Bologna, 09/03/2012

PAES, AL VIA IL FORUM PER LA CONCERTAZIONE DEL PIANO CHE POTREBBE RIDURRE LA BOLLETTA ENERGETICA DI BOLOGNA DI OLTRE 230 MILIONI DI EURO L'ANNO


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Ad oggi la bolletta energetica annuale di Bologna ammonta a oltre 881 milioni di euro. Se saranno realizzate tutte le azioni previste dal Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile sarā possibile ottenere un risparmio annuo di oltre 230 milioni di euro. Con questi dati č stato avviato ieri all’Auditorium Enzo Biagi in Sala Borsa il confronto sul PAES, di fronte a una platea di oltre 100 tra rappresentanti di aziende, organizzazioni ed enti locali.

Il Forum proseguirā la prossima settimana con i Tavoli di lavoro tematici e per il 27 marzo prossimo č previsto l’incontro congiunto dei Consigli di Quartiere. Un intenso ritmo di lavoro che culminerā in tempi brevi con la definizione del Piano e l’approvazione da parte del Consiglio comunale.

“La sostenibilitā č uno dei principali obiettivi del mandato dell’attuale amministrazione comunale e il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile non rappresenta solo un impegno verso Bruxelles, ma un’opportunitā per delineare iniziative concrete in tema di efficienza energetica che contribuiranno a rendere Bologna una cittā sostenibile”, ha affermato l’assessore all’Ambiente Patrizia Gabellini aprendo i lavori del Forum. "Il Piano ha due importanti obiettivi: monitorare il bilancio dei consumi energetici nel tempo e trovare soluzioni che puntino a sviluppare il fotovoltaico e a estendere gli interventi per il risparmio energetico sul patrimonio edilizio privato, anche attraverso l’istituzione di un’Agenzia per l’energia”, ha aggiunto l'assessore.

Il PAES č frutto di un percorso avviato con l’adesione del Comune di Bologna al Patto dei Sindaci, l’iniziativa della Commissione europea che chiama a raccolta governi locali, imprese e cittadini per contrastare i cambiamenti climatici. L’obiettivo del piano č di contribuire agli obiettivi del Pacchetto clima-energia dell’Unione europea, riducendo le emissioni di CO2 del 20% entro il 2020.

Durante l’incontro č stato presentato il documento elaborato per il PAES dal Comune che delinea il profilo energetico della cittā e definisce gli ambiti di intervento e le iniziative da realizzare in tema di efficienza energetica e riduzione delle emissioni climalteranti. Il Piano rappresenta una grande opportunitā per la cittā, in grado di favorire il benessere collettivo e stimolare la green economy del territorio attraverso azioni mirate nei settori che maggiormente incidono sul consumo di energia e la produzione di emissioni di gas serra.

L'inventario delle emissioni realizzato per il PAES traccia le emissioni annue di CO2 relative agli usi energetici finali del territorio comunale. Come anno di riferimento č stato preso il 2005 ed č stata costruita una serie storica di consumi che parte dal 1990 per arrivare al 2009. L'inventario ha consentito di evidenziare gli ambiti su cui č necessario intervenire per ridurre le emissioni e dall'analisi č emerso che i settori Residenziale e Terziario producono da soli il 63,2% delle emissioni totali. A seguire i Trasporti con il 20,17% e l'Industria con il 12,87%, una percentuale contenuta dovuta prevalentemente al fatto che le attivitā produttive sono in gran parte collocate al di fuori dei confini del Comune e che le aziende di grandi dimensioni aderiscono a meccanismi europei di Emission Trading. Gli usi energetici che riguardano direttamente l’Amministrazione comunale, come edifici e illuminazione pubblica, generano il 2,1% delle emissioni.

L’obiettivo che si pone il PAES č di ridurre le emissioni del 20%, che corrisponde a circa 500.000 ton/anno da conseguire entro il 2020. Grazie ad alcune azioni avviate negli ultimi anni, in particolare nel periodo 2006-2011, parte del percorso č stato fatto e ha prodotto una riduzione pari al 19% del totale da raggiungere.

Nel documento del PAES č stato inserito un set di azioni, 25 giā concluse e 55 in corso o programmate, delineate da schede che definiscono modalitā di attuazione, costi e risultati. Queste riguardano in particolare 6 macro aree: il settore edilizio, il terziario, la produzione locale di energia, l'industria, la mobilitā e le strutture pubbliche.

L'investimento stimato ammonta a oltre 4 milioni di euro, ma i benefici futuri sono indiscutibili. Per la realizzazione dei Piani d'Azione sono disponibili alcuni finanziamenti europei e a carattere nazionale e regionale quali prestiti, fondi per l’innovazione e incentivi per attingere ai quali č necessario fare sistema attivando partnership tra Comune e altri soggetti.

Per dare fattibilitā e concretezza al PAES č stata avviata una fase di confronto con tutti gli interlocutori interessati. Il Forum per la concertazione prevede alcuni incontri plenari, come quello odierno, e la realizzazione di Tavoli di lavoro tematici sulle aree di maggiore interesse: produzione di energia da fonti rinnovabili; interventi nel settore terziario, industriale e dell’economia verde; risparmio ed efficienza energetica negli edifici residenziali. Un percorso coordinato con il processo del Piano Strategico Metropolitano di Bologna.

Il documento completo sul PAES e gli aggiornamenti sulle iniziative previste sono disponibili sul sito www.comune.bologna.it/paes.
    Presentazione PAES 08 marzo.pdf Presentazione PAES 08 marzo.pdf
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