Bologna, 23/04/2015

ISTITUZIONE BOLOGNA MUSEI: GLI APPUNTAMENTI DA VENERDÌ 24 A GIOVEDÌ 30 APRILE


    .
Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di appuntamenti, per svelare le loro collezioni e raccontare aspetti ed episodi inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i principali "strumenti" di questo racconto, che si dispiega lungo millenni di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa ai prodotti dell'attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie forme dell'arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee politiche e civili.

Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 24 a giovedì 30 aprile.
Musei aperti con orario festivo sabato 25 aprile, Festa della Liberazione, ad eccezione del Museo del Risorgimento.
Apertura straordinaria anche per il Museo del Patrimonio Industriale, dalle 15 alle 18.


IN EVIDENZA

venerdì 24 aprile

ore 18: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Incontro con Bruno Pinto"
Il MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna dedica a Bruno Pinto un focus all'interno della Collezione Permanente dal 25 aprile al 24 maggio 2015.
Venerdì 24 aprile, alle ore 18, è previsto un incontro con l'artista alla presenza di Lorenzo Sassoli de Bianchi, di Gianfranco Maraniello - rispettivamente Presidente e Direttore dell'Istituzione Bologna Musei - e del Magnifico Rettore dell'Università di Bologna, Ivano Dionigi.
In occasione di questo speciale evento espositivo, Lorenzo Sassoli de Bianchi donerà al MAMbo il dipinto “Il ceppo”, un olio su tela del 1966, particolarmente significativo nell'evoluzione della ricerca di Pinto. Vengono inoltre proiettati - nella Sala Conferenze del museo il 24, 25 e 26 aprile - alcuni estratti relativi al progetto di film in 3D "Nei territori del Diavolo e Della Grazia", di Eugenio Melloni, che vedono protagonista l'artista.
Ingresso: gratuito all'incontro del 24 aprile. In seguito ingresso con biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto)
Info: www.mambo-bologna.org


PER I BAMBINI

sabato 25 aprile

ore 15.30: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
"I ricordi di Nonna Stellina"
Laboratorio per bambini da 4 a 6 anni. Apertura straordinaria del museo dalle ore 15 alle ore 18.
La storia della lunga vita di Nonna Stellina farà scoprire ai più piccoli alcuni affascinanti corpi celesti come le stelle, le comete e le meteore.
Nonna Stellina è ormai molto vecchia e un po' smemorata: per poter riordinare gli eventi della sua vita e costruire un proprio “album dei ricordi” ha bisogno di un po' di aiuto.
Ecco allora che, con giochi divertenti, semplici esperimenti e prove, alcuni simpatici personaggi (l'affascinante Cometa, il buffo Asteroide e il curioso Satellite Artificiale) dovranno aiutarla a ripercorrere la storia della sua lunghissima vita: da quando era nella culla della sua nube molecolare, agli anni della giovinezza come una splendente stella gialla, fino alla tarda maturità come gigante rossa e alla placida vecchiaia circondata dalla sua nebulosa planetaria.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 24 aprile).
Ingresso: € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

ore 16: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
Nell'ambito del ciclo Al Museo per gioco
"I duellanti: guardie e ladri nell'antico Egitto"
Visita animata per ragazzi da 8 a 11 anni e genitori, a cura di RTI Senza titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.
Visitiamo la collezione egizia dove per un pomeriggio bambini e genitori vestiranno i panni di guardie e ladri. Mentre i primi dovranno apprendere trucchi e magie frequentando una divertente "scuola per criminali di mezza tacca", gli altri dovranno assimilare quante più informazioni possibili per difendere i preziosi reperti conservati in museo. Tra prove di abilità, indovinelli e giochi, la sfida è già iniziata!
Prenotazione obbligatoria allo 051 2757202, dalle ore 9 alle 15.
Ingresso: € 4,00 a bambino (gratuito per un accompagnatore adulto) fino ad esaurimento posti (max 20 ragazzi)
Info: www.museibologna.it/archeologico

