parte della collezione delle statuette del Sette e Ottocento appartenenti al museo, sia ambientandole con scenari dipinti antichi e moderni, sia collocandoli all’interno di “scarabattoli”, vere e proprie scatole prospettiche dipinte e chiuse da vetri. Accanto ad essi, lo scarabattolo della chiesa di San Benedetto di Bologna, che contiene un presepe in terracotta di Giovanni Putti, firmato e datato 1824. Il “pezzo forte” dell'esposizione è la “scarabattola” con il presepe settecentesco, di scuola napoletana, solitamente conservato nella celebre collezione del bolognese Gianfranco Bordoni.
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici

ore 11: Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5
“Testimoni non muti di eroismo e barbarie: le armi nel Museo”
Visita guidata con Otello Sangiorgi
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/risorgimento

ore 16.30: Collezioni Comunali d’Arte - Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
Per il ciclo Testimoni dell’arte sacra
"La Natività: storia ed evoluzione di un soggetto iconografico"
Visita guidata con Antonella Mampieri.
Prendendo spunto da alcune opere di questo soggetto conservate alle Collezioni Comunali (secoli XV-XVIII), verrà ripercorsa l'iconografia della Natività dal Medioevo all'Ottocento.
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici


MOSTRE

Museo Davia Bargellini, fino al 20 gennaio - Strada Maggiore 44
“Il Presepe barocco tra Bologna e Napoli”
A cura di Silvia Battistini, Mark Gregory D'Apuzzo e Antonella Mampieri in collaborazione con il Centro studi per la cultura popolare

La mostra è dedicata al confronto tra la tradizione del presepe bolognese e di quello napoletano.
In esposizione una parte della collezione delle statuette del Sette e Ottocento appartenenti al museo, che sono sia ambientate con scenari dipinti antichi e moderni, sia collocate all’interno di “scarabattoli”, vere e proprie scatole prospettiche dipinte e chiuse da vetri. Accanto ad essi è presentato lo scarabattolo della chiesa di San Benedetto di Bologna, che contiene un presepe in terracotta di Giovanni Putti, firmato e datato 1824.
Questa tipologia di contenitore era utilizzata in tutta Italia per l’ambientazione di scene e immagini sacre (dalla Natività alla Resurrezione, dal Compianto ad episodi delle Vite dei santi) e proprio in uno scarabattolo dell’Ottocento è esposto un magnifico gruppo presepiale di scuola napoletana del XVIII secolo, appartenente alla prestigiosa raccolta bolognese di Gianfranco Bordoni, una delle più importanti e significative dedicate a questo specifico genere artistico, esistenti “lontano dall’ombra del Vesuvio”.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici


Museo della Musica, fino al 3 febbraio 2013 - Strada Maggiore 34
“Rewind. 50 anni di Fender in Italia”
A cura di Luca Beatrice
Un progetto di Casale Bauer in collaborazione con il Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna

La mostra analizza l’ultimo mezzo secolo di cultura musicale e visiva italiana, attraverso il confronto fra il mondo dell’arte e quello della musica. Il punto di partenza consiste nelle Fender customizzate e reinterpretate da ventidue artisti italiani e internazionali chiamati a dare una loro lettura del mito attraverso stili e linguaggi molto diversi, dalla pittura figurativa all’arte concettuale, dall’oggetto all’installazione, dalla street painting alla sound art.
Nelle sale storiche del Museo della Musica queste inedite Fender d’autore dialogano, in un allestimento ricco di spunti e memoria, con gli elementi visivi e scenografici di una microstoria della musica italiana, a partire dall’inizio degli anni ’60 fino ad arriva a oggi, ma senza seguire un ordine cronologico bensì stilistico: abbiamo così il Rock degli inizi di Adriano Celentano e dei seguaci di Elvis e quello contemporaneo di Vasco e Ligabue, dei Litfiba e degli Afterhours, ma anche il rock che si incontra con il pop nelle canzoni degli Stadio o di Cesare Cremonini; le “voci” dei grandi interpreti italiani, da Gianni Morandi a Tiziano Ferro, da Mina a Laura Pausini; la lunga tradizione del pop melodico che parte da Claudio Baglioni e giunge fino a Biagio Antonacci; una serie di fenomeni alternativi, il Beat (dal Piper alla contestazione del ’68), la psichedelia e il pop sinfonico, l’indie rock e la canzone d’autore, dalla prima scuola di Genova (Paoli, Tenco, Lauzi, Bindi) a quella di Milano (con Gaber), da Roma alla "via Emilia" di Guccini, Dalla, Carboni, Ron fino ai giovani Dente e Vasco Brondi e le culture giovanili, capaci di trasformarsi in fenomeni di moda e di massa, come la dance, l’electropop, il rap e l’hip-hop.
La storia degli ultimi cinquanta anni è infine ripercorsa attraverso la fotografia, con una serie di scatti di Guido Harari, Efrem Raimondi, Caterina Farassino e Paolo Proserpio, a disegnare una sorta di time line a partire dal 1962, debutto di Fender in Italia.
Info: www.museomusicabologna.it/rewind.htm
www.museomusicabologna.it/rewinddownload.htm (press area)


