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Bologna, 13/10/2015
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Bologna, 13/10/2015
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"Oggi ho proposto un metodo e degli obiettivi per rinsaldate l'alleanza con SEL. Si tratta di azzerare una discussione troppo basata su personalismi e posizionamenti individuali, per ripristinare dei contenuti e dei progetti per il bene comune della nostra città. Un lavoro di verifica per comunicare insieme ai cittadini il buon lavoro fatto e capire assieme a loro cosa correggere e quanto condividere per realizzare un programma per Bologna fino al 2021. Abbiamo perciò condiviso l'idea che è in gioco l'anima della città, il suo carattere solidale e aperto al futuro e le sua capacità di rappresentare una idea forte di democrazia utile anche a livello nazionale su temi essenziali come la difesa dei diritti sociali e civili, a partire dalla condizione di chi lavora, è disoccupato o è ridotto in povertà. Sui temi della casa, dell'emergenza abitativa, della lotta alla povertà, così come sui temi dei diritti civili abbiamo aperto una nuova fase. Io e Amelia Frascaroli, insieme a Riccardo Malagoli, lavoreremo fino alla fine del nostro mandato per assicurare il lavoro amministrativo e portare a termine il tanto che c'è ancora da fare. Ritengo che vada riaffermata con forza la costruzione tra i cittadini di una condivisione di progetti e proposte per il bene comune e, sulla base di questo confronto concreto sui progetti e le scelte conseguenti, fare emergere tutta l'attualità di un campo democratico, capace di impegnare fianco a fianco centrosinistra, associazioni, gruppi e persone della società interessate a dare un loro contributo di merito e impegnarsi su questo. Noi dobbiamo fare come richiede la Costituzione: "amministrare con disciplina e onore". E pretendere altrettanto da chi vorrà impegnarsi per Bologna come singolo e come gruppo. Chi si autocandida o parte da liste non avrà il mio sostegno. Porte aperte invece a chi al mio fianco dimostrerà in concreto il suo impegno per Bologna".
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