domenica 26 aprile

ore 16: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
Per il ciclo Domenica al museo
"Laboratorio dedicato alla mostra di Fausto Gilberti"
Laboratorio di chiusura della mostra "Fausto Gilberti e i suoi libri. Un artista racconta gli artisti: Manzoni, Pollock, Klein...", per bambini da 5 a 11 anni.
In occasione dell'edizione 2015 di Bologna Children's Book Fair gli spazi del Dipartimento educativo MAMbo ospitano fino al 26 aprile la mostra di Fausto Gilberti: un artista che racconta gli artisti. Dopo aver ritratto i volti e l'immaginario del Rock, una nuova collana presenta a grandi e bambini la vita e l'opera di Manzoni, Pollock, Klein: disegni e parole, tavole originali e progetti per scoprire pratiche e processi creativi. Una mostra- laboratorio da guardare, leggere e partecipare.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì, dalle 9 alle 16) oppure a mamboedu@comune.bologna.it (per ogni giornata minimo 6, massimo 30 partecipanti)
Ingresso: € 4,00 a bambino
Info: www.mambo-bologna.org


GLI ALTRI APPUNTAMENTI

domenica 26 aprile

ore 16: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
"L'antica Bologna dell'acqua e della seta": visita guidata
Fin dal XII secolo Bologna si dotò di un complesso sistema idraulico artificiale composto da chiuse, canali e chiaviche che distribuivano a rete l'acqua, prevalentemente utilizzata come fonte di energia per il funzionamento di numerosi opifici.
Tra questi spicca il mulino da seta “alla bolognese” - di cui in museo è presente un modello in scala 1:2 funzionante - utilizzato per la torcitura del filo di seta col quale si poteva ottenere il velo, prodotto che rese celebre Bologna per oltre quattro secoli e che fu ampiamente commercializzato in tutta Europa e spesso riprodotto nell'iconografia occidentale.
L'abbondanza della risorsa idrica, unita all'alta tecnologia raggiunta dai mulini da seta, permise così ad una città, non dotata di significativi corsi d'acqua naturali né di uno sbocco sul mare, di recitare un ruolo da protagonista nel panorama della proto-industria europea e del grande commercio internazionale fino alla fine del XVIII secolo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 24 aprile).
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

ore 17: Museo Morandi - via Don Minzoni 14
Visita guidata al Museo Morandi, la Collezione e alla mostra "Morandi e l'antico: Vitale da Bologna, Barocci, Rembrandt e Crespi"
Una visita guidata al museo per conoscere alcune delle più celebri opere di Giorgio Morandi.
Il nuovo allestimento "Morandi e l'antico: Vitale da Bologna, Barocci, Rembrandt e Crespi" si focalizza sul rapporto di Morandi con l'arte antica, scegliendo di introdurre nel percorso espositivo alcuni capolavori di autori del passato, da lui amati e studiati: Vitale da Bologna, Federico Barocci, Giuseppe Maria Crespi e Rembrandt van Rijn.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle 16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 l'ingresso al museo
Info: www.mambo-bologna.org

martedì 28 aprile

ore 17: Collezioni Comunali d'Arte (Sala Urbana), Palazzo d'Accursio - Piazza Maggiore 6
In occasione della rassegna L'età di Papa Gregorio XIII Boncompagni
"Alessandro Menganti e la scultura a Bologna nell'età di Gregorio XIII"
Conferenza di Andrea Bacchi, Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Fondazione Federico Zeri.
La statua di Papa Gregorio XIII, collocata nel 1580 sul portale principale di Palazzo Pubblico, è l'unica opera monumentale nota di Alessandro Menganti, il “Michelangelo incognito” nelle parole di Agostino Carracci, secondo quanto ci tramanda Carlo Cesare Malvasia (1678).
L'incontro si collega ad una mostra allestita nel 2002 presso il Museo Civico Medievale e verte sulle arti plastiche nella cultura bolognese di secondo Cinquecento, dove valori michelangioleschi (importati oltre un decennio prima col Nettuno di Giambologna per la fontana di Piazza) si innestano su un classicismo fluido e pittorico ereditato dal raffaellismo padano. Nel complesso panorama artistico di Bologna nell'età della Riforma cattolica emergono i rapporti fra scultura, oreficeria, pittura, in particolare con il tibaldismo addolcito di Lorenzo Sabbatini e Orazio Sammacchini. Nella loro attività sono individuabili i corrispettivi pittorici dei rilievi di soggetto sacro presenti nel piviale di Gregorio XIII.
La conferenza fa parte del ciclo “L'età di Papa Gregorio XIII Boncompagni” a cura di Area Arte antica dell'Istituzione Bologna Musei e di Felsinae Thesaurus, Basilica di San Petronio.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica

