|
|  |  |
Bologna, 18/12/2015
| ||
|
| | |
Bologna, 18/12/2015
| ||
"Sono convinto che l'ipotesi di accordo siglato tra Comune di Bologna, Cgil, Cisl, Uil e Sulpl sulla Polizia Municipale fosse il migliore possibile relativamente al quadro economico e normativo vigente. Indipendentemente dal risultato del referendum ritengo utile sottolineare il proficuo e costruttivo lavoro di confronto e avvicinamento delle parti conseguente alla lunga trattativa sindacale conclusasi il 2 dicembre scorso. Rispetto l'esito del referendum ma nello stesso tempo sono dispiaciuto del risultato. L'ipotesi di accordo dava risposte alle esigenze dei cittadini in materia di sicurezza. Per tale ragione si prevedeva, tra le altre cose, un maggiore presidio nelle fasce serali e notturne. Preciso che in questa fase l'organizzazione e la gestione del Corpo della Polizia Municipale sarà retto dall'atto unilaterale approvato dalla Giunta nel luglio scorso che già prevede l'incremento del numero della pattuglie nelle fasce serali e notturne, per rispondere comunque alle esigenze della città. L'Amministrazione, a partire dalla prossima giunta di martedì 22 dicembre, darà il via libera al progetto relativo al pagamento dei servizi richiesti dai privati. Rispetto ai contenuti sull'ipotesi di accordo, applicheremo comunque la parte che riguarda il trattamento economico ai neo assunti e terremo sospese le altre parti economiche che l'accordo riconosce al personale. Proseguiamo con le assunzioni di nuovi agenti della Polizia Municipale e adotteremo tutte le ulteriori misure che saranno necessarie per rispondere alle esigenze dei cittadini. Infine non ho mai sostenuto che la Polizia Municipale fosse una casta ma ho espresso la preoccupazione che i cittadini potessero considerarla come tale e, per questo, ancora mi auguro che si realizzino in un futuro prossimo le condizioni per una condivisione dell'accordo".
|
