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Bologna, 11/12/2015
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Bologna, 11/12/2015
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Domanda del consigliere Carella "In merito a quanto rappresentato sulla stampa locale sulla situazione di via Manzoni, situazione denunciata già oltre un anno fa ma che pare addirittura peggiorata rispetto ad allora, si chiede alla Amministrazione: come sia possibile la cosa; cosa ne sappia e cosa intenda fare come primo soggetto e/o come soggetto partecipante al Tavolo per la Sicurezza e in quali tempi e modi". Risposta dell'assessore Malagoli Gentile Consigliere Carella, in merito alla sua domanda sul degrado in via Manzoni, si espone quanto segue. La situazione di via Manzoni è all'attenzione dell'Amministrazione da tempo ed è monitorata e controllata dalla Polizia Municipale con servizi di diverso tipo. Il Reparto Sicurezza ha effettuato servizi in zona a partire da maggio del corrente anno, con presidio fisso il pomeriggio e durante tale attività, svolta dal lunedì al giovedì di ogni settimana , sono state identificate circa una ventina di persone. Normalizzata la situazione, a metà settembre, tali servizi sono stati sospesi ed al Tavolo tecnico della Questura è stato deciso di sottoporre l'area a controlli da parte del Reparto Città Storica e da parte del Poliziotto di Quartiere. A seguito del noto episodio, al recente Tavolo tecnico della Questura sono stati programmati ulteriori servizi potenziati che coinvolgeranno la Polizia Municipale, la Polizia di Stato ed i Carabinieri. E' chiaro che, come diceva lei, il tema delle bande giovanili è purtroppo all'attenzione di questa città da un po' di tempo, posso assicurarle però che i servizi sociali hanno appositi progetti sul bullismo giovanile che vengono messi in campo dai quartieri la' dove ci sono situazioni di questo tipo, ed anche in questo caso c'è un monitoraggio anche dei servizi sociali riguardo a questo fenomeno che coinvolge tutti i censi di questa città e che è scaturito nel recente danneggiamento della materna, quell'episodio è stato molto grave ed anche li' le indagini della polizia hanno evidenziato che questo disagio giovanile è in tutta la città molto esteso, ci stiamo lavorando ma non è semplice interagire con questi ragazzi nell'ambito dei passaggi d'età, ci sono delle età difficili, confidiamo molto anche nell'aiuto dei genitori che stimoliamo, in alcuni casi ricevendo delle risposte anche disarmanti, però confidiamo e continuiamo a lavorare in questo senso".
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