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Bologna, 16/03/2012
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Bologna, 16/03/2012
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La domanda d'attualità del consigliere Lorenzo Tomassini (Pdl): "Con riferimento agli articoli di stampa apparsi sugli organi di informazione in ordine alla protesta di Virginio Merola contro il Governo ed all'intenzione dello stesso di rinviare ancora l'approvazione del bilancio, chiedo al Primo Cittadino se, al fine di reperire risorse per la città e per i servizi ai cittadini, intenderà agire per il recupero: dei 6 milioni di euro pagati al Credito Sportivo per la Fortitudo; dei 17,7 milioni di euro dovuti da ATC al Comune per la sosta; dei denari che il Comune, grazie alla recente fusione e costituzione di TPER, sta perdendo grazie alla parziale inattività degli accertatori della sosta (gli stessi non hanno più la possibilità di controllare le corsie riservate, gli stalli carico/scarico ed i posteggio per i disabili); degli sprechi originati dagli acquisti di cancelleria. Inoltre, chiede di sapere come il Sindaco coniughi la protesta per la penuria di risorse con l'aumento della propria dotazione dirigenziale (tra articoli 90 e 110 TUEL attualmente abbiamo 3 persone in più ed il costo di questi signori varia da 80 a 110 mila euro anno; con il contratto di Global Service per la gestione neve che ha dimostrato come i costi degli eventi eccezionali non siano stati né previsti, né valutati, pagando a piè di lista ciò che BSG ha chiesto; con i 64 milioni di euro di mezzi Civis da 4 anni nel parcheggio di ATC delle Due Madonne esposti a sole e neve; e infine con gli aumenti continui dei costi per il People Mover". La domanda d'attualità del consigliere Patrizio Giuseppe Gattuso (Pdl): "Con riferimento agli articoli di stampa apparsi sugli organi di informazione in ordine alla protesta di Virginio Merola contro il Governo ed all'intenzione dello stesso di rinviare ancora l'approvazione del bilancio, chiedo al Primo Cittadino se, al fine di reperire risorse per la città e per i servizi ai cittadini, intenderà agire per il recupero: dei 6 milioni di euro pagati al Credito Sportivo per la Fortitudo; dei 17,7 milioni di euro dovuti da ATC al Comune per la sosta; dei denari che il Comune, grazie alla recente fusione e costituzione di TPER, sta perdendo grazie alla parziale inattività degli accertatori della sosta (gli stessi non hanno più la possibilità di controllare le corsie riservate, gli stalli carico/scarico ed i posteggio per i disabili); degli sprechi originati dagli acquisti di cancelleria. Inoltre, chiede di sapere come il Sindaco coniughi la protesta per la penuria di risorse con l'aumento della propria dotazione dirigenziale (tra articoli 90 e 110 TUEL attualmente abbiamo 3 persone in più ed il costo di questi signori varia da 80 a 110 mila euro anno; con il contratto di Global Service per la gestione neve che ha dimostrato come i costi degli eventi eccezionali non siano stati né previsti, né valutati, pagando a piè di lista ciò che BSG ha chiesto; con i 64 milioni di euro di mezzi Civis da 4 anni nel parcheggio di ATC delle Due Madonne esposti a sole e neve; e infine con gli aumenti continui dei costi per il People Mover". Risposta della vicesindaco Silvia Giannini: "Non è stato ancora presentato alcun emendamento che prevede di eliminare l’Imu sugli immobili comunali, costo che per noi vuol dire 12 milioni di euro. Gli immobili comunali, ci tengo a sottolinearlo, prima non pagavano l’Ici. A questi 12 milioni si assommano i costi sostenuti per continuare a rendere funzionale la città nonostante i 17 giorni di neve e ghiaccio. Rispetto alle minori entrate previste di 70 milioni di euro ci sono ora questi 20 milioni di euro. Con spirito di responsabilità collettiva stiamo facendo pressione sul Governo affinché, come promesso più volte, si venga incontro a questi costi. Vengo alle vostre domande. Gli atti iniziali relativi all'argomento delle domande d'attualità si sono avviati durante la Gestione Commissariale, pertanto, su disposizione del Commissario Cancellieri, si è deciso di non attivare il giudizio arbitrale, previsto dalla convenzione per la gestione del Pala Dozza - per gli eccessivi costi - e di non presentare istanza di fallimento nei confronti della Fortitudo. Si sono fatti invece i necessari atti amministrativi che, alla fine, hanno condotto alla revoca della concessione. Attraverso tali atti Fortitudo e le coobbligate imprese Melegari e Ragni hanno proposto ricorso al Tar, con richiesta di sospensiva, che è stata negata. La difesa - ed il realtà anche la linea strategica - per espressa volontà del Commissario è stata affidata al prof. Caia, che si è costituito nei tre giudizi, formulando nei medesimi giudizi amministrativi domanda riconvenzionale per ottenere il pagamento dei 6 milioni, corrisposti dal Comune di Bologna al Credito Sportivo in ragione della fideiussione a suo tempo prestata. L'udienza di merito non è ancora stata fissata dal Tar. L'ufficio Legale ha chiesto da tempo al prof. Caia di depositare un'istanza di prelievo nei tre giudizi, fornendogli un documento sottoscritto dal dott. Cammarata che attesta il danno per il Comune provocato da questo inadempimento. Ci troviamo quindi nella fase in cui si sta predisponendo istanza di prelievo per sollecitare la fissazione dell'udienza. Secondo punto, i 17,7 milioni di euro dovuti da