Bologna, 13/11/2015

QUESTION TIME, CHIARIMENTI IN MERITO AI FITTONI ABBATTUTI DA UN AUTOBUS SOTTO LE TORRI


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L'assessore alla Mobilità Andrea Colombo ha risposto oggi in sede di Question Time alle domande dei consiglieri comunali Lorenzo Tomassini e Paola Francesca Scarano (Lega NOrd) in merito alla questione dei fittoni abbattuti da un autobus in Piazza Ravagnana


La domanda del Consigliere Comunale Lorenzo Tomassini (Forza Italia),

Visti gli articoli di stampa (IL Resto del Carlino 12.11.15), in merito all'abbattimento sotto le due Torri di due fittoni, nuovi di zecca, chiede al Sindaco di sapere se l'Amministrazione comunale intenda prevedere idonee aree di carico/scarico merci per la "zona delle Due Torri", se in zona vi siano telecamere gestite dal Comune e se le stesse siano funzionanti, se i fittoni fissi siano compatibili - sempre a giudizio dell'Amministrazione - con situazioni di emergenza e connesso passaggio di mezzi di soccorso/VVFF.

La domanda della consigliera comunale Paola Francesca Scarano (Lega Nord)

Alla luce del recente incidente avvenuto in Piazza Ravegnana, ove un bus articolato ha divelto due dei fittoni che circondano le due Torri, alla luce della posizione/reazione espressa da Giunta e maggioranza che, semplicemente, hanno imputato la responsabilità dell'accaduto al furgone che, sostando in divieto di sosta, ha reso complessa la manovra allo snodato,
chiede al Sindaco ed alla Giunta una seria valutazione in ordine agli "stalli di carico/scarico presenti in zona", considerando la possibilità di un eventuale aumento del numero degli stessi.

Si chiede poi, sempre con riferimento alla viabilità nella zona, una considerazione sulla "diversa situazione in cui versano gli autisti Tper" che, a seguito degli interventi di restringimento carreggiate e inserimento di numerosi fittoni si trovano a lavorare in modo evidentemente molto insicuro sotto i diversi aspetti.

La risposta dell'assessore alla Mobilità Andrea Colombo:

"Innanzitutto va specificato che l'autobus è stato costretto a fare una manovra anomala a causa di un furgone di trasporto merci parcheggiato in totale divieto di sosta e di fermata. I fittoni sono già stati riparati nel rispetto di quanto ci eravamo impegnati a fare. Chiarito questo sui diversi punti che i consiglieri hanno sollevato. Innanzitutto va precisato a proposito del passaggio dei mezzi di trasporto pubblico, quindi anche alle considerazioni che la consigliera Scarano faceva su questo tema, che la disposizione dei fittoni è stata progettata in modo da consentire il regolare passaggio dei mezzi di trasporto pubblico, naturalmente a due condizioni. La prima, la velocità ridotta, considerata anche la doppia curva da affrontare e la necessaria tutela delle torri Garisenda e Asinelli. La seconda condizione è l'assenza di veicoli parcheggiati abusivamente sulla carreggiata che è destinata esclusivamente alla circolazione veicolare. Tradotto, è irragionevole pensare che l'Amministrazione possa progettare interventi di riqualificazione della città sul presupposto del mancato rispetto delle regole. Questo, anche da un punto di vista di un confronto politico con il Consiglio, lo voglio dire chiaramente. E' inaccettabile che possa passare l'idea che gli interventi di riqualificazione urbana e di organizzazione della strada debbano essere progettati sulla base dell'illegalità e del mancato rispetto delle norme. Da questo punto di vista voglio anche ricordare che una certa quantità di sosta abusiva sotto le due torri per il carico e scarico esisteva già, allo stesso modo, prima della riqualificazione di piazza Ravegnana, e anzi, la nuova configurazione è stata realizzata anche proprio al fine di aumentare gli spazi pedonali e di eliminare spazi abusivi di parcheggio. Erano abusivi allora come lo sono oggi. Da questo punto di vista è stato quindi dato mandato alla Polizia municipale e agli ausiliari di Tper di rafforzare il controllo e il sanzionamento delle violazioni del Codice della strada in materia di divieto di sosta e fermata nell'area sotto le due torri per contrastare comportamenti che torno a definire irresponsabili e pericolosi per la circolazione stradale, i monumenti storici e gli arredi urbani.
Detto questo le esigenze di carico e scarico devono essere tenute in adeguata considerazione e su questo c'è attenzione da parte dell'Amministrazione comunale che ha ripristinato tutto gli stalli carico e scarico in via Caprarie, ne ha messi due anche in piazza della Mercanzia lato ovest. Il monitoraggio sulla situazione e l'eventuale studio di misure integrative deve essere continuativo da parte del Comune, ma sia chiara una cosa, questo non può essere un giustificativo e un alibi in relazione al rispetto delle regole.
Per quanto riguarda il tema della sicurezza, intesa dal punto di vista di quanto chiedeva il consigliere Tomassini sulle situazioni di emergenza, confermo che sono stati individuati percorsi alternativi e varchi di accesso alle zone pedonali, in particolare il primo tratto di via Zamboni è raggiungibile dai mezzi di soccorso semplicemente percorrendo via San Vitale, anziché arrivare fino in fondo e girare a destra, girando a destra prima in piazza Rossini e poi risalendo via Zamboni. Quindi dal punto di vista del percorso stiamo parlando degli altri due lati di uno stesso rettangolo, assolutamente equivalenti. Sotto le due torri è stato mantenuto un varco; stessa cosa in piazza della Mercanzia. Quindi tutte e tre le zone, l'imbocco di via Zamboni, piazza Ravegnana, l'area attorno e dietro alle due torri e l'area di piazza della Mercanzia, che sono le tre aree pedonali in discussione, protette dai fittoni in arenaria sono tutte raggiungibili tramite o varchi o itinerari alternativi.
Per quanto riguarda infine la domanda relativa alle telecamere di videosorveglianza, come potrà immaginare, non essendo una competenza che segue direttamente il mio settore, sarà nostra mia verificare con gli uffici competenti quanto da lei richiesto".
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