Bologna, 30/10/2015

QUESTION TIME, CHIARIMENTI SUL RAPPORTO ISPRA RELATIVO AI RIFIUTI URBANI


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L'assessore all'Ambiente, Patrizia Gabellini, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Scarano (LegaN) sul rapporto Ispra relativo ai rifiuti urbani. la risposta è stata letta in aula dall'assessore Malagoli

Domanda d'attualità della consigliera Scarano
"Visto il lancio di agenzia - Dire, Roma, 29 ottobre, 10:57 - relativo al Rapporto Ispra sui rifiuti urbani ed in particolare al tasso di raccolta a Bologna pari al 38.3% si chiede al Signor Sindaco una valutazione politica nel merito ed in particolare si vuole sapere se l'amministrazione sta mettendo in campo tutte le azioni possibili per aumentare la percentuale della differenziata; si chiede altresì di sapere se le politiche di raccolta sperimentale con calotta avviata al quartiere Savena sta producendo gli effetti sperati considerato che le conseguenze di tale sperimentazione sono la presenza di rifiuti ingombranti sul ciglio di strada e marciapiede; si chiede infine di sapere se l'amministrazione prevede di aumentare ulteriormente tale tariffa per il prossimo anno.

Risposta dell'assessore Gabellini, letta in aula dall'assessore Malagoli
"Gentile Consigliera Scarano,
a partire dal 2011, al fine di aumentare la percentuale di raccolta differenziata, sono stati fatti diversi interventi, sia nel centro storico dove non era presente un sistema di raccolta differenziata, sia nei quartieri esterni.
La trasformazione del sistema nel centro, avviata nel 2012 con la raccolta a sacchi di carta/cartone e plastica, implementata con le mini isole nei quartiere San Vitale e Porto, ha già dato risultati importanti:

San Vitale (servizio completo avviato nel dicembre 2014): si è passati da una % di RD attestata al 29,1% (dopo 2 anni di porta a porta) al 61,1%. Con una buona qualità del materiale conferito nelle mini isole: 83% per l'organico e 96.8% per il vetro;

Porto (servizio completo avviato nel luglio 2015): in agosto il valore della RD era del 65.1%, a settembre del 61.9%, quando nell'anno precedente si era attestato al 24,4%. Anche in questo quartiere la qualità del materiale raccolto nelle mini isole è molto buona: 83.2% per la frazione organica e 93.5% per il vetro.

Nel Quartiere Savena dove, da marzo 2015, sono state collocati sui cassonetti per la raccolta del rifiuto indifferenziato dei limitatori di conferimento, le cosiddette calotte, la % media di raccolta differenziata è ora del 56,3% mentre prima era del 46 %. L'aumento registrato è coerente con le attese: questo sistema, collaudato in altre città, consente mediamente di migliorare la percentuale di raccolta differenziata di 10 punti.
Per fronteggiare gli abbandoni stradali che si sono verificati in relazione all'introduzione delle calotte (ma che, ricordo, vanno ad aggiungersi a quelli che si verificano anche nei pressi di cassonetti “normali”, in uso da anni), si stanno mettendo in campo interventi diversi.
E' un dato di fatto che sistemi di raccolta che comportano per l’utenza una maggiore differenziazione dei rifiuti hanno inizialmente, come effetto negativo, un incremento di abbandoni di rifiuti o a una migrazione nei territori contermini.
A questo si cerca ovviamente di provvedere aumentando i livelli di servizio di pulizia e raccolta.
Eventuali punti di raccolta di ingombranti non presidiati, come suggerito nella lettera pubblicata da Repubblica, diventerebbero di fatto delle discariche incontrollate, soprattutto aumenterebbero i conferimenti di rifiuti speciali.
I servizi per gli ingombranti gia' ci sono: esiste una raccolta gratuita, anche dei raee, con prenotazione telefonica che non prevede il conferimento presso i contenitori in strada, ma su area pubblica presso la propria abitazione.
Le raccolte specifiche degli ingombranti e dei raee sulla periferia, anche presso i cassonetti, avvengono sempre con frequenza trisettimanale a giorni alterni.
Al Savena e' stata attivata una raccolta notturna giornaliera presso tutte le isole di base per rimuovere eventuali rifiuti collocati nell'intorno, con un ulteriore passaggio nel corso della giornata.
Si sono poi avviate attivita' di controllo e sanzione con le GEV (come avvenuto nel centro storico). La legge 16/2015 consente ora al Gestore di avere degli agenti accertatori, quindi di avvalersi di personale dedicato (le GEV sono, invece, un corpo volontario). Questa e' una possibilità importante da mettere in campo.

Per aumentare la raccolta differenziata, si è anche operata l'estensione del servizio di raccolta porta a porta nelle porzioni periferiche dei quartieri San Donato e Navile, là dove questa già esisteva in aree contermini, e si sono attivati due centri di raccolta, le cosiddette stazioni ecologiche attrezzate: nel 2011 quella di Borgo Panigale e nel 2013 quella in via delle Viti, nell'area retrostante il CAAB. Grazie a questi Centri sono stati recuperati alcuni punti percentuali ed è stato possibile valorizzare il comportamento virtuoso dei cittadini in quanto viene contabilizzato il rifiuto conferito e riconosciuto uno sconto sulla tassa.

L'insieme degli interventi ha portato ad aumentare la raccolta differenziata nell'intero territorio comunale di circa 6 punti percentuali dall'inizio del mandato ad oggi. Considerando i medesimi parametri stabiliti dalla regione Emilia Romagna (che differiscono da quelli ISPRA, ma essendo omogenei consentono un confronto e valutazioni di efficacia rispetto alle azioni messe in campo), si verifica che dal 35,4% del 2011 si è passati al 40,9% del 2014, con un trend che, se confermato, porterà al 44% nel 2015.

Per quanto riguarda la Tari del prossimo anno, nelle “Linee essenziali del Bilancio”, presentate in Consiglio comunale il 26 ottobre, essa risulta invariata".
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