mercoledì 29 aprile

ore 21: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
"Prima di qualsiasi altra cosa allora si perderà"
Concerto di Francesco Guerri, violoncello solo e Carla Bozulich, voce, in occasione del progetto siciramente_bologna.
"Prima di qualsiasi altra cosa allora si perderà" è un percorso teso, in cui un'anacronistica ricerca melodica e timbrica si scontra con la sete di comunicare, di assorbire e restituire, fuori dal torpore dell'inutile. Composizione ed improvvisazione, fortemente annodate a questa tensione, si compenetrano dando vita ad un linguaggio contemporaneo, che uscendo dalle classificazioni di genere a cui spesso è associato il violoncello, si nutre di rock, musica elettronica e minimalismo.
Il progetto "sicuramente_bologna" - a cura degli architetti di "diverserighestudio" - promuove strategie innovative connesse a tematiche dell'urbanistica contemporanea.
L’obiettivo è di attivare nuove modalità di fruizione e percezione dello spazio urbano inteso come spazio pubblico, per individuare politiche e progetti innovativi che diano valore alle minoranze e alle realtà “fragili”, contrastino la percezione di insicurezza e aumentino il senso di appartenenza degli abitanti alla propria città.
Il Museo della Musica ha deciso di collaborare a questo progetto, ospitando un concerto per promuovere la raccolta di fondi destinata a promuovere un bando di progettazione rivolto a professionalità diversificate, che diventi uno strumento di riflessione partecipata per ideare e testare strategie di rigenerazione dello spazio pubblico.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti, previo acquisto del libro "Atria" (€ 10.00)
Info e prevendite: tel. 051 504269 - architetti@diverserighestudio.it
Info: www.museibologna.it/musica

giovedì 30 aprile

ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Lettere aperte. Il Writing tra storia, pratica e diritto"
Incontro seminariale aperto al pubblico.
Coordina: Andrea Pizzi (avvocato specializzato in diritto dell'arte). Intervengono: Alessandro Ferri DADO (artista), Claudio Musso (critico d'arte, docente e co-curatore "FRONTIER The Line of Style"), Fabiola Naldi (critico d'arte, docente e co-curatore "FRONTIER The Line of Style").
Il Writing, alla lettera scrittura, è una forma di espressione, un linguaggio, una disciplina con più di quarant'anni di storia alle spalle. Dalle prime apparizioni datate tra la fine degli ’60 e i primi anni ’70 in città come Philadelphia e New York, ha compiuto un percorso di diffusione ed evoluzione che ha raggiunto tutto il mondo. Etichettati e tuttora chiamati “graffiti”, quei segni hanno tappezzato ogni angolo del globo divenendo un veicolo di comunicazione che il più delle volte risulta incomprensibile al di fuori della cerchia di coloro che lo praticano. Bologna è stata una delle prime città italiane in cui il Writing si è sviluppato negli anni ’80 e una delle prime città europee ad ospitare nel 1984 una mostra sui principali rappresentanti del fenomeno americano, “Arte di Frontiera. New York Graffiti”. A distanza di trent'anni il progetto Frontier ha raccolto quell’eredità ospitando artisti internazionali e momenti di approfondimento che proponessero un’analisi interdisciplinare del Writing e della Street Art. Attraverso la voce di Claudio Musso e Fabiola Naldi, curatori della manifestazione, di Dado, esponente di punta della scena bolognese e il coordinamento dell’avvocato Andrea Pizzi, il MAMbo ospita un incontro seminariale per illustrare la storia del Writing dalle origini fino ai giorni nostri.
Ingresso: gratuito
Info: www.mambo-bologna.org