Museo Medievale - via Manzoni 4
fino al 3 febbraio 2013
“’Invincibili’ Ottomani. Armi ed insegne turche nelle raccolte del Museo Civico Medievale”
In occasione delle celebrazioni per il terzo centenario della fondazione dell'Istituto delle Scienze, ad opera del celebre generale Luigi Ferdinando Marsili (1658-1730)
In esposizione importanti pezzi ancora sconosciuti al pubblico, quali scimitarre, pugnali, pistole e moschetti, anche preziosamente decorati.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici

fino al 3 marzo 2013
“Simone e Jacopo: due pittori bolognesi al tramonto del Medioevo”
In mostra due preziose tavole raffiguranti la "Madonna con Bambino" e la "Crocifissione", rispettivamente di Jacopo di Paolo e di Simone di Filippo, detto dei Crocefissi. Le due opere sono esposte insieme ad altri dipinti su tavola ed a miniature provenienti da musei e collezioni private.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici


Museo del Patrimonio Industriale, fino al 30 giugno 2013 - via della Beverara 123
"Giordani: costruire giocattoli. Auto, carrozzine, biciclette per bambini, 1915-1961"
In esposizione 37 giocattoli tra i più rappresentativi della produzione Giordani, alcuni dei quali rari o particolari, costruiti in ferro, legno e lamiera stampata: tricicli, biciclette con e senza ruotine, ciclo side-car, automobili a pedali, automobile elettrica, reattore, autoareoplano, ciclopattino, carrettino, carrozzine per bambino e per bambola.
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale


Collezioni Comunali d’Arte, fino al 20 gennaio 2013 - Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
“La tipografia di Colle Ameno: libri da una collezione privata”
A cura di Piero Paci, Antonella Mampieri e Carla Bernardini
In collaborazione con Artelibro
Da una collezione privata vengono esposti oltre una ventina tra volumi e pubblicazioni d’occasione stampati presso la settecentesca tipografia di Colle Ameno - vicino a Bologna -, che studi recenti hanno permesso di collocare a pieno titolo nella più generale storia della stampa.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici

L'Istituzione Musei Civici è lo strumento per la gestione coordinata, la valorizzazione e la promozione di sette istituti museali del Comune di Bologna: il Museo Civico Archeologico, i Musei Civici d’Arte Antica (Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini), il Museo del Patrimonio Industriale, il Museo e Biblioteca del Risorgimento e il Museo Internazionale e Biblioteca della Musica.

INDIRIZZI E RECAPITI

Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30

Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193930 - 2193916
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30

Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto: martedì - venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13

Museo Internazionale e Biblioteca della Musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto: martedì - venerdì: ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30

Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto: martedì - venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica: ore 15-18

Museo Civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13

Rotonda della Madonna del Monte di Villa Aldini
via dell’Osservanza 35/a
tel. 051 2193930 (biglietteria Museo Civico Medievale)
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