Atc al Comune per la sosta. L'Amministrazione comunale ha provveduto, a seguito della richiesta pervenuta dalla Procura della Corte dei Conti, con formale nota ad ATC spa, a sospendere i termini di prescrizione dell'eventuale addebito da accertarsi nell'eventuale prosieguo delle indagini relative alla gestione sosta. Perché non si mette a bilancio questa cifra? Bisognerebbe essere amministratori poco affidabili se si mettesse a bilancio una cifra ben lontana da essere incassata. Siamo solo alla fasa istruttoria. La presunta mancata entrata di cui all'interpellanza non sarà riportata nel bilancio 2012/2014 in quanto in base al principio della prudenza si devono prevedere a bilancio entrate certe, mentre al momento non vi è nemmeno una sentenza della Corte dei Conti, ma vi è sola una valutazione della Guardia di Finanza elaborata su incarico della Corte dei Conti. Anche nel caso in cui si arrivasse ad una sentenza della Corte dei Conti di contenuto analogo alle valutazioni fatte dalla Guardia di Finanza, l'entrata non verrà accertata a bilancio fino a quando la sentenza non sarà divenuta definitiva, in quanto l'eventuale appello della sentenza ne sospenderebbe l'esecutività. Terzo punto: accertatori della sosta. L'Amministrazione comunale ha deciso di aderire alla fusione fra ATC e FER (con la costituzione della nuova società TPER) con la conseguente nascita di un operatore più efficiente e competitivo nel panorama del TPL integrato gomma-ferro regionale e nazionale, per gli indubbi vantaggi che tale operazione comporta. Tale azione ha avuto come conseguenza la permanenza della società ATC spa per le sole attività di gestione della sosta e servizi complementari con conseguente rimodulazione dei poteri degli ausiliari della sosta /che possono svolgere funzioni di controllo solo sulle strisce blu. Avendo già stabilito in precedenza in ottemperanza alle normative vigenti che tali attività sarebbero state comunque oggetto di nuovo affidamento mediante gare erano già state previste delle soluzioni per disporre comunque di personale idoneo a svolgere le funzioni di controllo di tutte le rimanenti tipologie di sosta in particolare mediante l'impiego di personale dipendente dall'azienda esercente il trasporto pubblico locale. Si sta pertanto lavorando a livello tecnico-amministrativo per attivare il più rapidamente possibile la fornitura di tale attività da parte di TPER E' da precisare inoltre che si è ottimizzata l'attività degli ausiliari della sosta (il cui numero si era ridotto negli anni rispetto allo standard originario ed era da ritenersi insufficiente per gestire in modo adeguato l'intero controllo della sosta sui strada) concentrandoli sulla massimizzazione dei controlli sulle strisce blu con relativo incremento di efficienza ed efficacia del piano sosta. Punto quattro: costi di cancelleria. Trattandosi di Convenzione stipulata dall’agenzia INTERCENT-ER a seguito di gara da questa espletata, le valutazioni di congruità rispetto ai prezzi finali di aggiudicazione sono state effettuate dalla stessa Agenzia regionale. Si riportano di seguito i dati del totale della spesa effettuata negli anni dal 2008 fino alla data attuale (per il 2011 manca l’ultimo ordine): 2008: 284.929,73 euro 2009: 281.608.81 euro 2010: 240.848,95 euro 2011: dato parziale relativo a due ordini su 3: 110.659,73 euro. E ancora, la pianta organica dei Dirigenti del Comune di Bologna prevede attualmente 94 unità. Il numero complessivo dei dirigenti a tempo indeterminato del Comune di Bologna e attualmente di 58 unità. Dal 2002 ad oggi le posizioni dirigenziali sono state progressivamente ridotte di oltre il 40%. Anche il numero dei dirigenti a tempo determinato è stato ridotto passando dalle 13 unità della gestione Commissariale alle 5 unità attuali. La spesa per i contratti a tempo determinato a supporto agli organi di direzione politica è stato ridotto di oltre il 50% rispetto ai precedenti mandati amministrativi. Sul costo della neve ricordo che sono motivati dall’eccezionalità dell’evento, nessun contratto, nemmeno quelli precedenti, ci avrebbero messi al riparo da questi costi. Civis: si precisa che il quadro economico relativo all'appalto Civis riporta un costo complessivo per i mezzi CIVIS di 62,6 milioni di euro anziché i 64 riportati nella domanda di attualità; di questi ATC ha corrisposto all'Impresa il 50 % e considerando che il comune di Bologna finanzia l'appalto CIVIS per un importo pari al 10% l'importo complessivo speso dal comune di Bologna ammonta a 3,13 milioni di euro. Per quanto riguarda il recupero dei danni arrecati al Comune imputabili all'impresa si precisa che attualmente è in corso un procedimento giudiziario nel quale il Comune di Bologna si è costituito parte lesa e in tale sede verranno valutati i danni e i risarcimenti che spetteranno a questa Amministrazione comunale. Ultimo punto: People Mover. Si precisa che è un'opera realizzata in concessione di progettazione, costruzione e gestione senza contributi comunali all'investimento.Anche eventuali attività di revisione del Piano Economico-.finanziario, ancora non definite, riguarderebbero in ogni caso esclusivamente paramenti diversi da contribuzioni comunali dirette quale ad esempio l'allungamento della durata della concessione". Il consigliere Tommasini si dichiara: non soddisfatto. Il consigliere Patrizio Giuseppe Gattuso si dichiara: non soddisfatto.
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