Bologna, 16/10/2015

QUESTION TIME, CHIARIMENTI SUL PASSANTE NORD


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L'assessore alla Mobilità, Andrea Colombo, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Salsi (GrMisto) sul passante Nord.

Domanda d'attualità della consigliera Salsi
"Premesso che da notizie di stampa si apprende che c'è la volontà di portare avanti il 'solito' progetto del Passante Nord;
considerato che esistono almeno due progetti alternativi;
Chiedo quale sia l'opinione del Sindaco e della Giunta in merito al fatto che i progetti alternativi non sono mai stati presi in considerazione da nessun ente o organo competente e chiedo come intenda relazionarsi con i Sindaci e i relativi Comuni coinvolti nella costruzione dell'infrastruttura e che sono molto perplessi, taluni addirittura contrari, alla realizzazione della stessa".

Risposta dell'assessore Colombo
"In merito al passante Nord la posizione dell'Amministrazione comunale dal punto di vista sia del metodo che del merito non è cambiata in questi mesi. Con metodo intendo metodo di lavoro con gli altri enti locali, quindi la Città Metropolitana, la Regione, i Comuni coinvolti, nel rapporto anche con il Ministero e con Autostrade.

La posizione nel merito riguarda invece la necessità che il progetto preliminare risponda a precise caratteristiche a seconda dell'adeguatezza e del basso impatto del tracciato sul territorio, di una effettiva, concreta e utile banalizzazione del tratto dell'A14 affiancato alla Tangenziale e in terzo luogo della opportuna dotazione di opere aggiuntive e compensative.

Da questo punto di vista, i passaggi più recenti hanno visto in effetti dei passi in avanti, con la presentazione da parte di Autostrade di una prima versione del progetto preliminare, nel corso di un incontro con tutti i soggetti istituzionali interessati, quindi il Ministero dei Trasporti, la regione, la Città Metropolitana e tutti i Comuni coinvolti.
In tale sede si è preso atto di alcuni passi in avanti importanti, rispetto alle richieste che erano state avanzate dagli enti locali, dai sindaci, soprattutto in relazione all'adeguamento del tracciato in maniera tale da renderlo il più a più basso ambientale possibile nei territori attraversati, si è preso atto di alcuni passi in avanti significativi anche nell'ottica di ottenere un effettivo raddoppio delle corsie disponibili, sommando tratto tangenziale e tratto autostradale banalizzato; mentre viceversa si è preso atto che ancora in fatto di opere aggiuntive e compensative gli sforzi fatti da autostrade non risultano sufficienti e all'altezza delle aspettative degli enti locali.

Da questo punto di vista, quindi, il Comune di Bologna insieme alle altre istituzioni continua a proseguire nel percorso individuato con trasparenza e rigore, quello di aver raccolto preliminarmente nello scorso autunno tutte le esigenze dei territori su questi tre temi - tracciato, banalizzazione e opere aggiuntive e compensative - e di pretendere da Autostrade il recepimento di tali richieste.
Passi in avanti ne sono stati fatti con questo progetto preliminare che recepisce un numero cospicuo di queste richieste, ma ancora ci aspettiamo ulteriori passi in avanti, che riguarderanno in parte il rapporto con Aurtostrade e in parte direttamente il rapporto con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Per quanto riguarda la presa in carico e valutazione di possibili opzioni alternative, le confermo che la procedura anche formalizzata dalla legge è la Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) che, trattandosi di opera di interesse nazionale, compete allo Stato, al Ministero dell'Ambiente, sentiti i pareri degli enti locali. Ci sarà una fondamentale fase di coinvolgimento e partecipazione degli enti locali nell'ambito della VIA nazionale ed è in quella sede, forse è questo l'equivoco da chiarire, questa fase non è ancora stata attivata perché successiva alla presentazione del progetto preliminare ed è in quella sede che potranno essere prese in considerazione e confrontate con il progetto altre ipotesi di intervento.

Questo l'aggiornamento su un tema rispetto al quale la Giunta è a disposizione del Consiglio per informare delle novità, dei passi in avanti e delle questioni ancora aperte su questo progetto".
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