MOSTRE

Museo della Musica - Strada Maggiore 34

“Luigi Nono, una biografia”, fino al 17 maggio 2015
Il Museo della Musica aderisce al progetto “Resistenza Illuminata 1945-2015” ospitando la mostra “Luigi Nono, una biografia”, dedicata al musicista, compositore e intellettuale Luigi Nono (1924-1990), figura emblematica di quel processo culturale innescato dalla Resistenza, che ha caratterizzato una straordinaria stagione non solo per la musica ma per tutta la cultura italiana del secondo dopoguerra.
La mostra, a cura di Giorgio Mastinu in collaborazione con Nuria Schoenberg Nono, traccia una biografia del compositore attraverso l'ampia documentazione fotografica conservata presso l'Archivio Luigi Nono di Venezia, recentemente arricchita di immagini che illustrano e completano la biografia noniana, negli anni dell'infanzia, dell'adolescenza e del periodo di studio a Venezia e a Padova.
La mostra è articolata in 11 sezioni con 200 fotografie originali e 500 immagini digitalizzate, che forniscono una chiave d'accesso inedita alla biografia del compositore, documentando nel contempo momenti di storia della musica contemporanea, del teatro, dell'arte: dai luoghi familiari negli anni Venti e Trenta - la grande casa materna di Limena, le escursioni in laguna fino a Torcello, le soleggiate giornate a Bassano, le montagne di Cugnach - agli anni di formazione, ambientati in una Venezia colta e, malgrado il periodo difficile, capace di guidare con mente libera gli ideali del giovane Nono.
L'album idealmente ricostituito in mostra non solo ripercorre le vicende musicali italiane e internazionali, ma racconta anche le relazioni del compositore, spesso amichevoli, con scrittori (Giuseppe Ungaretti, Italo Calvino, Edmond Jabés), con personalità della politica (Fidel Castro, Pietro Ingrao, Giorgio Napolitano), con esponenti del teatro (Erwin Piscator, Peter Weiss, Heiner Müller) e dell'arte (Emilio Vedova, Alberto Burri, Renato Guttuso).
Info: www.museibologna.it/musica


MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Bruno Pinto" 25 aprile - 24 maggio 2015
Il MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna dedica a Bruno Pinto un focus all'interno della Collezione Permanente.
In occasione di questo speciale evento espositivo, Lorenzo Sassoli de Bianchi dona al MAMbo il dipinto “Il ceppo”, un olio su tela del 1966 particolarmente significativo nell'evoluzione della ricerca dell'artista. Nella sala sarà visibile, oltre all'opera citata, una selezione di lavori che spaziano dal 1953 al 2005, collocati non casualmente nello stesso spazio che ospita "I Funerali di Togliatti" di Renato Guttuso, che fu uno dei maestri nelle prime fasi della formazione artistica di Pinto. Vengono inoltre proiettati - nella Sala Conferenze del museo il 24, 25 e 26 aprile - alcuni estratti relativi al progetto di film in 3D "Nei territori del Diavolo e Della Grazia", di Eugenio Melloni, che vedono protagonista l'artista.
Info: www.mambo-bologna.org

"Fausto Gilberti e i suoi libri. Un artista racconta gli artisti: Manzoni, Pollock, Klein...", fino al 26 aprile 2015
Gli spazi del Dipartimento educativo MAMbo ospitano la mostra di Fausto Gilberti: un artista che racconta gli artisti.
Dopo aver ritratto i volti e l'immaginario del Rock, una nuova collana presenta a grandi e bambini la vita e l'opera di Manzoni, Pollock, Klein: disegni e parole, tavole originali e progetti per scoprire pratiche e processi creativi. Una mostra-laboratorio da guardare, leggere e partecipare.
A cura di: Corraini Edizioni in collaborazione con Dipartimento educativo MAMbo
Promosso da: Corraini Edizioni in collaborazione con Dipartimento educativo MAMbo e Bologna Children's Book Fair.


Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
“Lo Studio Villani di Bologna. Il più importante atelier fotografico italiano del XX secolo tra industria, arte e storia”, fino al 26 aprile 2015
In occasione dei cento anni di attività fotografica della Studio Villani, Alinari è lieta di presentare una grande mostra dedicata all’attività svolta dal più importante studio fotografico italiano attivo a Bologna nel Novecento, con un patrimonio di oltre 670.000 fotografie, oggi per la maggior parte conservate a Firenze nell’archivio di proprietà della Fratelli Alinari, mentre altri corpus si trovano custoditi presso l'Archivio Fotografico della Soprintendenza per i Beni storici e artistici di Bologna, il Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma e la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.
Lo Studio Villani ha prodotto un irripetibile corpus fotografico che illustra il patrimonio del Made in Italy, attraverso le oltre 7.000 aziende documentate, molte delle quali ancora oggi operanti con successo nei mercati italiani ed esteri, ricreando la storia industriale del nostro paese.
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale


Museo Morandi - via Don Minzoni 14
"Morandi e l'antico: Vitale da Bologna, Barocci, Rembrandt e Crespi", fino al 17 maggio 2015
Fino al 17 maggio 2015 il Museo Morandi accoglie i visitatori con "Morandi e l'antico: Vitale da Bologna, Barocci, Rembrandt e Crespi", un nuovo allestimento che si focalizza sul suo rapporto con l'arte antica scegliendo di introdurre nel percorso espositivo alcuni capolavori di autori del passato, da lui amati e studiati, anche a testimonianza di quanto la modernità della pittura di Morandi abbia tratto origine dall’antico.
Nelle sale del museo trovano posto, in dialogo con la collezione morandiana, opere di Federico Barocci, Giuseppe Maria Crespi, Rembrandt van Rijn e Vitale da Bologna comprese in un arco temporale che va dal Trecento al Settecento e provenienti da altre sedi dell'Istituzione Bologna Musei - Collezioni Comunali d'Arte, Museo Davia Bargellini, Casa Morandi - e dalla Pinacoteca Nazionale di Bologna.
La mostra è un progetto dell'Istituzione Bologna Musei in collaborazione con Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le Province di Bologna, Ferrara, Forlì/Cesena, Ravenna e Rimini e Pinacoteca Nazionale di Bologna.
Info: www.mambo-bologna.org


L'Istituzione Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei civici bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi e dell'inquadramento di un notevole patrimonio in un progetto culturale rinnovato e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema culturale policentrico, fortemente coordinato, in cui le specificità museali esprimono una chiara identità e un determinato settore di intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali allargati al territorio.
I Musei civici, con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale della città, soprattutto in riferimento alla salvaguardia e alla valorizzazione di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro collezioni sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna e del suo territorio, dai primi insediamenti preistorici fino alle dinamiche economiche e produttive della società contemporanea. Parallelamente sono documentati aspetti importanti dello sviluppo culturale, artistico, scientifico e tecnologico del nostro territorio: dalla stagione del collezionismo erudito del XV e XVIII secolo sino ai prodotti più significativi del distretto industriale meccanico, passando attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.

Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.


INDIRIZZI E RECAPITI

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto: martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica e festivi: ore 12-20
sabato 25 aprile: aperto ore 12-20

Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione

Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi

Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22
tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18
sabato 25 aprile: aperto ore 10-18

Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
sabato 25 aprile: aperto ore 10-18.30

Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193916 - 2193930
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
sabato 25 aprile: aperto ore 10-18.30

Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto: martedì - venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
sabato 25 aprile: aperto ore 10-18.30

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13
sabato 25 aprile: aperto ore 9-13

Museo Internazionale e Biblioteca della Musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto: martedì - venerdì: ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
sabato 25 aprile: aperto ore 10-18.30

Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto: martedì - venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica: ore 15-18
sabato 25 aprile: aperto ore 15-18

Museo Civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13
sabato 25 aprile: chiuso
    CollezioniComunali_Menganti.jpgCollezioniComunali_Menganti.jpg
      .